Valerio91

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  1. Ragazzi io ho letto un po su questo discorso di recupero e riutilizzo lieviti: chris white, il lievito. Da quel che ho capito (il libro è ancora sotto studio) il problema NON è se il lievito riparte dopo, ad esempio, un mese o due dalla conservazione. Il lievito con adeguato starter può tranquillamente partire anche dopo 1 anno (dipende dal ceppo in questione). Il problema fondamentale è che, essendo noi homebrewer e non avendo un laboratorio a disposizione, al momento della conservazione del lievito inevitabilmente immettiamo anche altri agenti (batteri e cose varie) i quali, col tempo, proliferano in mezzo al lievito. Quindi quando si va a risvegliare il lievito e lo si utilizza dopo qualche mese, quand'anche questo parta con la fermentazione ( cosa molto probabile dopo un buon risveglio con starter) immetterà comunque degli altri agenti che contribuitanno o a rovinare la birra oppure a creare gusti non desiderati, non appartenenti a quel ceppo. Unico dubbio che mi sorge a proposito è che il libro, gli ingredienti della birra: il lievito, è stato scritto da Chris White , nientemeno che il fondatore di White Labs. Che magari ha voluto esagerare volutamente la cosa per spingere l'homebrewer ad acquistare sempre nuovi, freschi e costosi (e quindi remunerativi per lui ) i suoi lieviti?
  2. Ti sarà venuta credo un po' più alcolica e forse leggermente più corposa; per quanto riguarda la quantità di lievito non dovresti aver avuto problemi, sbaglio?
  3. Io utilizzo il chemipro ad acqua calda per la sanitizzazione dei fermentatori e dei suoi accessori, per il resto acwua fredda e metabisolfito. Solo per le bottiglie, sto prendendo l'abitudine di dargli una passara di soda caustica 24 ore prima dell'inbottigliamento per evitare muffe o residui del del contenuto precedente. Buona birra!
  4. Valerio91

