BirraAlè Posted October 11, 2007 Report Share Posted October 11, 2007 BOIA Dè,PINCOPALLINO SEI PROPRIO FORTE,ASPETTO GLI ALTRI VIDEO CON IMPAZIENZA.Saluti dalla VERSILIA Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
swimmer Posted October 11, 2007 Report Share Posted October 11, 2007 ma sei sicuro che l'O2 da saldatura sia Puro????? sanitizzi le gomme?? fai una cosa che di starte non ha nulla. prendi il fondo di una cotta precedente che è gia sicuramente ricca di lievito e metti ancora lievito. mi spiace pinco ma lo starter è un'altra cosa, questo video mette solo confusione. salute Solo per precisare, non mi sembra che Pincopallino utilizzi il fondo di una cotta precedente, ma utilizzi il mosto di una cotta precedente, quindi mosto in assenza di lievito. 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cacciagalli Posted October 12, 2007 Report Share Posted October 12, 2007 cio non toglie che uno starter fatto cosi per un lievito secco non serve a nulla solo a rischiare di infettare il tutto specialmente usando un mosto conservato. poifate come vi pare per me, ed un po di esperienza ce l'ho è un esempio da non seguire. i buoni risultato non si ottengono complicando i procedimenti ma semplificandoli, e questo vale per tutte le scenze. meditate gente meditate. salute Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
swimmer Posted October 12, 2007 Report Share Posted October 12, 2007 cio non toglie che uno starter fatto cosi per un lievito secco non serve a nulla solo a rischiare di infettare il tutto specialmente usando un mosto conservato. poifate come vi pare per me, ed un po di esperienza ce l'ho è un esempio da non seguire. i buoni risultato non si ottengono complicando i procedimenti ma semplificandoli, e questo vale per tutte le scenze. meditate gente meditate. salute Su questo sono d'accordo con te. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dodi Posted October 12, 2007 Report Share Posted October 12, 2007 Resta il fatto che c'è modo e modo...sia di muovere una critica che di rispondere alla medesima. Su questo dovete meditare,non su come fare uno starter Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
docbirra Posted October 12, 2007 Report Share Posted October 12, 2007 io credo di avere risposto in maniera corretta e cmq cacciagalli non ha detto nulla di offensivo ricordate che scrivere non è come parlare e spesso si puo' venire fraintesi io sono d'accordo con cacciagalli tutti i miei maestri e sono davvero maestri , grandi maestri dell'arte di birrificare , tutti che hanno un microbirrificio e sono sulla cresta dell'onda da anni , sono in linea su quel che diciamo io e cacciagalli sullo starter per un lievito secco nessuno discute l'utilità dello starter per un lievito liquido o per un lievito recuperato da una cotta precedente sinceramente per quello secco starei bene attento .... altra cosa sulla O2 .. le mie fermentazioni partono senza problemi in poche ore senza bisogno di aggiungere ossigeno ecc ecc garantito ma è un modo come un altro di fare e se uno si trova bene così , bene pero' la O2 da saldatura non è per uso alimentare o medicale , quindi ..... qualche dubbio lo avrei anch'io sinceramente ... pero' non discuto io non farei mai quel che fa pinco pallino , ma non è detto che sia sbagliato quel che fa lui o giusto quel che faccio io .... gli americani .. bè gli americani possono fare quel che vogliono ma non mi risulta che le migliori birre le producano loro ... anzi credo importino molto dall'europa e cercano in europa le birre migliori come già detto encomiabile lo sforzo che fa pincopallino per rendersi utile alla comunità di questo forum ma non è detto che tutto quel che fa è giusto o che debba trovare consensi unanimi anzi e in ogni caso ognuno poi ha la facoltà di decidere quale è la strada da seguire un'altra cosa con cui concordo con Cacciagalli : si deve semplificare non complicare come già detto domenica io ho immesso il mio lievito secco reidratato in sola acqua tiepida e dopo poche ore già era partita la fermentazione questo vi dice nulla ? ciao doc Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Posted October 12, 2007 Report Share Posted October 12, 2007 Ecco la mia opinione dopodiche per quanto mi riguarda