Prima, disastrosa, all grain


FrancisTower

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Domenica ho fatto la mia prima all grain:

 

Stout

12 litri totali

2000g pale ale

250g di crystal

200g fiocchi d'avena

100g di chocolate

75g roasted b

luppolo d'amaro target

aroma e profumo fuggle

lievito safale04

Un cucchiaio di sali (in vendita su birramia)

 

Mash in 10 litri 45min 66gradi, 20min a 71gradi, 5min a 78gradi

Sparge 7litri

 

Vi elenco i problemi:

1) Nonostante la fiamma al minimo e un continuo mescolamento ho avuto grossi problemi a mantenere la temperatura uniforme. A volte il termometro schizzava su anche se poi ,solo mescolando, tornava giu'.

 

2) prima della bollitura ho misurato la densita' ed era veramente bassa (attorno a 30), ho sentito il sapore ed era pochissimo dolce, ho pensato che i grani tostati coprissero il sapore del mosto ma alla misura della densita' non avevo piu' dubbi, ho estratto pochissimi zuccheri.

 

Morale della favola, ho dovuto buttare dentro un kilo di beermalt dry per salvare il salvabile..

 

Come mai il mash e' stato cosi' disastroso??

Come fate a tenere uniforme e sottocotrollo la temperatura nelle mini cotte?

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Attento, perché io ho notato che in realtà il problema della temperatura impazzita in realtà è solo apparente, e credo possa dipendere dal fatto che il termometro (o la sonda) sia a contatto con il fondo della pentola o con i grani oppure dal livello al quale rilevi la temperatura (più in fondo o più in cima alla pentola).

Muovendo un po' il termometro e liberandolo dai grani imprigionati nella rete protettiva (ma anche col termometro con la sonda ho avuto gli stessi problemi) la temperatura si assesta di nuovo (a me è capitato di controllare il termometro e leggere una temperatura di oltre 80° mentre dovevo tenerla a 68, estraendolo e reimmergendolo i valori sono tornati a posto, ma lo spavento è stato forte).

Più che di difficoltà di tenere una temperatura constante nel mio caso si tratta di difficoltà di trovare un modo (o un termometro) di rilevazione della temperatura più attendibile.

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1) Nonostante la fiamma al minimo e un continuo mescolamento ho avuto grossi problemi a mantenere la temperatura uniforme. A volte il termometro schizzava su anche se poi ,solo mescolando, tornava giu'.

ehhh, mi sembra di rivivere la mia prima AG....pressione a 200 nel vedere che la T era impazzita e ave maria a manetta. :D

 

questi sbalzi di T. li hai perchè (probabilmente) hai un termometro con la gabbia.

questa si riempie di grani e quindi sballa tutto.

 

quando lo usi ti consiglio quindi di toglierlo dalla gabbia o in alternativa di tenerlo in movimento in modo di evitare che si riempia di grani.

 

per il punto due, cosa usi per misurare, rifrattometro o densimetro? hai misurato alla T. corretta?

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Il termometro è senza gabbia e agitandolo tornava normale, ma il fatto che in quel grumo di grani la temperatura fosse 80° non significa forse che gli enzimi di quei grani sono andati?

 

La densità è stata misurata facendo un prelievo e lasciandolo raffreddare a dovere.

 

Non capsico proprio perchè non sono riuscito ad estrarre abbastanza zuccheri, il mosto era veramente poco dolce e viscoso.

Potri classificare il problema come rendimento eccessivamente basso..

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Secondo me avresti dovuto fare la prova della tintura di iodio, e se non c'era ancora conversione, dovevi proseguire con il mash non oltre i 70 gradi fino a conversione avvenuta (a volte ci si mette di più rispetto al tempo programmato).

Solo dopo dovevi fare il mash out a 78 gradi

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ed usare come controllo il termometro "classico" che galleggia nella pentola? stando sempre allo stesso livello, dovrebbe essere abbastanza stabile e meno sensibile alle oscillazioni come un digitale?

il problema è che se galleggia rileva la temperatura in superficie, che è molto diversa da quella sul fondo. Io cerco di prendere la temperatura al centro, ma rimane sempre un metodo approssimativo. Credo che qualche volta ci si debba accontentare dell'approssimazione. :D

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ed usare come controllo il termometro "classico" che galleggia nella pentola? stando sempre allo stesso livello, dovrebbe essere abbastanza stabile e meno sensibile alle oscillazioni come un digitale?

il problema è che se galleggia rileva la temperatura in superficie, che è molto diversa da quella sul fondo. Io cerco di prendere la temperatura al centro, ma rimane sempre un metodo approssimativo. Credo che qualche volta ci si debba accontentare dell'approssimazione. :D

vero, però prendendola sempre alla stessa distanza non hai sbalzi anomali, e comunque con un secondo termometro di controllo puoi "tarare" la lettura verificando la differenza fra fondo e superfice. Conoscendo lo scarto e dando per buono che la differenza sia costante, ti regoli di conseguenza.

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Secondo me avresti dovuto fare la prova della tintura di iodio, e se non c'era ancora conversione, dovevi proseguire con il mash non oltre i 70 gradi fino a conversione avvenuta (a volte ci si mette di più rispetto al tempo programmato).

Solo dopo dovevi fare il mash out a 78 gradi

Ho fatto la prova dello iodio ma essendo una stout molto scura non mi e' stato chiaro il risultato.

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