Staccare le etichette


emme08

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Sicuramente non è necessario, non è che in casa si sviluppa chissà quale batterio.. Ma un quarto d'ora della mia vita lo spendo volentieri così sò che, almeno per principio, le mie bottiglie sono, non sanificate, ma sterilizzate e posso lasciare la birra lì dentro per tutto il tempo che dura, senza preoccuparmi degli altri batteri.

Lo so che non bisogna esagerare ed essere maniacali, però un quarto d'ora lo posso perdere anche grattandomi la pancia o guardando la D'urso su canale 5. In ogni caso sarebbe tempo perso che potrei dedicare a sterilizzare le bottiglie :D. Anche se solo per principio!

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Acqua calda, buona volontà e un coltello con cui gratto via etichetta e colla.. Ho qualsiasi tipo di bottiglia (birra, spumante ecc..), con alcune ci vuole un pò più di pazienza ma alla fine nessuna resiste..

 

Ho notato che alcune colle si sciolgono con l'acqua calda e invece di staccarsi dalla bottiglia si "spalmano".. in questo caso si fa molto meglio con l'acqua fredda..

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  • 3 weeks later...

Io faccio proprio l'opposto. Lascio le bottiglie a mollo con acqua fredda: le etichette vengono via facilmente e la colla non rimane attaccata. Per qualche marca di birra devo usare la spugna d'alluminio per una passata veloce (con la bottiglia immersa nell'acqua). Alcune bottiglie (tipo tennent's e heinicken le lascio perdere, ci vuole un po' di più e non mi piacciono le bottiglie).

Già che ci sono mentre sono a mollo in acqua aggiungo metabisolfito.

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Io faccio proprio l'opposto. Lascio le bottiglie a mollo con acqua fredda: le etichette vengono via facilmente e la colla non rimane attaccata. Per qualche marca di birra devo usare la spugna d'alluminio per una passata veloce (con la bottiglia immersa nell'acqua). Alcune bottiglie (tipo tennent's e heinicken le lascio perdere, ci vuole un po' di più e non mi piacciono le bottiglie).

Già che ci sono mentre sono a mollo in acqua aggiungo metabisolfito.

Al posto del metabisolfito metti della candeggina.Con lo stesso costo hai un effetto di gran lunga migliore

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Al posto del metabisolfito metti della candeggina.Con lo stesso costo hai un effetto di gran lunga mmigliore " (CITO BLEM) visto però che la candeggina va comunque risciacquata non si rischia potenzialmente di reinfettare il tutto?

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Si Aldo, hai perfettamente ragione! Ecco perchè (non so se l'ho scritto già nelle altre risposte) io uso acqua precedentemente bollita o direttamente da una bottiglia d'acqua sigillata per risciacquare il fermentatore dopo la sanificazione.

Per quanto riguarda la disinfettazione delle bottiglie, invece, mezzo minuto/ un minuto (ne metto 2-3 alla volta) bagnate e sono sterilizzate :D. Devi solo aspettare che si raffreddino nel giro di pochissimi istanti e non devi fare più niente, solo riempirle.

Modificato da Bulwaith
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Proprio oggi ho staccato le etichette da una sessantina di bottiglie, usando il detergente per damigiane/bottiglie in vendita nel sito, nelle caratteristiche c'è scritto che facilita l'operazione, e in effetti così è stato.

Lavandino riempito con acqua calda, 25gr di "sapone", bottiglie in ammollo per 3-4 minuti e le etichette venivano via quasi sempre intere, ma la colla no. Basta passare con le unghie e si scioglie da sola, poca fatica e tanta resa. Ho provato con la sola acqua calda, la carta si toglie ma la colla poi al massimo la spalmi in giro per la bottiglia.

 

Settimana prossima imbottiglio, e pensavo di sanitizzare con il vapore, evitando il bisolfito. In pratica le bottiglie sono lavate, belle pulite, vorrei sciacquarle con acqua calda e poi gli spruzzo un bel po di vapore all'interno, le sgocciolo e le riempio. Si può fare secondo voi?

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Ma il vapore a che temperatura? Se è a 100°C va bene, ma a patto di tenerle calde per qualche minuto...

Se non ti interessa l'idea del microonde (secondo me la migliore, così vi faccio "na capa tand" :D ), puoi mettere a bollire qualche litro di acqua e versare l'acqua bollente nelle bottiglie e lasciarla qualche minuto...Poi le svuoti agitandole e NON le risciacqui.

