Creiamo Associazione HB


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chi è interessato ponga qui la sua "firma"

e poi andremo a esporre il programma e quello che si vorrebbe fare ....

 

il gruppo deve essere aperto a tutti

si parlerà di birrificazione

si faranno cotte forse in un locale comune con un impianto pilota

si faranno incontri a tema con birre dei vari micro e presenza del mastro birraio

si andrà a visitare micro della zona e non

e si creerà la giornata D-Day una manifestazione diversa dalle altre dove l'ospite principale sarà la birra

e infine come sempre i nostri raduni con le nostre birre da lì siamo partiti e lì ritorniamo .....

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Caro Antonio, butto giù alcune considerazioni che vanno al di là del semplice aderisco/non aderisco e dell’entusiasmo che la tua interessante proposta contiene (il 29 non abbiamo ovviamente avuto tempo per fare considerazioni più approfondite). Credo che se si vuole far nascere una associazione (ne esistono di simili in altre regioni d’Italia) sia necessario darsi degli obiettivi che formeranno l’ossaturatura dell’associazione stessa e che vanno al di là del semplice trovarsi tra HB un paio di volte a Mogliano. L’associazione vive se ha una continuità e frequenza nel tempo. Associarsi significa anche darsi una struttura, utile per rapportarsi con ogni altra associazione o ente nel territorio in cui attuare le proprie iniziative e fornire agli associati un supporto per l’attività di HB. E questo significa trovare persone disposte a impegnare il proprio tempo e, soprattutto, ad essere un punto di riferimento per gli altri associati. Considerata l’esperienza che abbiamo ormai maturato in questi anni come Homebrewers direi che le iniziative dovrebbero essere almeno di tre tipologie:

1) corsi – sia di birrificazione che di degustazione;

2) iniziative sul territorio;

3) incontri tra associati – con o senza ‘ospiti’ esterni (ad es. una serata a tema con un mastro birraio o un esperto del settore).

Questo è il minimo che ci si deve porre come associazione. Oggi, per fortuna, il problema della ‘comunicazione’ è facilitato dalla tecnologia di internet o dei telefoni cellulari. Rimane il problema degli spostamenti ‘fisici’: Mogliano, anche da Giorgio, è un punto non proprio ‘dietro l’angolo’ per tutti ma comunque facilmente raggiungibile un po’ da tutto il Veneto.

Ovvio che puoi contare su di me.

Maurizio

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diciamo subito che non potrei partecipare attivamente, non mi prendo un impegno che poi mi risulterebbe pesante portare avanti, magari creando dei problemi a qualcuno

 

io non sono lontano da mogliano, e qualche volta magari vengo più che volentieri...e se vi serve una mano a livello logistico o facchinaggio che sia...ovvio che potete contare su di me!!! :blink:

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diciamo subito che non potrei partecipare attivamente, non mi prendo un impegno che poi mi risulterebbe pesante portare avanti, magari creando dei problemi a qualcuno

 

io non sono lontano da mogliano, e qualche volta magari vengo più che volentieri...e se vi serve una mano a livello logistico o facchinaggio che sia...ovvio che potete contare su di me!!! :lol:

ma non è che ci voglia un grande impegno visto che sei vicino vieni a sentire quando ci troviamo e ne parliamo

capirai che gli incontri li programmiamo insieme e pure il resto

di dove sei ?

ciao doc :blink:

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Caro Antonio, butto giù alcune considerazioni che vanno al di là del semplice aderisco/non aderisco e dell’entusiasmo che la tua interessante proposta contiene (il 29 non abbiamo ovviamente avuto tempo per fare considerazioni più approfondite). Credo che se si vuole far nascere una associazione (ne esistono di simili in altre regioni d’Italia) sia necessario darsi degli obiettivi che formeranno l’ossaturatura dell’associazione stessa e che vanno al di là del semplice trovarsi tra HB un paio di volte a Mogliano. L’associazione vive se ha una continuità e frequenza nel tempo. Associarsi significa anche darsi una struttura, utile per rapportarsi con ogni altra associazione o ente nel territorio in cui attuare le proprie iniziative e fornire agli associati un supporto per l’attività di HB. E questo significa trovare persone disposte a impegnare il proprio tempo e, soprattutto, ad essere un punto di riferimento per gli altri associati. Considerata l’esperienza che abbiamo ormai maturato in questi anni come Homebrewers direi che le iniziative dovrebbero essere almeno di tre tipologie:

1) corsi – sia di birrificazione che di degustazione;

2) iniziative sul territorio;

3) incontri tra associati – con o senza ‘ospiti’ esterni (ad es. una serata a tema con un mastro birraio o un esperto del settore).

Questo è il minimo che ci si deve porre come associazione. Oggi, per fortuna, il problema della ‘comunicazione’ è facilitato dalla tecnologia di internet o dei telefoni cellulari. Rimane il problema degli spostamenti ‘fisici’: Mogliano, anche da Giorgio, è un punto non proprio ‘dietro l’angolo’ per tutti ma comunque facilmente raggiungibile un po’ da tutto il Veneto.

Ovvio che puoi contare su di me.

Maurizio

bene mi pare che siamo in linea se leggi quanto ho scritto nel primo post credo che piu' o meno ci siamo

si deve approfondire e discuterne ovviamente insieme :blink:

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