lo starter..


LaBiraDelDiaol

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Ultimamente uso spesso i lieviti secchi,mi comporto così,sbagliato o giusto che sia mi pare che dia dei buoni risultati:appena inizio lo sparge,tramite il rifrattometro faccio diverse misurazioni per tenere sotto controllo la densità,appena arrivo ad un valore di 1035-1040 metto da parte un pò di mosto(1lt)e lo faccio bollire per qualche minuto(10-15) in un pentolino,una volta reffreddato lo travaso in una bottiglia da 2lt e ci metto la bustina del lievito,agito molto bene e inserisco il gorgogliatore....dopo neanche 1 ora è già bello attivo con una bella schiuma in superficie e gorgoglia di gusto...non è uno starter vero e proprio,forse neanche una reidratazione,fatto sta che mi sembra funzionare,quindi continuop a fare così....... :o

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Nella mia ignoranza, ma il lievito secco, certo che può essere gettato direttamente nel fermentatore alla temperatura standard di 20 gradi circa,

so che può essere reidratato ma semplicemente con acqua... senza quei complicati procedimenti.

 

Io personalmente lo butto secco, così non mi sbatto più di tanto, tanto il risultato non cambia!

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Nella mia ignoranza, ma il lievito secco, certo che può essere gettato direttamente nel fermentatore alla temperatura standard di 20 gradi circa,

so che può essere reidratato ma semplicemente con acqua... senza quei complicati procedimenti.

 

Io personalmente lo butto secco, così non mi sbatto più di tanto, tanto il risultato non cambia!

Sicuro che il risultato non cambia?..Hai mai provato?Io sì e ti posso dire che per le basse fermentazioni a me partiva sempre un pò a rilento...adesso è molto veloce e questo credo sia un vantaggio.....anche per i liquidi della W.L. si dice di iniettarli direttamente,ma nella mia personale esperienza la differenza tra fare o non fare lo starter c'era e come!!....non mi pare siano dei "complicati procedimenti",visto che al posto di far bollire un pò d'acqua,faccio bollire un pò di mosto recuperato dallo sparging!? :P

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ciao a tutti e buon natale!

sono un novellino e volevo capire un po di cose su uno starter...

praticamente leggo che si dovrebbe prendere una parte di mosto x darla in pasto ai lieviti.che poi verra utilizzata il giorno dopo da mettere nel fermentatore per far partire la fermentazione.

io mi chiedo, questo mosto dove vado a prendelo?

mi preparo tutto il mosto (23 litri) ne tolgo mezzo per fare lo starter e il giorno dopo lo ributto dentro?

se fosse cosi il restante mosto (22,5 litri) lasciarlo li una giornata x aspettare lo starter va bene?

ma allora perche si dice di raffreddare velocemente il mosto x inoculare il lievito quando puo raffreddare tranquillamente una giornata?

scusate ma forse non ho capito niente di come si faccia ;)

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adesso prendo le latte nei brico center...che sono gli unici ad averle...

il kit l'ho preso sempre nei brico...

non posso aquistare in internet perche non ho carte per pagare on line....

Non serve la carta di credito per pagare online su Birramia, puoi pagare in contrassegno (dai i soldi al corriere), oppure vai in posta e ti fai la postepay che è una carta ricaricabile.

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Nella mia ignoranza, ma il lievito secco, certo che può essere gettato direttamente nel fermentatore alla temperatura standard di 20 gradi circa,

so che può essere reidratato ma semplicemente con acqua... senza quei complicati procedimenti.

 

Io personalmente lo butto secco, così non mi sbatto più di tanto, tanto il risultato non cambia!

