IngBeer

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Reputazione comunità

  1. Ciao a tutti e scusate se porto un post un pò vecchiotto al vertice. Io uso da circa 1 anno (4 cotte) una macchina per la pasta modificata per la macinazione dei grani. La settimana scorsa, nel pulire i rulli, ho notato che erano presenti macchiette che sembrano ruggine. L'unica prova che potevo fare era quella della calamita poiché credevo che il materiale fosse un inox 18/10 (quello delle pentole),...in realtà i rulli non sono in inox 18/10! Questo, ovviamente, non vuol dire che gli oggetti in questione non siano inossidabili (ci sono circa 5 categorie di acciai inossidabili) ma che sicuramente non sono 18/10. Forse le macchie sono dovute all'ultima cotta, avendo usato malti scuri ma , credetemi, per essere farina di malto ci vuole troppa forza per eliminarle; inoltre non sono uniformemente distribuite. Ora ho inserito i rulli in acqua ed attendo. Voi cosa ne pensate? Facciamo del sano Benchmarking Grazie
  2. Hai ragione da vendere. Il fatto è che la ripetibilità è un fattore determinante per il controllo del processo (deviazione professionale ). Cmq ieri ho eseguito il travaso con la OG scesa a 1.020 e con la consapevoltezza di cambiare fermatori (fanno aria da tutte le parti). Mi sa che passo all'inox
  3. Certo che siete terribile e spietati . State molto attenti, vi tengo alle strette...alla prima riflessione che mi sembra mediocre vi castigo . In effetti il fermentatore perde leggermente. Grazie a tutti per la disponibilità e per la pazienza dei senatori.
  4. Sicuramente hai ragione ma cmq è un sentore di qualche problema del fermentatore . In più nn avendo mai usato questo lievito... Quando imbottiglierà farò una prova in pressione del fermentatore acnhe se è un pò strano.
  5. IngBeer

    SAFBREW WB-06

    Ciao a tutti. Dopo aver fatto un upgrade dell'impianto, domenica 24 ho preparato una bella weiss per testare i nuovi componenti. Tutto bene fino alla fine. Ho ottenuto 26 litri con OG 1.059 ( per prudenza ho ipotizzato uan efficenza del 65% che ho ampiamente superato), inoculato il lievito risvegliato con acqua e zucchero 15 minuti prima di versare la birra nel fermentatore (chiuso bene). Il problema è che il gorgogliatore non dà segni di vita nel senso che, non solo non "gorgoglia", ma nella curva ad U i due livelli di liquido sono sempre alla pari. La densità dopo 72 ore è scesa a 1.035 con deposito di lievito alla basse del fermentatore. So che la cosa importante è che la densità scenda ma non sentire neanche un "ruttino" è triste. Il SAFBREW WB-06 lavorà così? Grazie a tutti
  6. Credo che il tuo amico farebbe felici moltissime persone, me compreso In ogni caso hai fatto un buon lavoro e credo sia normale essere preoccupati dalla "non perfezione" iniziale.Se sapessi la mia prima AG...
  7. ovviamente ho premutu il tasto invio accidentalemente Come stato dicendo, l'unico ottone (per applicazioni varie) che contiene tracce di piombo è il T-OP 58 Pb con il 2% di piombo. Di solito per i tubi ed i raccordi si usano le seguenti leghe: P-OT60 P-OT63 P-OT67 dove il numero rappresenta la percentuale di rame. Per cui i tuoi raccordi dovrebbero essere fatti con queste leghe. Se puoi usare acciao inox (AISI 304, 316, 440) è meglio in quanto sono certificati x uso alimentare. Non conosco ottoni nati per uso alimentare, poi non so!!
  8. Dipende dal tipo di ottone. Oltre ad avere i classici due elementi che compongono la
  9. Alla grande!!! Attualmente ho solo il frigo ma sono fiducioso. Mi battezzo subito tuo amico ... dunque aspetto il tuo invito.
  10. Non so se la questione è nuova nel forum ma la mia riflessione è la seguente: il rame è sicuro? In rete ci sono i pareri più contrastanti ...senza nulla togliere ovviamente alla sua conducibilità termica...chi dice che sia tossico a causa del verderame, chi dice che sia indispensabile ad esempio nella produzione del cognac proprio per le sue qualità di formale ossidi che eliminano sostanze a base di zolfo. Qualcuno di voi ha mai provato ad avvolgere la pentola con il rame dall' esterno? Sicuramente è più dispendioso (credo bisogni avvolgere almeno i 3/4 della pentola!!!) ma se i tempi sono gli stessi non sarebbe più sicuro? Vista l'ora tarda, probabilmente mi trovo già tra le braccia di Morfero...
  11. Allora...provata la St. Peter spiced ale (cannella e mela) Potenzialmente è buonissima ma forse si sentiva molta mela ma non nel senso comune del gusto: mi ricordava molto il nostro "vin cotto di fichi". Voto da 1 a 10? Un 6 pieno, anche se devo assolutamente provare le altre birre della St.Peter che so essere birre almeno da 9 Alla prossima degustazione
  12. In effetti è la birra ho pagato di più: 4.50 euro per 500 ml Spero che ne valga tutti
  13. IngBeer

    BeerShop...e vai!!!

    Passando da Lecce mi sono piacevolmente imbattuto in un beershop. A parte la sensazione di trovarmi accerchiato da più di cento birre differenti (la maggior parte mai viste, ovviamente ), ho acquistato queste birre, consigliato sia dal birraio (persona molto preparata) sia dalla bellezza delle etichette: 1. La rulles triple 2. Schneider weisse 3. Malheur 12° 4. AoverT, una real ale con marchio CAMRA 5. Traquair house ale 6. St. Peter spiced ale (cannella e mela) 7. Alba, senza luppolo ma con aghi di pino. Le avete provate? Io inizierò sabato, poi vi farò sapere
  14. Ma non sarebbe meglio posizionare le prese di aria fredda nella parte inferiore, ventola compresa, così da poter meglio sfruttare i moti convettivi?