Davide Tarter Inviata 2020 Giugno 6 Segnala Share Inviata 2020 Giugno 6 Ciao a tutti, per la prima volta sto provando a fare la birra fatta in casa con doppio fermentatore, una IPA. Ho seguito il procedimento prendendo un pò di spunti qua e là...Ma credo di aver fatto una c...a apocalittica , ovvero ho travasato la birra dal primo al secondo fermentatore dopo una settimana di fermentazione convulsa,con un tubo no splashing, ed ho aggiunto lo zucchero subito dopo. Ho aspettato una settimana e poi ho imbottigliato, ma prima d’imbottigliare ho aggiunto una drop sugar in ogni bottiglia Perché ho notato che la birra non Era gasata... dopo dieci giorni d’imbottigliamento, lasciata al buio a temperatura costante ho provato ad aprire una bottiglia. Esito, la Co2 è inesistente ed il sapore è acido/amarognolo. L’errore principale è quello di aver aggiunto lo zucchero nel secondo fermentatore una settimana prima di imbottigliare anzichè appena prima d’imbottgliare ? O sbaglio qualcosa di macroscopico che non capisco? Grazie mille a chi mi aiuterà..! E buona birra a tutti!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dani Inviata 2020 Giugno 6 Segnala Share Inviata 2020 Giugno 6 Ciao Davide, di cazz.....apocalittica non ne hai fatta una, ma almeno un paio!!!! Hai travasato è aggiunto zucchero. Perché? La fermentazione secondaria ( quella che dà le bollicine) deve avvenire in bottiglia, in quanto essendo questa tappata, la co2 che si crea non si disperde nell’aria ma rimane disciolta nel liquido. Dopo 10 giorni assaggiare una birra è praticamente inutile, ma se sa di acido probabilmente l’hai infettata. Lo zucchero è un ottimo ricettacolo per infezioni varie: probabilmente lasciandolo per troppo tempo nel fermentatore hai creato un ricettacolo. Che dire? Ormai il dado è tratto, aspetta un mesetto e aprine una. Probabilmente avrai birra a fontanella e chissà.....magari è bevibile. La prossima volta devi mettere lo zucchero (acqua e zucchero precedentemente portata ad almeno 60 gradi) solo un attimo prima d’imbottigliare. Questo permetterà la creazione delle bollicine. Per completezza le fasi sono: -creazione mosto - fermentazione - ad una settimana travaso intermedio (ma se vuoi puoi farne a meno) - a fermentazione ultimata ( quindi ad Fg raggiunta) aggiungere acqua e zucchero in quantità consona allo stile della birra e alla temperatura di fermentazione - imbottigliamento - trascorso il tempo di maturazione è auspicabile una bella sbronza con gli amici. Tutto qui Pr-31:6 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Davide Tarter Inviata 2020 Giugno 6 Autore Segnala Share Inviata 2020 Giugno 6 Grazie Dani! Lunedì inizierò con un altra birra, farò tesoro dei consigli. buon weekend Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Davide Tarter Inviata 2020 Giugno 6 Autore Segnala Share Inviata 2020 Giugno 6 Dove posso trovare il procedimento più corretto per produrre in casa una birra? Esiste? Ovviamente ogni tipo di birra ha il suo..ma un procedimento di massima non c’è? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cristi4n Inviata 2020 Giugno 6 Segnala Share Inviata 2020 Giugno 6 3 ore fa, Dani ha scritto: Lo zucchero è un ottimo ricettacolo per infezioni varie: Sei sicuro? Lo zucchero è insieme ad olio e sale un ottimo conservante... In realtà lo zucchero in sé si ritiene che sia immune da infezioni che possono riguardare la birra. In caso di priming con soluzioni zuccherine infatti si consiglia di fare soluzioni almeno 50/50 acqua e zucchero proprio per prevenire infezioni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cristi4n Inviata 2020 Giugno 6 Segnala Share Inviata 2020 Giugno 6 5 ore fa, Davide Tarter ha scritto: Ho aspettato una settimana e poi ho imbottigliato, ma prima d’imbottigliare ho aggiunto una drop sugar in ogni bottiglia Non so quanto zucchero tu abbia messo ma in quella settimana potrebbe anche essere stato "mangiato" dal lievito. Io aspetterei prima di dire che tutto è da buttare. In ogni caso dovresti chiarire, con cosa hai fatto la birra, che lievito, la densità iniziale, quella al travaso, quella di quando hai imbottigliato. Per il discorso acido non saprei dirti, come hai pulito il fermentatore? L'attrezzatura e tutto ciò che è entrato a contatto con il mosto? Soprattutto a che temperatura hai fermentato? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cristi4n Inviata 2020 Giugno 6 Segnala Share Inviata 2020 Giugno 6 2 ore fa, Davide Tarter ha scritto: Dove posso trovare il procedimento più corretto per produrre in casa una birra? Esiste? Ovviamente ogni tipo di birra ha il suo..ma un procedimento di massima non c’è? Per i kit luppolati è, salvo varianti particolari (tipo dry hopping), praticamente sempre lo stesso. Non è difficile ma devi applicarlo bene, con ordine e precisione. Sul sito birramia ci sono le guide che ti servono e le mega FAQ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dani Inviata 2020 Giugno 6 Segnala Share Inviata 2020 Giugno 6 1 ora fa, Cristi4n ha scritto: Sei sicuro? Lo zucchero è insieme ad olio e sale un ottimo conservante... In realtà lo zucchero in sé si ritiene che sia immune da infezioni che possono riguardare la birra. Allora spiegami perché bisogna bollire l’acqua zuccherata prima di versarla nel fermentatore. Se fosse come dici tu non c’è ne sarebbe bisogno, non credi? Lo zucchero in se, ma una soluzione