Fermentazione in uno scaldabagno?


pj086

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Ragazzi, riflettevo sulla necessità della birra in fase di fermentazione di restare ad una temperatura più o meno "stabile" e pensavo di adibire uno scaldabagno a fermentatore.

Se ci pensate è ideale: ha i rubinetti, ha la resistenza ed il termostato che ci consentono di regolare la temperatura e mantenerla "stabile".

 

Cosa ne dite? Si può fare?

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Ragazzi, riflettevo sulla necessità della birra in fase di fermentazione di restare ad una temperatura più o meno "stabile" e pensavo di adibire uno scaldabagno a fermentatore.

Se ci pensate è ideale: ha i rubinetti, ha la resistenza ed il termostato che ci consentono di regolare la temperatura e mantenerla "stabile".

 

Cosa ne dite? Si può fare?

I rubinetti dello scaldabagno generalmente sono uno di entrata acqua fredda, uno di uscita acqua calda e sono posizionati sul fondo. Il fermentatore ha una grossa apertura superiore ed un rubinetto non sul fondo ma lateralmente per permettere il travaso della birra lasciando i lieviti sul fondo. Mi devi spiegare come farai a riempire lo scaldabagno.

Lo scaldabagno generalmente lavora ad una temperatura minima di 30° fino ad un massimo di 80° 90°. Difficile fermentare a quelle temperature.

Cerca una soluzione piu' semplice.

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Ragazzi, riflettevo sulla necessità della birra in fase di fermentazione di restare ad una temperatura più o meno "stabile" e pensavo di adibire uno scaldabagno a fermentatore.

Se ci pensate è ideale: ha i rubinetti, ha la resistenza ed il termostato che ci consentono di regolare la temperatura e mantenerla "stabile".

 

Cosa ne dite? Si può fare?

Mi sembra una cosa un po' omplicata...secondo me, la cosa più semplice se uno deve aumentare le temperature per la birra, l'ideale è la fascia con la restizenza..ti aumenta la temperatura di qualche grado...sufficiente per birrificare!

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Ragazzi, riflettevo sulla necessità della birra in fase di fermentazione di restare ad una temperatura più o meno "stabile" e pensavo di adibire uno scaldabagno a fermentatore.

Se ci pensate è ideale: ha i rubinetti, ha la resistenza ed il termostato che ci consentono di regolare la temperatura e mantenerla "stabile".

 

Cosa ne dite? Si può fare?

...come dice un mio collega...idea bocciata! :D

ti conviene costruire una camera di fermentazione o come ho fatto io un frigorifero piccolo con cui puoi fermentare a tutte le temp che vuoi montandogli un termostato

Per la tua idea è carina l'idea della coibentazione ma cisono problemi con

l'immissione mosto

pulizia del fermentatore

possibilità di fare basse ferm e lagerizzaioni

comunque buone cotte!

:D

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per quanto riguarda le temperature puoi fare traquillamente anche delle alte fermentazioni sia d'estate portando la temp sui 20°(raffreddando la temperatura)che d'inverno(dove se nn hai 20° costanti puoi riscaldare con fascia risc,resistenze,tappeini risc,uranio impoverito ecc)

Per i collegamenti ho utilizzato il contatto del termostato che sopportava il carico del frigo che è di 100W

ho sentito che esistono termostati con una presa a cui si può attaccare direttamente l'utilizzatore

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Come hai fatto a collegare ad un frigo il termostato per regolare la temperatura..è molto complicato?

E a quali temperature puoi arrivare...arrivi anche a +10???

I termostati da riscaldamento lavorano in modo opposto a quello che serve nel frigotifero. A temperature basse azionano le pompe a quelle alte le fermano. Tutti i termostati hanno però sia il contatto NA (normalmente aperto) che quello NC (normalmente chiuso). Basta collegare ad uno( quello a cui si collegano le pompe per il riscaldamento) la fascia riscaldante e con l'altro il motore del frigorifero. Con un selettore poi decidi se usarlo per riscaldare o raffreddare. Si può fare, funziona ma il collegamento me lo ha fatto un mio amico elettricista per cui non ne sò di più.

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Come hai fatto a collegare ad un frigo il termostato per regolare la temperatura..è molto complicato?

E a quali temperature puoi arrivare...arrivi anche a +10???

I termostati da riscaldamento lavorano in modo opposto a quello che serve nel frigotifero. A temperature basse azionano le pompe a quelle alte le fermano. Tutti i termostati hanno però sia il contatto NA (normalmente aperto) che quello NC (normalmente chiuso). Basta collegare ad uno( quello a cui si collegano le pompe per il riscaldamento) la fascia riscaldante e con l'altro il motore del frigorifero. Con un selettore poi decidi se usarlo per riscaldare o raffreddare. Si può fare, funziona ma il collegamento me lo ha fatto un mio amico elettricista per cui non ne sò di più.

Ah ok...dunque ti sei limitato ad acquistare il termostato e un frigo da "truccare"..il resto lo ha fatto il tuo amico...giusto?

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occorre fare attenzione ad usare il terminale libero del termostato per usare un riscaldatore perchè occorre sapere qual'è l'isteresi del termostato

 

si corre il rischio di trovarsi nella situazione di riscalda/raffredda che si alternano senza pause, significa che il sistema non sarà mai a riposo come invece è giusto che sia

 

a parte il pauroso consumo energetico, vi sarebbero situazioni termiche in conflitto all'interno el vano frigo che potrebbero causare danni al mosto

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si corre il rischio di trovarsi nella situazione di riscalda/raffredda che si alternano senza pause, significa che il sistema non sarà mai a riposo come invece è giusto che sia

Proprio a questo serve il selettore. Manualmente si decide di alimentare o la resistenza o il motore del frigorifero. Sarebbestato figo farlo in automatico, ma quanto realmente utile? Per ora non ho mai avuto la necessità.