chiudo la discussione. Io non impongo a nessuno di usare il mio metodo,cerco solo di dare un contributo positivo e innovativo basato sulle esperienze personali e di approfondamento della letteratura birristica sia in Europa che altrove. Non mi arrabbio di certo, ma non accetto critiche basate su preferenze personali il citato di cacciagalli : "i video di doc sono encomiabili semplici chiari e soprattutto di procedimento corretto. " e'molto elocuente. Cacciagalli va onore al suo nome, vuole solo un gallo nel pollaio. ( permettetemi questa nota satirica ). Io non sono un concorrente di doc. ( che stimo e ammiro leggendi i suoi post ) ma ho le mie idee.. e perche'dovrei tenerleme solo per me??. Se le procedure dei libri base sono infallibili mi domando e dico perche ci sono tanti problemi addirittura nella birrificazione dei kit. Strano no!? tutti sanno leggere in Italia o mi sbaglio ? dare le stesse risposte che si possono leggere sui libri di base e'come dire che un circolo e'rotondo. A suo tempo mi informai sulla purezza del ossigeno da usarsi e mi dissero 100% ok. le bombolette non possono essere usate a scopo medico perche'sono sotto pressione. Io le uso da circa 15 anni e sono sano come un pesce ( facciamo lo scongiuro !...). Nel forum olandese viene usato poco ( costoso ) ma lo starten viene arieggiato con le pompette+filtro ceramico tra 24 e 72 ore anche con il lievito secco. Assurdo ?? qui ci sono birrai casalinghi le quali birre possono stare insieme alle migliori birre commerciali. ( mandero'qualche link a proposito ). Il fatto che non facendo lo starter e senza arieggiatura il mosto fermenta e raggiunge la densita'finale a me non mi dice propio nulla, durante le fermentazione avvengono processi chimici/sviluppo di aromi molto complessi etc etc.. In avanguarda qui stanno facendo esperimenti sulla frantumazione ( anche io) grani a 40 gradi grani umidificati con vapore grani addirittura in acqua 60 grani e poi frantumati. Il mash non piu'con pale motorizzate ma con circolazione del mosto continua. Essere conservativi e'un freno che piano piano ti porta in uno stato letargico. Cmq al di la ti tutte le teorie, la cosa piu'importante e'fare della birra che piace a te stesso, e se il risultato ti da soddisfazione il resto e'marginale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cacciagalli Posted October 12, 2007 Report Share Posted October 12, 2007 credo che tu abbia frainteso tutto da l'inizio ho solo criticato il tuo metodo , perche si puo fare la stessa cosa senza tante alchimie con risultati equivalenti. il fatto che ho elogiato il video di doc è solo perchè semplifica il procedimento . non vorrei arrivare a vedere chi presenta come metodo di aereazione l'insufflazione di protossido di azoto (gas usato anche per usi medici alimentari)con la scusa che se si respira un po si sta in allegria. poi un forum è anche discussione confronto troppo comodo esprimenre le proprie idee e e non accettare critiche che discussione è? poi non mi sembra di avere offeso nessuno. forse non si è abituati alla schiettezza di opinioni. Sono + che sicuro che molti leggono ma non dicono cio che pensano e sarebbe molto utile che lo facessero. salute Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mr.Ceres Posted October 12, 2007 Report Share Posted October 12, 2007 credo che tu abbia frainteso tutto da l'inizio ho solo criticato il tuo metodo , perche si puo fare la stessa cosa senza tante alchimie con risultati equivalenti. il fatto che ho elogiato il video di doc è solo perchè semplifica il procedimento . non vorrei arrivare a vedere chi presenta come metodo di aereazione l'insufflazione di protossido di azoto (gas usato anche per usi medici alimentari)con la scusa che se si respira un po si sta in allegria. poi un forum è anche discussione confronto troppo comodo esprimenre le proprie idee e e non accettare critiche che discussione è? poi non mi sembra di avere offeso nessuno. forse non si è abituati alla schiettezza di opinioni. Sono + che sicuro che molti leggono ma non dicono cio che pensano e sarebbe molto utile che lo facessero. salute E' vero, il forum è un luogo di discussione, di confronto e scambi di idee, ma come detto da qualcuno prima, c'è modo e modo di esporre i propri pareri.Un conto è mostrare disapprovazione per un' idea altrui, e un' altro conto è criticare, sono due cose ben diverse. Io, personalmente, ho avuto l'impressione Che le tue parole nei confronti di pincopallino fossero più una critica piuttosto che una semplice disapprovazione per i suoi metodi. Spero che tu non te la prenda a male, ma questo e il mio pensiero, giusto o sbagliato che sia. Saluti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