Sicuro che il risultato non cambia?..Hai mai provato?Io sì e ti posso dire che per le basse fermentazioni a me partiva sempre un pò a rilento...adesso è molto veloce e questo credo sia un vantaggio.....anche per i liquidi della W.L. si dice di iniettarli direttamente,ma nella mia personale esperienza la differenza tra fare o non fare lo starter c'era e come!!....non mi pare siano dei "complicati procedimenti",visto che al posto di far bollire un pò d'acqua,faccio bollire un pò di mosto recuperato dallo sparging!? :unsure:

Cencione, allora, presupponendo, da parte mia e magari in maniera errata, che il risultato finale non cambi, ho sempre inoculato il lievito secco direttamente nel mosto caldo (20/22 gradi), la fermentazione è sempre partita, magari non dopo 30 minuti, ma sempre nell'arco delle 24 ore circa.

 

Se preparassi lo starter, di fatto, cosa cambierebbe sul prodotto finale?

 

Quali differenze hai notato tra i due inoculi?

 

Io utilizzo l'E.G. e non l'A.G.......

 

Tenkiu.

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Ci sono homebrewers conservativi plus e ci sono quelli progressisti. Quarantanni fa' si birrificava aggiungendo una bustina di lievito secco al mosto e basta, la birra prodotta ti faceva venire l'onco, adesso con le nuove teorie e tecniche una grande % dei birrificatori casalinghi produce una birra accettabile e ce ne sono che fanno una birra buonissima. Detto questo ( e dello starter se ne e' discusso a lungo nel passato ) se sei soddisfatto del tuo prodotto finale fai come hai sempre fatto, ma e'errato dare informazioni sbagliate basate solo sulla propia opinione personale.

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Nella mia ignoranza, ma il lievito secco, certo che può essere gettato direttamente nel fermentatore alla temperatura standard di 20 gradi circa,

so che può essere reidratato ma semplicemente con acqua... senza quei complicati procedimenti.

 

Io personalmente lo butto secco, così non mi sbatto più di tanto, tanto il risultato non cambia!

Sicuro che il risultato non cambia?..Hai mai provato?Io sì e ti posso dire che per le basse fermentazioni a me partiva sempre un pò a rilento...adesso è molto veloce e questo credo sia un vantaggio.....anche per i liquidi della W.L. si dice di iniettarli direttamente,ma nella mia personale esperienza la differenza tra fare o non fare lo starter c'era e come!!....non mi pare siano dei "complicati procedimenti",visto che al posto di far bollire un pò d'acqua,faccio bollire un pò di mosto recuperato dallo sparging!? :unsure:

Cencione, allora, presupponendo, da parte mia e magari in maniera errata, che il risultato finale non cambi, ho sempre inoculato il lievito secco direttamente nel mosto caldo (20/22 gradi), la fermentazione è sempre partita, magari non dopo 30 minuti, ma sempre nell'arco delle 24 ore circa.

 

Se preparassi lo starter, di fatto, cosa cambierebbe sul prodotto finale?

 

Quali differenze hai notato tra i due inoculi?

 

Io utilizzo l'E.G. e non l'A.G.......

 

Tenkiu.

Premetto che non sono un chimico e non sono sicuramente in grado di darti informazioni dettagliate e "sicure" come fossero oro colato....l'argomento avrebbe bisogno di essere trattato con molta attenzione e sicuramente in modo approfondito,io cerco invece di darti le mie opinioni in breve:

Lo starter può essere vantaggioso per alcuni motivi tra cui ad esempio quello di poter verificare prima la buona conservazione e quindi la conseguante attività dello stesso prima di essere inoculato,se metti un lievito mal conservato o che ha in qualche modo subito dei traumi che ne hanno influenzato la vitalità,rischi di dover "lottare" con una fermentazione lenta o assente e dover ricorrere ad aggiunte o azioni in genere che potrebbero influenzare negativamente il prodotto finale......se poi si vogliono fare delle birre ad alta og oppure a bassa fermentazione,dove una buona attenuazione è sempre difficile da ottenere,c'è bisogno di una quantità di lievito idonea a digerire in modo facile e sicuro gli zuccheri,è quasi fondamentale,magari per avere lo stesso risultato dovresti aggiungere 2-3 bustine!! se il lievito lavora sotto "stress" può generare nella birra sapori ed odori non proprio desiderati.....