    Malto In Grani

    Ti consiglio vivamente di comprare il libro di Bertinotti e Faraggi: la tua birra fatta in casa. È assolutamente indispensabile. Spendi 20 euro, qualche ora per leggerlo, ma sempre meglio di buttar via 23 litri dopo mesu che aspetti!
  5. Raga ma se si usa la candeggina con acqua fredda e si risciacqua con acqua fredda (intendo da rubinetto) che succede?
  6. Onestamente, dopo settimane di valutazioni, ipotesi e calcoli, alla fine sto prendendo un vecchio frigo, sto togliendo lo sportello e sto mettendo dei "prolungamenti" di polistirolo espanso con schiuma. Il tutto rivestito in legno. Praticamente sto creando una sorta di prolungamento del frigorifero. Sto facendo ciò perché ho bisogno di più spazio in quanto voglio poter inserire due fermentatori da 28 litri. Tuttavia, se tu hai un vecchio frigo puoi semplicemente utilizzare quello ( a patto che vi entri il fermentatore) oppure puoi creare col polistirolo espanso, una camera isotermica e mettere all'interno cavo terrario e bottiglie ghiacciate!
  7. Salve ragazzi! Ho fatto una lager da malto luppolato, lievito saf-ale lager dry yeast ( temp. Dichiarata sulla bustina 11-15 c°). Inoculo a 12 gradi ambientale, temperatura del mosto dichiarata dal fermentatore circa 14 grasi, la quale il giorno dopo è scesa a 12 e poi a 11. Oggi è al quinto giorn di fermentazione. Andando a controllare, esce puzza di uova marce dal gorgogliatore. Cosa può essere? È la sesta birra che faccio e con le altre non ho avuto alcun problema di infezioni in quanto sono maniacale sulla pulizia e la sanitizzazione. Unica procedura che ho cambiato è stat di aggiungere inizialmente solo 400 dei 1000 grammi di zucchero previsti dal malto luppolato. Questo perché avevo progettato dopo una settimana di mettere insieme al travaso 200 grammi di miele di sulla ed insieme a questo mettere gli zuccheri rimanenti (tenendo conto naturalmente degli zuccheri apportati comunque dal miele). Ora mi chiedo, la puzza di zolfo è normale? Magari nella bassa fermentazione è un odore tipico della fermentazione tumultuosa? Heeeelp!!!
  8. Ah ok! Allora mi sa che utilizzerò l'irish moss dato che c'è su birramia! Grz!! :)
  9. Salve ragazzi, sto facendo questa ricetta per una White IPA; la ricetta è stata fatta da Bryan Farve per il magazine Gymurgy. Ad un certo punto compare questo ingrediente sconosciuto, qualcuno sa aiutarmi? KETTLE FININGS Cosa è? Qui posto la ricetta: For 5 gallons (18.93 L) 6.5 lb (2.95 kg) | Pilsner malt 2.25 lb (1 kg) | wheat malt 23 oz (652 g) | white unmalted wheat flakes 5 ml | lactic acid 0.75 oz (21 g) | Bravo pellets, 15% a.a. (60 min) 5. oz (141 g) | dextrose (30 min) Kettle Finings (30 min) 0.12 oz (3 g) | fresh ground coriander (5 min) 0.34 oz (10 g) | fresh ground bitter orange peel (5 min) 1.0 oz (28 g) | Citra pellets (knockout) 1.0 oz (28 g) | Centennial pellets (knockout) 0.5 oz (14 g) | Cascade pellets (knockout) Yeast nutrient (optional) Wyeast 3787 Trappist High Gravity ale yeast Original Gravity: 1.057 (14°P) Final Gravity: n/a ABV: 5.75% IBU: 55 SRM: 4-6 Boil Time: 60 minutes DIRECTIONS Perform a multi-stage infusion mash with rests at 125°F (52°C) for 15 minutes, 145°F (63°C) for 15 minutes, 163°F for 20 minutes and 172°F (78°C) for 5 minutes. Ferment at 66°F (19°C) for two days, then allow temperature to rise to 74°F (23°C), rack and condition 5 to 7 days before packaging. Extract VersionSubstitute 5.25 lb (2.38 kg) pale malt extract syrup for the pils malt and 2.5 lb (1.13 kg) wheat malt extract syrup for the malted and unmalted wheat. Be sure to dissolve extracts completely before proceeding with the boil.
  10. Allora vedila in questo'ottica: Il risultato della prima birra è ininfluente! Ti servirà soltanto a capire il procedimento e a non rifare gli stessi errori fatti nella prima birrificazione! Devi ricordare, assolutamente, che tutto ciò entra in contatto col mosto dev'essere sanificato a dovere! Tutto ma proprio tutto! A me piace immaginarla come una pozione preziosissima chr non dev'essere toccata da nulla a meno che non sia sanificato! Per la prossima volta, limitati a sanificare il tutto, fai riscaldare la latta, versala in una pentola pulita, fai bollire qualche minuto e poi versa nel fermentatore! (Fai bollire anche lo zucchero o l'estratto che usi!!) Poi aggiungendo acqua nel fermentatore fai stabilizzare la temperatura!! (Se vuoi puoi anche far raffreddare un po il mosto immergendo la pentola bollente nel lavandino pieno d'acqua ma.... attento che nn entri nulla nel mosto!!). Per quanto riguarda l'inoculo, trovi i range di temperatura nelle buste del lievito, in base al tipo di ceppo e poi devi essere bravo tu ad azzeccare la temperatura conpensando il mosto caldo con l'acqua fredda! Mi raccomando, prima dell'inoculo ossigena alla grande col mestolino che hai a disposizione, almeno 8 minuti di giro e rigiro per far entrare qnt più ossigeno possibile(il quale dev'essere sanificato!!!!)!! Ricorda che il lievito ha bisogno durante la prima fermentazione (quella aerobica) dell'ossigeno per convertire gli zuccheri!! Buona birrificazione!! :) Valerio
  11. Ok allora andrò di candeggina!! Per il risciacquo, dato che nel luogo dove brasso nn vi è acqua calda, cambia qualcosa se vado solo di acqua fredda?
  12. Riesci a togliere tutto? Anche le odiosissime muffe aggrovigliate sul fondo?
  13. Ah perfetto, quanta ne utilizzi? Che procedimento fai?
  14. Leggendo dai vari libri e discussioni sui forum, a quanto ho capito la logica del travaso è quella di non far prendere gusti e aromi distorti alla birra (dovuti ai depositi sul fondo) e, naturalmente, avere meno depositi possibili nel prodotto finito. Stando a questa logica, misura la densità, se avrai avuto già una buona attenuazione (anche se non completa proprio del tutto) puoi tranquillamente travasare. Il mosto continuerà comunque la fermentazione.