docbirra Posted October 12, 2007 Report Share Posted October 12, 2007 io conosco cacciagalli da tempo e ho riletto un po' tutto e vorrei dire @pincopallino ha solo esposto le sue idee e i suoi dubbi su quanto da te esposto ripeto sono molto interessato alla mcinazione o frantumazione dei grani riscaldandoli a 40 gradi .. mi sembra una cosa interessante oltre che una vera novità per me così come rimango nella mia posizione per quanto riguarda lo starter , scusami ma rimango perplesso gli aromi e gli esteri dei lieviti dipendono dalla T a cui si fa lavorare e non dallo starter che ha solo la funzione di moltiplicare le cellule di lievito .. non penso voglia un solo gallo nel pollaio ... perchè mai ? qui non siamo in concorrenza anzi i miei video sono esemplificativi al massimo per chi vuole tentare la cotta all grain , questo voleva dire .. non sono perfetti anzi sono il classico esempio dell'hobbista fai da te qui c'è gente che non solo non sa cosa è l'all grain ma deve ancora arrivare a capire il perchè si fa il mash a cosa servono i vari step ecc ecc cacciagalli voleva dire che fare un corso avanzato , come tu dimostri per la tua esperienza e la tua bravura, dando e mostrando situazioni innovative e sperimentazioni che potrebbero sicuramente essere interessanti possono ingenerare confusione in chi vuole passare dal kit al procedimento all grain chi dal kit vuole fare il salto di qualità deve farlo in modo semplice e per gradi io stesso che ritengo di avere un pochino di esperienza mi trovo in difficoltà nel seguire certe tue idee innovative , anche perchè e lo ripeto per quanto riguarda gli homebrewer, il bello di questo hobby è sperimentare e cercare strade e soluzioni nuove ma bisogna essere a un livello tale ( avere già capito e assorbito cosa vuole dire fare birra all grain ) da poter decidere se e quale delle nuove cose possono effettivamente essere tentate come nuova strategia di birrificazione in italia, tra corsi e pareri di mastri e maestri , si vola forse un po' piu' basso che nei paesi bassi ... siamo ancora un passo indietro mi dispiace si sia creata questa situazione , ma credo di avere interpretato nelle spiegazioni anche il pensiero di cacciagalli nessuno ha detto che tu vuoi imporre qualcosa , anzi .. lo ritengo difficile ma forse la platea a cui ti rivolgi non è preparata a ricevere tali informazioni quello che c'è sui libri vale sempre quel che vale , solo l'esperienza ti aiuta a scegliere e a determinare come muoversi in ogni campo della vita ma è necessario avere le nozioni di base e se leggi i post normalmente presenti in questo forum forse mi darai ragione ti prego di non prendertela ma di continuare a trasmetterci la tua esperienza , le tue idee e quello che avviene in paesi diversi dal nostro io ne sono interessato , ma permetti di dissentire criticare o comunque di dire ed esprimere perplessità e quant'altro lo dico un'altra volta per chi non avesse letto : spesso scrivere inganna , il tono della scrittura è mal interpretabile perchè non è come fare due chiacchiere di persona buona birra a tutti p.s casualmente è anche il post n. 5000 del sottoscritto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dodi Posted October 12, 2007 Report Share Posted October 12, 2007 ma sei sicuro che l'O2 da saldatura sia Puro????? sanitizzi le gomme?? fai una cosa che di starte non ha nulla. prendi il fondo di una cotta precedente che è gia sicuramente ricca di lievito e metti ancora lievito. mi spiace pinco ma lo starter è un'altra cosa, questo video mette solo confusione. salute Questo sopra è quello che hai scritto tu, è una tua opinione ed è il tuo modo di esprimerti. Quello che intendevo io è che bastava dire: "Credo che il tuo modo di fare lo starter sia molto diverso da quello che facciamo noi in Italia, è comunque interessante ma non credo che sia esattamente corretto ecc.ecc" Noti una certa differenza? Il fatto di elogiare (giustamente) il video di Doc e dire che quello di Pinco fa solo confusione, tende a screditare tutto il tempo che lui ha dedicato per fare una cosa comunque utile per il forum (per me lo è stata).Se credi che faccia solo confusione non lo guardi e ti limiti a non rispondere. Alla salute! 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
