azatoth Inviata 2009 Dicembre 22 Segnala Share Inviata 2009 Dicembre 22 ...ho birrificato dove mio padre fa il vino (ne fa circa 4-5hl l'anno) Ho usato sia un SafBrew T-58 che un lievito liquido della W.y.a.e.s.t. Belgian Strong Ale. Come tutte le volte, annuso e assaggio quando prelevo il mosto per misurarne la densità a una settimana di fermentazione, ma queste due volte non ho avuto impressioni positive e i sentori che questi lieviti solitamente danno (che ho già usato) non c'erano... si sentiva quasi puzza di uova marcie... cosa tipica dei lieviti a bassa fermentazione... La prima birra l'ho potuta assaggiare settimana scorsa... sapeva di medicina e l'aroma al naso era moooolto simile a quello percepito nel fermentatore... Successivamente all'imbottigliamento mi sono accorto però che il mio imbottigliatore semiautomatico era 'sporco'... c'erano delle macchie all'interno... forse una muffa dovuta a residui d'acqua rimasti dall'ultima lavata... Sinceramente il sapore di medicina lo associo alla scarsa pulizia dell'imbottigliatore che ho provveduto a cambiare... ma per l'aroma? E' possibile che, nella stessa stanza in cui facciamo il vino ci siano lieviti del vino in sospensione? Solitamente noi nel vino non mettiamo nulla... e fermenta comunque... quindi ci saranno sicuramente lieviti nell'aria che fanno il lavoro o nel vino funziona 'diversamente'? La seconda cotta è ancora nel fermentatore e la imbottiglierò penso domani... il profumo è molto simile a quello della cotta precedente... e avendo usato due lieviti completamente diversi... sinceramente prende sempre più l'ipotesi che i lieviti del vino abbiano infestato la mia birra e lavorando a bassa fermentazione mi abbiano rovinato le cotte... Il 27 birrificherò nuovamente ma in un altro posto (dove normalmente birrifico), voglio proprio vedere se a parità di processo e sanizzazione emergono differenze sostanziali (come credo e sopratutto come mi auguro) Voi che pensate? potrebbe essere? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ma59ro Inviata 2009 Dicembre 23 Segnala Share Inviata 2009 Dicembre 23 Il vino è a fermentazione spontaea (più che nell'aria sentivo che erano nelle bucce degi acini, ma non vorrei dire sciocchezze) ma oggi si usa introdurre lieviti selezionati dei diversi tipi per aiutare una fermentazione più regolare, li trovi anche in vendita come quelli della birra. Per quanto riguarda il problema della infezione ti consiglio di sanitizzare perfettamente la strumentazione/fermentatori con varecchina, economica ed efficace. NON fidarti del bisolfito, non disinfetta, è solo un inibitore, nessun manuale te lo consiglierebbe anzi, in letteratura inglese lo escludono proprio ma consigliano altri prodotti tra cui quelli venduti dal sito o la semplice varecchina (che deve poi essere risciacquata bene). Se li usi, per la prossima cotta non usare un lievito riciclato, sarai più sicuro della prova che vai a fare. Maurizio Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pincopallino Inviata 2009 Dicembre 23 Segnala Share Inviata 2009 Dicembre 23 "Ho usato sia un SafBrew T-58 che un lievito liquido della W.y.a.e.s.t. Belgian Strong Ale. a bassa fermentazione ??!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
azatoth Inviata 2009 Dicembre 23 Autore Segnala Share Inviata 2009 Dicembre 23 "Ho usato sia un SafBrew T-58 che un lievito liquido della W.y.a.e.s.t. Belgian Strong Ale.a bassa fermentazione ??!! ? no pinco ! Hai capito male o mi sono espresso peggio io. i lieviti che ho usato sono, ovviamente, ad alta fermentazione. Ma l'odore di uova marcia è tipico dei lieviti a bassa... e quindi mi è venuto in mente che potrebbe essere un problema legato ad una contaminazione da lieviti del vino (visto che in quella stanza mio padre fa fermentare il vino (era vuota però quando l'ho usata io)). Non facendo aggiunte al vino, credevo e pensavo che l'aria della stanza (che poi è il garage che però non usiamo per le auto) fosse impregnata di quei lieviti. A questo punto prendo in considerazione anche l'ipotesi del buon Maurizio e comprerò la varechina... o la candeggina o un cannone al plasma . La varechina si riesce a recuperare in un supermercato? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ma59ro Inviata 2009 Dicembre 23 Segnala Share Inviata 2009 Dicembre 23 Varecchina=candeggina= i litro più o meno 1 euro. NON usare varecchina profumata ma solo quella 'classica'. Ne basta poca e lasci il tutto in ammollo. Occhio alle macchie sui vestiti, la varecchina non perdona! Maurizio Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
azatoth Inviata 2009 Dicembre 23 Autore Segnala Share Inviata 2009 Dicembre 23 Varecchina=candeggina= i litro più o meno 1 euro. NON usare varecchina profumata ma solo quella 'classica'. Ne basta poca e lasci il tutto in ammollo. Occhio alle macchie sui vestiti, la varecchina non perdona! Maurizio Perfetto allora prima di birrificare mi vado a recuperare una bella bottiglia di candeggina e vediamo se la prossima volta succederà ancora. Il risciacquo lo faccio con acqua di rete, o è sempre meglio usare acqua bollita? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ma59ro Inviata 2009 Dicembre 23 Segnala Share Inviata 2009 Dicembre 23 no, basta acqua , se calda è meglio. Maurizio Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
azatoth Inviata 2009 Dicembre 23 Autore Segnala Share Inviata 2009 Dicembre 23 no, basta acqua , se calda è meglio.Maurizio bhe allora uso acqua di rete calda e via! Per le quantità mi rifaccio alla guida di bertinotti o al suo libro . Grassie Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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