EuEuNaNaNaO Inviata 2020 Maggio 16 Segnala Share Inviata 2020 Maggio 16 Ciao a tutti, ho acquistato un malto prepatato in lattina (Belgian Wit della BrewFerm) e ho qualche dubbio sulla modalità di preparazione. Sul foglietto che ho trovato all'interno del barattolo il procedimento da seguire prevede di scaldare il barattolo a bagnomaria (circa 40°) per rendere più fluido il malto e versarlo direttamente nel fermentatore (recuperando con un ulteriore litro di acqua calda il malto rimasto nel barattolo). Successivamente dice di prendere 2L di acqua calda, scioglierci lo zucchero e versare anche questo nel fermentatore. Infine, aggiungere i litri d'acqua fredda mancante per arrivare alla quantità desiderata e, dopo aver lasciato raffreddare fino alla temperatura di 20/25,° aggiungere il lievito. Il procedimento che ho seguito le volte precedenti prevede invece di versare il malto in un pentolone con 3/5L di acqua molto calda, aggiungere lo zucchero e scaldare il composto fino a quando spunta il bollore. Una volta scaldato va raffreddato velocemente e versato nel fermentatore insieme all'acqua rimanente. Quale delle due procedure consigliate di seguire? Cosa cambia tra una e l'altra? O meglio, perchè in un caso non si porta a bollore, mentre nel secondo sì? Altre domande: cosa si intende, nel secondo metodo, per raffreddare "velocemente"? In quanto tempo e come andrebbe portato alla temperatura di 20/22° prima dell'inoculo del lievito? Grazie a tutti, Eugenio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cristi4n Inviata 2020 Maggio 16 Segnala Share Inviata 2020 Maggio 16 Da un metodo all'altro non cambia molto, far bollire protegge da eventuali infezioni relative alla materia prima che metti a fermentare. Se vogliamo trovare una differenza è che piú si fa bollire piú caramellizzano gli zuccheri che tendono a scurire la birra finita. Io coi kit faccio così, porto a bollore 6/7 litri di acqua, nel frattempo scaldo a bagnomaria l'estratto luppolato, raggiunto il bollore spengo, butto estratto luppolato e zucchero o altro fermentabile(di solito estratto secco) e poi con un mestolo prendo il mosto e ne metto un po' nel contenitore del kit per recuperare tutto. A questo punto metto la pentola nel lavello con acqua e ghiaccio per raffreddare il più velocemente. Da ultimo giro il contenuto nel fermentatore santificato e aggiungo acqua fredda o tiepida a seconda di cosa serva fino al livello desiderato, mescolo forte per ossigenate, lievito, bella mescolata ulteriore, tappo, gorgogliatore, ansia, attesa, bottiglia e via! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Recommended Posts
Archiviata
Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.