docbirra Posted October 12, 2007 Report Share Posted October 12, 2007 dodi prova a rileggere cosa ho scritto io e capirai cosa voleva dire cacciagalli sulla confusione cmq sia le polemiche non servono a nulla .. e pincopallino ci porta una ventata di novità su cui discutere evolverci e capire che ci sono strade sempre aperte nella birrificazione Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
farfallina Posted October 12, 2007 Report Share Posted October 12, 2007 io ammiro pincopallino davvero tanto. lui fa birra da 35 anni quindi penso che sappia bene quello che fa.. secondo me la cosa + giusta per formulare una risposta è chiedere il perchè fa cosi.. comunque ha ragione doc scrivendo non si può capire bene e spesso si fraintende.. io vorrei che pincopallino mostri tutto quello che desidera sui suoi metodi e poi prima di fare una critica si chieda il motivo di tale scelta.. un altra cosa pincopallino mostra i suoi metodi e credo che dopo 35 anni di birrificazione non sono tali da seguire per i principianti. tutto qui questo è il mio pensiero non si può rincominciare? daiiiiiii siete tutti molto bravi io ci tengo molto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Birrablu Posted October 12, 2007 Report Share Posted October 12, 2007 ma non vi posso lasciare soli un attimo va be scherzo, fare birra è anche sperimentare no? io credo che quel che conti è il risultato finale, se la birra è buona.... e poi ognuno di noi è libero di trovare il suo modo di birrificare altrimenti se tutte le birre devono uniformarsi allora è meglio lasciar perdere e andare al super e prenderme una qualunque.... dai ragazzi finiamo i fraintendimenti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cacciagalli Posted October 12, 2007 Report Share Posted October 12, 2007 comunque ragazzi da buon toscano casino ne o fatto è????? salute Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Blem Posted October 12, 2007 Report Share Posted October 12, 2007 divertenti... dai,non vi scornate il sistema migliore per la moltiplicazione del lievito è mediante mescolamento/aerazione continua.In questo modo si raggiunge una concentrazione di cellule per ml quasi tripla rispetto ad una consistente aerazione e quintupla rispetto all'agitata classica. Riguardo all'uso di ossigeno puro, riporto quanto dettomi da Agostino Arioli del B.I. "...si può aerare anche con ossigeno puro ma nel mio impianto utilizzo aria sanificata poichè l'ossigeno puro non è consigliato per alcuni specifici ceppi di lievito..." quali ceppi però non lo ha detto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Massimiliano Posted October 12, 2007 Report Share Posted October 12, 2007 divertenti... dai,non vi scornate il sistema migliore per la moltiplicazione del lievito è mediante mescolamento/aerazione continua.In questo modo si raggiunge una concentrazione di cellule per ml quasi tripla rispetto ad una consistente aerazione e quintupla rispetto all'agitata classica. Riguardo all'uso di ossigeno puro, riporto quanto dettomi da Agostino Arioli del B.I. "...si può aerare anche con ossigeno puro ma nel mio impianto utilizzo aria sanificata poichè l'ossigeno puro non è consigliato per alcuni specifici ceppi di lievito..." quali ceppi però non lo ha detto. Suppongo si riferisse al lievito a "bassa" carlsbergensis. Ho notato che lo usano anche assieme a lieviti ad alta, o sbaglio? Questo mi incuriosisce... Mi sembra di ricordare che il lievito a bassa sia un po' più "delicatino", molto "stressabile" o sbaglio? Non c'entra molto, mi sembrava di avere letto che le birrerie industriali fermentino a temperature estremamente basse (tipo vicino allo 0). E' una minc***ta? Che ceppi usano? Quanto tempo impiega una fermentazione a queste T? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Posted October 12, 2007 Report Share Posted October 12, 2007 "citato di doc " gli aromi e gli esteri dei lieviti dipendono dalla T a cui si fa lavorare e non dallo starter che ha solo la funzione di moltiplicare le cellule di lievito http://consumer.lallemand.com/danstar-lalv...st.html#flavors Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