Scusami se la risposta è un pò frettolosa e se non sono riuscito a soddisfare la tua richiesta,in questi gg di festa la famiglia reclama....!! :D

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Atteso che allargare i propri orizzonti è importante e necessario in quest'arte, la prossima cotta, certamente, farò anche io un bello starter per inoculare la mia birrozza.

 

Al momento non ho ancora perfettamente chiaro come si fa, devo prendere visione dei post precedenti.

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ciao a tutti e buon natale!

sono un novellino e volevo capire un po di cose su uno starter...

praticamente leggo che si dovrebbe prendere una parte di mosto x darla in pasto ai lieviti.che poi verra utilizzata il giorno dopo da mettere nel fermentatore per far partire la fermentazione.

io mi chiedo, questo mosto dove vado a prendelo?

mi preparo tutto il mosto (23 litri) ne tolgo mezzo per fare lo starter e il giorno dopo lo ributto dentro?

se fosse cosi il restante mosto (22,5 litri) lasciarlo li una giornata x aspettare lo starter va bene?

ma allora perche si dice di raffreddare velocemente il mosto x inoculare il lievito quando puo raffreddare tranquillamente una giornata?

scusate ma forse non ho capito niente di come si faccia :unsure:

prescindendo dal fatto che puoi acquistare anche con pagamento 'contrassegno' Lo starter si può fare anche con lo zucchero al posto del malto. :D

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Sto cercando di documentarmi per usare i termini giusti.

 

Il lievito secco, ho potuto riscontrare, si può REIDRATARE, in acqua tiepida (circa 25 gradi) con un cucchiaino di zucchero; ho letto che l'operazione va fatta una decina di minuti prima di inoculare il tutto nel mosto.

 

In questo caso per STARTER parliamo di un'altra cosa????

 

dal web:

 

STARTER

 

Si tratta di preparare una microbirra, di mezzo litro circa, per darla in pasto al lievito, che nel fermentarla si moltiplicherà ulteriormente. La microbirra si prepara facilmente senza luppolo, bollendo per pochi minuti un litro d’acqua con 60-70 grammi di estratto secco o due cucchiai di estratto liquido. Si bolle per 5-10 minuti, si lascia raffreddare fino verso 25C e si misura la densità – meglio che sia attorno ai 1040. Si mette questo mosto in una bottiglia da litro o da 0.75 (se si é formato un po’ di deposito di proteine meglio cercare di non versarne troppo) e si aggiunge il lievito. Si chiude la bottiglia non ermeticamente, o con un gorgogliatore, oppure usando del cotone o ancora un pezzetto di stoffa bianca sterilizzato. Tutto quello che andrà a contatto con mosto e lievito va sterilizzato nel modo abituale (candeggina, ecc…).

 

Lo starter dopo qualche ora comincerà a fermentare. Qualcuno preferisce portare a termine la fermentazione, togliere via la parte liquida (minibirra) e impiegare il sedimento di lievito che si é formato. I più pensano che sia meglio cogliere il momento in cui la fermentazione dello Starter é al massimo, cioè circa a metà strada (si chiama High Krausen) e inserire tutto nel mosto della vera birra che abbiamo preparato.

 

Il processo descritto si dovrebbe fare 24-36 ore prima della preparazione della birra, in modo tale da avere il lievito pronto al momento opportuno. In questo modo la fermentazione parte velocemente, riducendo i rischi di infezione.

 

Qual é lo scopo dello starter? Per una buona fermentazione, é opportuno che il numero di cellule di lievito disponibili sia ottimale in relazione alla quantità di zuccheri che andiamo a fermentare. Infatti, in linea teorica il lievito é riproducibile indefinitamente, mentre in realtà il numero di “duplicazioni” dipende anche dalla quantità ossigeno (ed altre sostanze) presente nel mosto. Solitamente in una fermentazione normale, una volta esaurito l’ossigeno, il lievito non riesce a moltiplicarsi oltre le 4 volte.