Le bottiglie, a quel punto, saranno sterilizzate quasi quanto quelle passate al microonde. :huh:

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Pensavo di usare la vaporella di mia mamma, quindi vapore a 100°C. Devo ancora guardare, ma deve avere un ugello a becco con il quale entrare dentro la bottiglia. Una volta sparato un bel po di vapore, la metto a gocciolare (se ce ne sarà bisogno) e sono pronte.

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Ragazzi.. devono essere sanificate, non sterilizzate.. io generalmente sono pignolo, ma bollire addirittura l'acqua per il risciacquo mi sembra eccessivo.. considerate che l'acqua del rubinetto è piena di cloro, dubito fortemente che possa provocare delle infezioni nella birra.. Io almeno ho sempre risciacquato sotto al rubinetto e fino ad oggi mai problemi.. (ora mi tocco.. ;) )

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Blem, sicuramente sarai più esperto di me nella birrificazione, ma permettimi di contraddirti :D.

Non si tratta di farsi venire il (seppur spaventoso :D ) cagotto! Si tratta solo di norme per preservare il più possibile l'aroma puro della ricetta che hai fatto. Si tratta solo di minimizzare eventuali sentori di esteri prodotti, anche se per sentirli ci vorrebbe un segugio! Può anche essere una questione di principio.

Altrimenti, ignorando alcune regolette, si potrebbero fare tante cose, tipo ributtare il campione usato per prendere la densità nel fermentatore, evitare la sanificazione, toccare tutto a mani nude e assaggiare anche il mosto mettendolo a contatto con la saliva sbrodolante :D.

E' chiaro che sto esagerando, però anche in questi casi non si altererebbe di molto la birra, anzi, forse non te ne accorgeresti. Altrimenti la tua saliva stessa (dannosa per la fermentazione) ti farebbe venire il cagotto!! :D

 

Io, per esempio, sò che il bisolfito è quasi confermato come cancerogeno ed anche se me ne bevo 10 grammi con una bottiglia di vino commerciale, per principio non voglio che tocchi la mia bira, così come vorrei, sempre per principio, che gli unici aromi che si debbano sentire nella ricetta siano quelli previsti, con esteri ridotti al minimo.

Poi è chiaro che la birra, anni fa , la facevano anche direttamente con l'acqua del cagotto e se la bevevano :D.

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Mai buttato il campione per la densità! mai usato il bisolfito.. solo candeggina e risciacquto bene con acqua del rubinetto.. fidati funziona!

Non ho dubbi che funziona, specie se hai delle tubature di casa sane e non come certi impianti che fanno paura (nel vero senso del termine :D ).

Però, ripeto, è una questione di quanto si vuol stare sicuri di non provocare nemmeno la minima presenza di esteri, per quanto sia possibile.

Anche chi va girando senza cintura di sicurezza scriverà che non gli è mai successo nulla, tant'è che è lì a scriverlo :D.

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In effetti l'esperimento del vapore lo faccio per cercare di eliminare del tutto il bisolfito.

Se funzionerà con le bottiglie, la tecnica del vaporetto verrà estesa al fermentatore e quant'altro dalla prossima cotta.

Non tanto per una questione di disinfettare perfettamente tutto, ma per rendere la birra ancora più naturale.

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Ma non è che sia sbagliato essere prudenti.. più precauzioni si prendono e meglio è, le infezioni potrebbero capitare anche hai più attenti.. L'unica cosa che intendevo dire io è che spesso con questa idea di "sanificare" forse si esagera.. c'è gente che le bottiglie si limita a lavarle con acqua calda e detersivo (sciacquandole anche appena svuotate..), e in effetti penso che possa già essere sufficiente, ma anch'io preferisco andare un pò più a fondo.

Mai provato il dry hopping? prendi il luppolo (preso direttamente dal campo, non è che viene trattato) e lo getti nel mosto dopo la prima settimana di fermentazione, teoricamente il rischio di infezioni è elevatissimo ma la pratica (anche la mia) dice che la percentuale di infezioni causate da questa tecnica è talmente bassa da non doverla sconsigliare. (questo è favorito anche dalla percentuale di alcool che si è già formata..)

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x bulwaith: tecnicamente anche con il forno a microonde è possibile prendere un'infezione...............i batteri/virus e quant'altro non possono vivere a temperature di 100° e fin qui tutto giusto;il problema subentra quando le bottiglie tornano a temperatura ambiente per essere usate x l'imbottigliamento.Ti faccio un esempio:la terra quando si è formata era una massa incandescente chiaramente priva di vita ma quando si è raffreddata la vita (batteri) ha incominciato a formarsi (prendi il tutto come una provocazione!!!!!! :P:D)

Modificato da aldo
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