zuccherina è un’altra cosa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cristi4n Inviata 2020 Giugno 6 Segnala Share Inviata 2020 Giugno 6 13 minuti fa, Dani ha scritto: Allora spiegami perché bisogna bollire l’acqua zuccherata prima di versarla nel fermentatore. Se fosse come dici tu non c’è ne sarebbe bisogno, non credi? Lo zucchero in se, ma una soluzione zuccherina è un’altra cosa Infatti non è necessario bollire, è una precauzione. Molti kit infatti sulle istruzioni non parlano di bollitura dello zucchero. Mangrove jacks sicuramente, brewferm credo ma potrei sbagliare Considera che per avere birre più chiare con i kit un "trucco" che non fa miracoli ma aiuta molto è proprio quello di non bollire i fermentabili aggiunti, siano zucchero o estratto di malto. Una soluzione zuccherina sotto la percentuale di 50/50 acqua e zucchero diventa pericolosa certamente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dani Inviata 2020 Giugno 6 Segnala Share Inviata 2020 Giugno 6 ok non bollire, ma arrivarci vicino (60/70 gradi) non è una precauzione, ma una necessità. Certo bollire magari scurisce e tosta i malti (zuccheri compresi), ma portarli ad alta temperatura x qualche minuto direi che è necessario. Pr-31:6 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cristi4n Inviata 2020 Giugno 6 Segnala Share Inviata 2020 Giugno 6 23 minuti fa, Dani ha scritto: ok non bollire, ma arrivarci vicino (60/70 gradi) non è una precauzione, ma una necessità. Certo bollire magari scurisce e tosta i malti (zuccheri compresi), ma portarli ad alta temperatura x qualche minuto direi che è necessario. Pr-31:6 Lo potresti sciogliere tranquillamente nel fermentatore. Scioglierlo in pentola è solo più comodo faccio così anche io. Guarda ho sottomano solo queste istruzioni di MJ's, leggi il punto 3, purtroppo è solo in inglese. In ogni caso faccio anche io come te, è più ragionevole, ma teoricamente non è necessario, lo zucchero sempre in teoria, è esente da infezioni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dani Inviata 2020 Giugno 6 Segnala Share Inviata 2020 Giugno 6 vedo, al punto tre dice di mettere dell’acqua BOLLENTE , versare il malto e bla bla bla. L’acqua bollente ( 100 gradi) ha una temperatura e un’inerzia tale che anche versando il malto e/o lo zucchero......scenderà a circa 60/70 gradi. In ogni caso non mi pare che stiano parlando di priming. Versare una soluzione zuccherina nel fermentatore (che si trova a 18/20 gradi) e tenerla per lungo tempo è pericoloso: bisogna affrettarsi ad imbottigliare . Pr-31:6 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Davide Tarter Inviata 2020 Giugno 7 Autore Segnala Share Inviata 2020 Giugno 7 13 ore fa, Cristi4n ha scritto: Non so quanto zucchero tu abbia messo ma in quella settimana potrebbe anche essere stato "mangiato" dal lievito. Io aspetterei prima di dire che tutto è da buttare. In ogni caso dovresti chiarire, con cosa hai fatto la birra, che lievito, la densità iniziale, quella al travaso, quella di quando hai imbottigliato. Per il discorso acido non saprei dirti, come hai pulito il fermentatore? L'attrezzatura e tutto ciò che è entrato a contatto con il mosto? Soprattutto a che temperatura hai fermentato? Ho pulito tutto e sempre con metabilsolfito con i dosaggi riportati sul prodotto. Ho il kit di Ferrari Group. Le fermentazione è avvenuto ad una temperatura media di 20 gradi C. Il lievito utilizzato è Lievito Coopers ( lievito Ale australiano) Iniziato con densità 1040 e finito con densità circa 1000 dove c’è esattamente il segno giallo con la scritta BOTTLE..! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cristi4n Inviata 2020 Giugno 7 Segnala Share Inviata 2020 Giugno 7 1 ora fa, Davide Tarter ha scritto: Iniziato con densità 1040 e finito con densità circa 1000 dove c’è esattamente il segno giallo con la scritta BOTTLE..! Ok se la densità all'imbottigliamento era 1000 almeno siamo sicuri che non scoppieranno le bottiglie, se hai imbottigliato con le pastiglie nel giro di 15gg dovrebbero carbonare. Quella densità finale di 1000 mi lascia un po' perplesso, mi sembra eccessivamente bassa. Potrebbe essere il segno di un'infezione se mi dici che il sapore è acido. Ad ogni modi, la cosa importante è che tu non abbia delle bombe in bottiglia. Adesso io al posto tuo aspetterei e terrei d'occhio le bottiglie, se vedi che sulla superficie della birra che rimane tra il tappo e il resto della stessa appare una patina bianca è un brutto segno. Fai qualche assaggio test e vediamo, tanto ormai non si può fare altro, però prima di dire che è da buttare aspetterei, a volte si tende ad essere pessimisti per poi scoprire che invece non è così catastrofica la situazione 1 ora fa, Davide Tarter ha scritto: metabilsolfito Iniziamo tutti da lì per poi abbandonarlo quanto prima. La maggior parte degli HB che conosco usa la candeggina o l'amuchina, su questo forum c'è chi usa il vapore e c'è un prodotto che non ho mai usato che si chiama starsan che dicono essere il top, boh. In ogni caso il metabisolfito non è un sanitizzante, ma un antifermentativo, che può andar bene per carità, ma ci sono milioni di cose migliori che danno maggior sicurezza, inoltre è una schifezza, puzza e ad alcuni (me compreso) fa venire mal di testa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Recommended Posts
Archiviata
Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.