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Proprio a questo serve il selettore. Manualmente si decide di alimentare o la resistenza o il motore del frigorifero. Sarebbestato figo farlo in automatico, ma quanto realmente utile? Per ora non ho mai avuto la necessità.

per questa funzione esistono dei comparatori a finestra, dispositivi che "decidono" i limiti di intervento dei due attuatori, impostando i "limiti" di intervento di uno dei due sistemi (raffreddamento / riscaldamento)

 

se l'isteresi del termostato è alta, moooolto alta, allora si può farne a meno

 

chiaro che se la situazione non li impone in effetti un selettore (che mi era sfuggito alla precedente lettura) risolve ogni problema

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Proprio a questo serve il selettore. Manualmente si decide di alimentare o la resistenza o il motore del frigorifero.  Sarebbestato figo farlo in automatico, ma quanto realmente utile? Per ora non ho mai avuto la necessità.

per questa funzione esistono dei comparatori a finestra, dispositivi che "decidono" i limiti di intervento dei due attuatori, impostando i "limiti" di intervento di uno dei due sistemi (raffreddamento / riscaldamento)

 

se l'isteresi del termostato è alta, moooolto alta, allora si può farne a meno

 

chiaro che se la situazione non li impone in effetti un selettore (che mi era sfuggito alla precedente lettura) risolve ogni problema

complicata come cosa!!!!!

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Lo schema elettrico del collegamento è banale, ma se vuoi mettere tutto esterno al frigo in un piccolo pannello, con tanto di display della temperatura e selettore meglio affidarsi a qualcuno che sà fare il suo lavoro.

e cosa ti è costata l'operazione?

Il frigo era un vecchio modello che mi è stato regalato. Il lavoro lo ha fatto un mio amico ed il termostato era fortemente scontato. In tutto non ho speso piu' di 30 €.

 

L'idea del It200 mi sembra molto interessante, ma mi sfugge qualcosa sul concetto di isteresi per capirla a fondo... :-)

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l'isteresi è un margine di valori all'interno del quale un dispositivo non agisce modificando il suo stato precedente

 

Es:

abbiamo un ambiente alla T=15°C

 

dobbiamo mantenerlo a T=20°C

 

e dobbiamo impedire che essa salga sopra questo valore

 

per inevitabili situazioni dobbiamo accettare che la T oscilli entro un margine, che per esempio, può essere +/-1°C

 

con un termostato come l' ETC200 possiamo fissare la T=20°C

 

e mettiamo l' ISTERESI a +/1°C

 

accendiamo il sistema senza isteresi

 

la T è < di 20°C, il termostato attiva il riscaldamento

la T sale fino a 20°C, il termostato FERMA il riscaldamento

 

ma l'inerzia termica del sistema (l'elemento riscaldante è ancora caldo) tenderà a far salire questo valore SOPRA la soglia dei 20°C

 

se il sistema non ha isteresi, il termostato "vede" una T maggiore del richiesto ed IMMEDIATAMENTE accende il sistema di raffreddamento

 

la T comincerà a scendere ed appena sotto i 20°C il termostato accenderà IMMEDIATAMENTE il riscaldamento

 

il ciclo si ripeterà all'infinito senza soste

 

accendiamo il sistema con isteresi

 

il sistema parte con il riscaldamento, raggiunge la T prevista ed il termostato spegne il riscaldamento, la T continuerà a salire MA il termostato NON accende il raffreddamento

 

se l'inerzia termica del sistema arriva a 21°C il termostato attiva il raffreddamento che spegnerà a 20°

 

ammettiamo che anche il freddo ha una inerzia grande tale da arrivare a 19°C

 

a questo punto il termostato accende il riscaldamento

 

e così via.......

 

non saprei spiegartelo meglio...

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Per quel che riguarda i vecchi termostati classici da riscvaldamento se lo imposto a 20°C ed ho un isteresi di +-1°C. Il riscaldamento parte a 19°C e si spegne a 21°C. Giusto?

 

Se ho due contatti uno NC e l'altro NA l'apertura di uno di causa la chiusura dell'altro.

Tornando al mio caso, anche se il mio termostato ha isteresi, avrei che spento il frigo si accenderebbe la resistenza e vice versa.

 

Se ho capito,anche se ne dubito, L'etc200 è ha due contatti indipendenti che non sono uno la negazione dell'alto. Con lo stesso termostato li posso controllare come se fossero due circuiti indipendenti.

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Lo schema elettrico del collegamento è banale, ma se vuoi mettere tutto esterno al frigo in un piccolo pannello, con tanto di display della temperatura e selettore meglio affidarsi a qualcuno che sà fare il suo lavoro.

e cosa ti è costata l'operazione?

Il frigo era un vecchio modello che mi è stato regalato. Il lavoro lo ha fatto un mio amico ed il termostato era fortemente scontato. In tutto non ho speso piu' di 30 €.

 

L'idea del It200 mi sembra molto interessante, ma mi sfugge qualcosa sul concetto di isteresi per capirla a fondo... :-)

Fantastico, ora cerco il termostato!!!

:D grazie per l'idea!!!!

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