Cristi4n Posted June 6, 2020 Report Share Posted June 6, 2020 Ciao carissimi, Vorrei chiedere a chi di voi può aiutarmi alcune cose riguardo al flame out. Risultato: Dicono sia simile al DH? È vero? In cosa differisce secondo voi in termini di sapore, aroma e profumi? Quantità: Quanto usarne? Il DH si dice dai 2 ai 5 gr litro in genere (anche se ci sono ricette più estreme). Io faccio E+g nel caso come dovrei regolarmi? E in un kit luppolato?si può fare? Tempo: Da fine bollitura a raffreddamento concluso oppure devo rispettare dei tempi e/o step di temperatura precisi? Grazie a chi mi darà delucidazioni Link to comment Share on other sites More sharing options...
DAVIDROVORA Posted June 7, 2020 Report Share Posted June 7, 2020 Ciao,ho usato questa tecnica solo una volta e nemmeno ricordo per quale birra,quindi non ho parametri di confronto e non sarò di grande aiuto,mi dispiace... posso dirti che il risultato è sicuramente diverso dal DH,al flame out hai un minimo di isomerizzazione e amaro e aroma sono probabilmente più spiccati....al contrario,profumo poco...E' pur vero che dipende dai luppoli che usi...ovviamente non ha senso usare luppoli con elevato AA che non apportano nient'altro che amaro... Per le quantità,mi affido al software che preveda questo tipo di gittata...non conoscendo ne EG ne kit luppolati non saprei risponderti... come tempistica,il flame out prevede il raffreddamento più rapido possibile,come di consueto con serpentine o scambiatori...altrimenti si parla di hop standing...ma dipende dalla ricetta e dai risultati voluti...Aspettiamo che chi ne sa più di noi,ci dia una mano.... Nel mentre,Salute!!!! Link to comment Share on other sites More sharing options...
morrison Posted June 9, 2020 Report Share Posted June 9, 2020 Come menzionato da David propenderei per il Flame out, cosi' non rischi troppa estrazione di amaro, raffredda a 85 °C getta ed aspetta 10/15 minuti, guadagnerai in aroma e leggermete meno nel riscontro olfattivo rispetto al DH, che col tempo perderesti cmq. La quantita' la decidi tu in base allo stile, in un'Ipa 4/5 gr/lt ci stanno bene. Di solito in aroma faccio gettata a 10' ed 15' di flame out, con estratti luppolati dovresti sapere che luppolo hanno messo, ma dovresti bollire e di solito con i kit non si fa. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cristi4n Posted June 9, 2020 Author Report Share Posted June 9, 2020 5 ore fa, morrison ha scritto: La quantita' la decidi tu in base allo stile, in un'Ipa 4/5 gr/lt ci stanno bene 4/5 gr per litro di mosto o di birra finale? Io volevo farlo su una ricetta e+g, è una bitter in kit ma ho 10 gr di cascade avanzato, la bitter è tutta con luppolo EK golding (80 gr a 60' e 20gr a 15') Siccome la bitter non dovrebbe uscire particolarmente profumata, volevo provare questa tecnica per dargli una spinta. L'idea che mi sono fatto è che il flame out sia più delicato e percepibile come persistenza gustativa rispetto ad un DH che mi appare più di impatto al boccato, cioè questo in base alla mia.esperienza.su birre acquistate. Tipo non so se conosci la.SPITFIRE, è 100% EK golding, non ha assolutamente DH, ma ti da una.botta di agrumato sulla lingua che inchioda e lascia un retrogusto spettacolare. Quindi ho ipotizzato derivante dall'uso di questa tecnica 5 ore fa, morrison ha scritto: con estratti luppolati dovresti sapere che luppolo hanno messo, ma dovresti bollire e di solito con i kit non si fa. Più che altro mi incuriosiva il processo, nel senso che se non devo in teoria estrarre amaro si può fare, non valgono più i discorsi legati alla densità del mosto, non serve bollire e per assurdo se anche, si potrebbe bollire l'acqua, calare a 85° gettare luppolo per flame out e sciogliere il kit, al di là del Sapere i luppoli usati, magari se è un kit già noto, si può anche usarne uno che stia bene Link to comment Share on other sites More sharing options...
morrison Posted June 9, 2020 Report Share Posted June 9, 2020 Non la conosco, ma se mi dici che ha una botta di agrumato avrai interpretato male perchè il kent ha tutto tranne l'agrumato, poi bisogna parlare di quantita', quelle di cui parlavo è per una birra bilanciata, se vuoi farla estrema sta' a te, ...esagera pure ! 1 ora fa, Cristi4n ha scritto: si può anche usarne uno che stia bene ecco, il cascade sulla bitter... leggendo sopra presumo che in E+G non fai bollire tutto l'estratto, quindi se aromatizzi solo una parte sara' poca cosa, sapevatelo Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cristi4n Posted June 9, 2020 Author Report Share Posted June 9, 2020 1 ora fa, morrison ha scritto: leggendo sopra presumo che in E+G non fai bollire tutto l'estratto, quindi se aromatizzi solo una parte sara' poca cosa, sapevatelo Infatti questo era uno dei miei dubbi, cioè avendo un "mini mosto" alla fine di fare in pratica qualcosa che sia poco percepibile. 1 ora fa, morrison ha scritto: ecco, il cascade sulla bitter... Il cascade si sposa bene con l'ek goldings, cioè, per i miei gusti si sposano bene... certo non chiamerei una bitter con cascade old British bitter ,ma essendo appassionato dello stile devo dirti che ne ho bevute di bitter con il cascade, anche made in England 1 ora fa, morrison ha scritto: perchè il kent ha tutto tranne l'agrumato, Guarda poi per dire, bisognerebbe assaggiare insieme e purtroppo internet non ce lo consente, ma ek goldings ha un fondo agrumato, per lo meno in quella birra te lo garantisco, certo non tira verso il pompelmo delle varietà americane, per me è più pacato come aroma ma più amaro. Se ti capita di assaggiare le birre di sheperd neame, meritano, sono prodotte proprio nel Kent, soprattutto la bishop finger se ti capita che per me è una di quelle birre che sono scolpite nella mia personale top 20 Link to comment Share on other sites More sharing options...
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