docbirra Posted October 12, 2007 Report Share Posted October 12, 2007 "citato di doc " gli aromi e gli esteri dei lieviti dipendono dalla T a cui si fa lavorare e non dallo starter che ha solo la funzione di moltiplicare le cellule di lievito http://consumer.lallemand.com/danstar-lalv...st.html#flavors io ti riferisco quello che so , che mi hanno insegnato e come tale lo riporto e applico e sinceramente non capisco come il lievito durante lo starter possa dare un profilo aromatico o produrre esteri o altro ancora ... pero' disposto a ricredermi ... se così fosse .... ma anche in questo caso sono opinioni vedi pincopallino tu sei convinto che nel fare quel tipo di starter la tua birra ne guadagni e sarà anche vero pero' vedi forse è una scuola di pensiero che non trova riscontro qui tra i mastri birrai italiani anche blem ti ha citato qualcuno che riguardo all'ossigeno non è d'accordo diventando questo un problema per alcuni ceppi di lievito e costui è uno dei migliori non solo nel panorama europeo e come facciamo noi a sapere a chi va bene l'ossigeno e a chi no ? cio' non toglie che tu abbia ragione pero' da un punto di vista chimico ... non so ... se lo starter .. che io sapevo avere la funzione di moltiplicare le cellule del lievito ... possa poi influenzare realmente aromi flavour e quanto altro nella nostra birra non è che te la stai prendendo un pochino troppo di petto ? in fin dei conti stiamo discutendo e ragionando su convinzioni che ognuno di noi sa per come le ha ricevute imparate e messe in opera null'altro nessun metodo e' infallibile o migliore di un altro anzi se la birra viene buona sono tutti validi ci mancherebbe ti domando : che motivazione in termini di efficacia ha riscaldare i grani a 40°c prima di frantumarli ? questa cosa mi incuriosisce assai grazie Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gigggi Posted October 12, 2007 Report Share Posted October 12, 2007 cmq sia le polemiche non servono a nulla .. e pincopallino ci porta una ventata di novità su cui discutere evolverci e capire che ci sono strade sempre aperte nella birrificazione io penso che il contributo di pincopallino a questo forum sia molto importante. Così come sono importanti le critiche che gli sono state mosse, in termini di confronto (e non di scontro). I suoi post e le sue "innovazioni" hanno sempre innescato discussioni proficue per tutti. Spero che Pincopallino continui a proporci i suoi metodi e le idee "della sua scuola" e spero che doc e gli altri esperti continuino a dire la loro. Per noi inesperti è un ottimo modo di imparare. che motivazione in termini di efficacia ha riscaldare i grani a 40°c prima di frantumarli ?questa cosa mi incuriosisce assai Incuriosisce anche me... Che ne dite, ripartiamo da qui? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
eolotricks Posted October 12, 2007 Report Share Posted October 12, 2007 Confesso... Non ho seguito il discorso, non me ne frega neppure più di tanto, io sono per: "libera opinione in libero forum" Ma una cosa interessa pure me: A che pro scaldare i grani a 40°? Mi puoi delucidare per favore? Mi pare un'operazione semplice e ampiamente fattibile senza particolari attrezzature, tutto sommato se la cosa fosse interessante, potrei sperimentare nella prossima cotta (a breve...) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
