Frabus Inviata 2020 Maggio 9 Segnala Share Inviata 2020 Maggio 9 Ciao ragazzi, sono Francesco. Dopo varie esperienze con i kit mi sono cimentato nella realizzazione dell'American Strong Pale Ale di birramia. Innanzitutto devo dire che la sanificazione credo sia un grandissimo punto di domanda. Uno può essere quanto piu' scrupoloso ma credo che il dubbio rimanga sempre soprattutto come nel mio caso quando dopo 5gg di fermentazione il gorgogliatore ...non gorgolia piu. Forse ho sbagliato ma ho prelevato un campione di birra per cercare di capire se c'erano off-flavours, ma, pur non avendo un naso allenato a percepirli, non mi è parso di carpire nulla di particolare. Comunque ho spostato il fermentatore dalla cantina alla camera da letto, facendo il percorso nel modo piu' stabile possibile - cosi' da non agitare troppo il liquido! 1) QUINDI PRIMA DOMANDA: COSA MI SAPETE DIRE A RIGUARDO DI QUANTO APPENA SCRITTO? Vado avanti: tra poco dovrò trasferire il mosto nel secondo fermentatore per la fase di dry hopping. Volevo avere un consiglio a riguardo: 2) DOVRO' RIMETTERE IL GORGOGLIATORE ANCHE IN QUESTA SECONDA FASE DI "AMMOSTAMENTO"? (E soprattutto: togliete prima il gorgogliatore o il tappo del fermentatore con il gorgoliatore attaccato?) 3) Quando trasferite il mosto dalla pentola di bollitura al fermentatore, per poi aggiungerci il lievito, fate cautela a non ossigenare troppo il tutto o invece lo preferite fare per il lievito? Intanto vi ringrazio per la pazienza!!! ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frabus Inviata 2020 Maggio 9 Autore Segnala Share Inviata 2020 Maggio 9 Per la precisione il lievito utilizzato e' MANGROVE JACK'S NEW WORLD STRONG ALE M42, l'ho inoculato a 23/24 gradi e ora la temperatura del fermentatore si aggira attorno ai 22 gradi. Colgo l'occasione per domandare a che temperatura portate il mosto in raffreddamento per poi aggiungere l'acqua. Io l'ho portato a circa 28/30 gradi che sono scesi a 23/24 aggiungendo 11lt di acqua. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
morrison Inviata 2020 Maggio 9 Segnala Share Inviata 2020 Maggio 9 Ciao Francesco, se hai fatto diversi kit non dovresti avere certi dubbi, soprattutto quelli 2 e 3 perchè sono passaggi che dovresti conoscere dopo aver studiato il minimo sindacale. Dunque, se hai prelevato un campione sai che a che densita' sei arrivato ?... sicuramente la fase tumultuosa è terminata e gli ultimi punti il lievito li mangia con calma, a proposito che lievito era ?... quante bustine ? Che temperatura avevi in cantina ed in camera da letto ? ...gli metti il pigiama ? ( scusa, non ho resistito ) Il gorgogliatore deve sempre esserci, è l'unica salvezza per non far entrare ossigeno e far defluire la CO2 ( ammostamento, si fa' in mash, quella è fermentazione secondaria ) Quando si trasferisce in fermentatore è l'unico momento in cui si puo' far tutto il casino possibile, l'ossigeno creato serve al lievito per irrobustire la membrana cellulare e poter portare a termine la fermentazione, in TUTTI gli altri casi bisogna ridurre al minimo il movimento del mosto all'aperto. Prendi cmq un libro e studia le basi, per i dettagli il gruppo c'è sempre Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
morrison Inviata 2020 Maggio 9 Segnala Share Inviata 2020 Maggio 9 Ok, ho letto ora l'aggiornaento, scommetto che era una sola bustina e sarebbe un vero crimine per un OG del genere ( a proposito, non hai menzionato i dati della cotta ) Cmq in primis devi sapere che OG hai al momento, potresti aver terminato se hai fermentato cosi' alto, se così non fosse devi alzare ancora di un paio di °C per far ripartire il lievito. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frabus Inviata 2020 Maggio 9 Autore Segnala Share Inviata 2020 Maggio 9 Ciao e grazie per la risposta. Ahime tra l'ultima birra con kit (1 anno fa) e la settimana scorsa, ho letto tantissime cose e visto altrettanti video che quei due dubbi mi sono sorti con splendida semplicità! I libri ci sono ed ho studiato, ma il timore di mandare in malora il proprio lavoro perchè "Ho letto in giro che .." od oppure "Ho visto il video di quell'altro che faceva cosi'" ..sono tanti, quindi mi son permesso di scrivere qua nel forum. Ho usato una bustina e mezzo del lievito sopracitato. La temperatura in cantina credo fosse attorno ai 15 gradi, ma con l'ausilio di varie coperte l'ho mantenuta nel range corretto per la fermentazione, che infatti al 3o e 4o giorno era molto tumultuosa. Avendola vista cessare ho spostato il tutto in camera, dove la temperatura media credo sia sui 17/18 gradi, mantenendo una sola coperta. "Il gorgogliatore deve sempre esserci, è l'unica salvezza per non far entrare ossigeno e far defluire la CO2 ( ammostamento, si fa' in mash, quella è fermentazione secondaria )" -> cosa intendi? Grazie ancora per la risposta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
morrison Inviata 2020 Maggio 9 Segnala Share Inviata 2020 Maggio 9 1 ora fa, Frabus ha scritto: I libri ci sono ed ho studiato, ma il timore di mandare in malora il proprio lavoro perchè "Ho letto in giro che .." od oppure "Ho visto il video di quell'altro che faceva cosi'" ..sono tanti, quindi mi son permesso di scrivere qua nel forum. come sempre bisogna trovare le fonti attendibili, se conosci La tua birra fatta in casa di Bertinotti e Faraggi gia' sei in buone mani. I lieviti Mangrove sono un po' suscettibili hanno bisogno di qlc °C in piu' di temperatura, nel tuo caso la alta mole di zuccheri ha contribuito a far salire la temperatura interna, sarebbe bene ( dopo aver misurato che la portassi al 20/21 °C ). 2 ore fa, Frabus ha scritto: 2) DOVRO' RIMETTERE IL GORGOGLIATORE ANCHE IN QUESTA SECONDA FASE DI "AMMOSTAMENTO"? Dicevo che AMMOSTAMENTO è quello che hai fatto prima con i grani, quella a cui ti riferisci è una fase della fermentazione, chiamala secondaria se vuoi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frabus Inviata 2020 Maggio 10 Autore Segnala Share Inviata 2020 Maggio 10 9 ore fa, morrison ha scritto: I lieviti Mangrove sono un po' suscettibili hanno bisogno di qlc °C in piu' di temperatura, nel tuo caso la alta mole di zuccheri ha contribuito a far salire la temperatura interna, sarebbe bene ( dopo aver misurato che la portassi al 20/21 °C ). Credo la temperatura sia gia' attorno ai 20/21 siccome scoperto il fermentatore dalle coperte, il termometro segnava 22 gradi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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