 

E’ sempre opportuno quindi prevedere una ottimale quantità di lievito: per 23 litri di una birra “normale” la busta di lievito liquido può essere sufficiente, ma in caso di birre ad alta gradazione o di lieviti a bassa fermentazione é meglio realizzare 1 o 2 litri di starter.

 

Se necessario, si possono fare più step: primo starter più piccolo, in questo caso fermentazione completa, si elimina lasciando il sedimento di lievito, si prepara un secondo starter più grosso e così via..

 

REIDRATAZIONE

 

la re-idratazione del lievito secco NON è uno starter. E' un sistema utilizzato per preparare al meglio il lievito secco prima del inoculo e si fa circa 15 minuti prima di introdurlo nel mosto sciogliendolo in acqua tiepida con un po' di zucchero. Per questa tipologia di lievito spesso questa operazione è più che sufficiente.

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Ci sono homebrewers conservativi plus e ci sono quelli progressisti. Quarantanni fa' si birrificava aggiungendo una bustina di lievito secco al mosto e basta, la birra prodotta ti faceva venire l'onco, adesso con le nuove teorie e tecniche una grande % dei birrificatori casalinghi produce una birra accettabile e ce ne sono che fanno una birra buonissima. Detto questo ( e dello starter se ne e' discusso a lungo nel passato ) se sei soddisfatto del tuo prodotto finale fai come hai sempre fatto, ma e'errato dare informazioni sbagliate basate solo sulla propia opinione personale.

Venerabile Pinco,

 

allora che mi consigli.

 

Ho visto i tuoi video sugli starter ma tu parti da procedimenti di recupero dei lievi, quindi veri e propri starter che attivi giorni prima dell'inoculazione.

 

Per me (e parlo al singolare) che produco birra con il sistema estratto più grani, cosa mi consigli per migliorare la produzione.....

 

Ovvero: acquistando un lievito secco.....

Ovvero: acquistando un lievito liquido .....

 

Ho cercato nel forum ma non ho trovato post rilevanti sull'argomento, magari non l'ho cercato con il termine giusto... quindi ti prego di perdonarmi di questa mia eventuale ripetizione.

 

Ti sarei molto grato di una tua risposta (anche in privato con un caziatone!!!!) :rolleyes:

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Ci sono homebrewers conservativi plus e ci sono quelli progressisti. Quarantanni fa' si birrificava aggiungendo una bustina di lievito secco al mosto e basta,  la birra prodotta ti faceva venire l'onco, adesso con le nuove teorie e tecniche una grande % dei birrificatori casalinghi produce una birra accettabile e ce ne sono che fanno una birra buonissima. Detto questo ( e dello starter se ne e' discusso a lungo nel passato ) se sei soddisfatto del tuo prodotto finale fai come hai sempre fatto, ma e'errato dare informazioni sbagliate basate solo sulla propia opinione personale.

Venerabile Pinco,

 

allora che mi consigli.

 

Ho visto i tuoi video sugli starter ma tu parti da procedimenti di recupero dei lievi, quindi veri e propri starter che attivi giorni prima dell'inoculazione.

 

Per me (e parlo al singolare) che produco birra con il sistema estratto più grani, cosa mi consigli per migliorare la produzione.....

 

Ovvero: acquistando un lievito secco.....

Ovvero: acquistando un lievito liquido .....

 

Ho cercato nel forum ma non ho trovato post rilevanti sull'argomento, magari non l'ho cercato con il termine giusto... quindi ti prego di perdonarmi di questa mia eventuale ripetizione.

 

Ti sarei molto grato di una tua risposta (anche in privato con un caziatone!!!!) :rolleyes:

Considerando che il fermento e'l'ingrediente piu'importante del processo di birrificazione, parto dal principio che un biomassa XXL 'sara'piu'efficace di un M. Indipendemente dal lievito usato. Secco/liquido/rigenerato io faccio sempre uno starter. O che sia un kit o una EG o AG il procedimento non cambia, un bel starter ossigenato ti garantisce per il 50 % una buona birra.

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