docbirra Posted October 13, 2007 Report Share Posted October 13, 2007 ma sei sicuro che l'O2 da saldatura sia Puro????? sanitizzi le gomme?? fai una cosa che di starte non ha nulla. prendi il fondo di una cotta precedente che è gia sicuramente ricca di lievito e metti ancora lievito. mi spiace pinco ma lo starter è un'altra cosa, questo video mette solo confusione. salute Solo per precisare, non mi sembra che Pincopallino utilizzi il fondo di una cotta precedente, ma utilizzi il mosto di una cotta precedente, quindi mosto in assenza di lievito. e qui devo contraddirti lo starter o si fa per riattivare il lievito recuperato da una cotta precedente o per un lievito liquido ove richiesto .... in questo caso è uno starter particolare ... nel senso che lo fa per un lievito secco e si spera che nel mosto conservato non ci sia lievito diverso recuperato da un'altra cotta altrimenti che senso ha ? è in ogni caso , ammettendo che non ci sia lievito , è preferibile proprio per il rischio infezione per fare lo starter fare una minibirra fresca ...... altrimenti rischi di poter partire già con una infezione in atto .... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Posted October 13, 2007 Report Share Posted October 13, 2007 "citato di doc " gli aromi e gli esteri dei lieviti dipendono dalla T a cui si fa lavorare e non dallo starter che ha solo la funzione di moltiplicare le cellule di lievito http://consumer.lallemand.com/danstar-lalv...st.html#flavors io ti riferisco quello che so , che mi hanno insegnato e come tale lo riporto e applico e sinceramente non capisco come il lievito durante lo starter possa dare un profilo aromatico o produrre esteri o altro ancora ... pero' disposto a ricredermi ... se così fosse .... ma anche in questo caso sono opinioni vedi pincopallino tu sei convinto che nel fare quel tipo di starter la tua birra ne guadagni e sarà anche vero pero' vedi forse è una scuola di pensiero che non trova riscontro qui tra i mastri birrai italiani anche blem ti ha citato qualcuno che riguardo all'ossigeno non è d'accordo diventando questo un problema per alcuni ceppi di lievito e costui è uno dei migliori non solo nel panorama europeo e come facciamo noi a sapere a chi va bene l'ossigeno e a chi no ? cio' non toglie che tu abbia ragione pero' da un punto di vista chimico ... non so ... se lo starter .. che io sapevo avere la funzione di moltiplicare le cellule del lievito ... possa poi influenzare realmente aromi flavour e quanto altro nella nostra birra non è che te la stai prendendo un pochino troppo di petto ? in fin dei conti stiamo discutendo e ragionando su convinzioni che ognuno di noi sa per come le ha ricevute imparate e messe in opera null'altro nessun metodo e' infallibile o migliore di un altro anzi se la birra viene buona sono tutti validi ci mancherebbe ti domando : che motivazione in termini di efficacia ha riscaldare i grani a 40°c prima di frantumarli ? questa cosa mi incuriosisce assai grazie La temperatura e'un dettaglio,( vantaggioso) ma come leggi nell'articolo la cosa determinante per la produzione di esteri e'la quantita'e qualita'del ceppo (slurry ). Non e'mia intenzione di ripetere quello che ho gia'detto a proposito dell ossigeno puro o lária. Dr Clayton Cone e'un esperto mondiale, addirittura lo stesso John Palmer gli chiede consigli.E questo non c éntra niente con la dottrina birristica belga/olandese. In quanto al riscaldamento del grano a 40 C. e'vantaggioso perche il chicco diventa croccante e la frantumazione piu facile. Questa disciplina viene applicata nella frantumazione dei fagiuoli di cacao. La buccia viene prearrostita per staccarla dal fagiuolo e il procedimento e'quasi uguale alla frantumazione del grano. Quello che hanno detto a Blem e'esatto. Non tutti i tipi di birra hanno vantaggio con piu'esteri ( fruttati ) e qui sta'la difficolta'nella scelta e sopratutto nel determinare la quantita, di esteri. si puo'solo farlo con l, esperienza. P.S. Quando faro'la cotta frantumero'il grano dopo averlo umidito con il vapore. ( secondo un esperto del forum olandese, e'molto vantaggioso ) Dopo ogni cotta conservo sempre 2 litri di mosto bollito e senza fermento per usarlo alla prossima cotta. Pericolo di infezione ! é'una ilarita'!! Io faccio lo starter anche con il lievito secco e addirittura gli metto i supplementi.. it is my way.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cacciagalli Posted October 13, 2007 Report Share Posted October 13, 2007 l'importante è essere convinti. salute Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
farfallina Posted October 13, 2007 Report Share Posted October 13, 2007 l'importante è essere convinti. salute vabbè Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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