Consigli resistenza elettrica


ErVito

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Ciao a tutti,

premetto che sono ancora alle prime birre con kit (il tempo è tiranno) ma stavo valutando l'acquisto di un nuovo fermentatore per fare più litri in parallelo.

A tal proposito volevo fare un acquisto che mi permetta poi di passare all'all-grain in futuro.

Sarei propenso ad acquistare un fermentatore già predisposto all'utilizzo con una resistenza elettrica alimentare e mi chiedevo se la resistenza può essere utilizzata anche per scaldare il mosto durante una preparazione con kit (quindi nell'ipotesi che si debba fare un'alta durante l'inverno, ad esempio) oppure se sia indicata solo per la cottura in all-grain.

Vi ringrazio già per i preziosi consigli e se avete modo di indicarmi una buona guida introduttiva all'all-grain sarebbe molto apprezzato!

Grazie.

 

Saluti,

Marco

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3 ore fa, ErVito ha scritto:

scaldare il mosto durante una preparazione con kit

ti tolgo il dubbio... non c'è necessità di scaldare il mosto del kit!!!! se sei bravo nella sanificazione bastano solo 2/3lt di acqua ("sicura") calda x sciogliere il malto pronto del barattolo.. (il malto dry si scioglie meglio in acqua fredda).

forse hai mischiato un pò le fasi di lavorazione... x i fermentatori ci sono le classiche fasce riscaldanti o le piu performanti ma ingombranti camere di fermentazioni/frigoriferi/pozzettimuniti di cavi riscaldanti o similari!!! comandati da centraline come stc1000 o ink bird 308, mentra x all grain le attrezzature sono diverse, bollitore in acciaio/alluminio/rame.. in quel caso risulterebbe utile una resistenza!!! ma poi di che potenze parliamo??

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Ciao Bacco e grazie per la risposta,

premetto che ho la fascia riscaldante per mantenere il mosto in temperatura nel caso in cui voglia fare un'alta in inverno.

Però mi chiedevo proprio se la fascia può essere sostituita da una resistenza elettrica ad immersione opportunamente controllata (!!).

Chiedo questo perché, se procedessi all'acquisto di un nuovo fermentatore, potrei acquistare contestualmente anche la resistenza in previsione  del prossimo passaggio all'all-grain (che intendo fare prima o poi).

Chiaramente fin tanto che uso i kit potrei evitare di scaldare il mosto o potrei usare la fascia riscaldante...

Ho visto che ci sono resistenze da 2kw anche 2.5kw, forse eccessivi per mantenere il mosto in temperatura....

 

Saluti,

Marco

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2 ore fa, ErVito ha scritto:

Ciao Bacco e grazie per la risposta,

premetto che ho la fascia riscaldante per mantenere il mosto in temperatura nel caso in cui voglia fare un'alta in inverno.

Però mi chiedevo proprio se la fascia può essere sostituita da una resistenza elettrica ad immersione opportunamente controllata (!!).

Chiedo questo perché, se procedessi all'acquisto di un nuovo fermentatore, potrei acquistare contestualmente anche la resistenza in previsione  del prossimo passaggio all'all-grain (che intendo fare prima o poi).

Chiaramente fin tanto che uso i kit potrei evitare di scaldare il mosto o potrei usare la fascia riscaldante...

Ho visto che ci sono resistenze da 2kw anche 2.5kw, forse eccessivi per mantenere il mosto in temperatura....

 

Saluti,

Marco

ti occorrerà un fermentatore in acciaio se volessi mettere delle resistenze interne... comunque non ti posso aiutare non ne sono a conoscenza.. ma comunque mi sembra decisamente.. ma decisamente decisamente.. "decisamente" eccessivo una resistenza cosi potenete!!!!

attendiamo altre testimonianze..!

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  • 2 weeks later...

Ciao, Usare la resistenza immersa nel mosto in fase fermentazione, allo scopo di controllare la temperatura di fermentazione è eccessivo. Normalmente si usa un frigorifero debitamente predisposto e comandato da l'STC 1000 che lo controlla  sia in riscaldamento che raffreddamento. La resistenza necessaria a questo scopo, normalmente è tra  i 100 e non oltre 200 W. Per il riscaldamento uso un filo riscaldante per terrari di soli 80 W che sono più che sufficienti allo scopo.

In previsione del passaggio di "classe", cioè All Grain, per la fase di Mash, sarebbe molto utile una pentola con riscaldamento elettrico controllata tramite PID. Ce ne sono in commercio di vario tipo e di solito sono dotate di resistenze che non vanno oltre i 2 KW, Va opportunamente modificata con l'aggiunta del pozzetto per il sensore di temperatura,  agitatore a pale comandato da un motorino per tergicristalli, filtro Bazooka, doppio-fondo in acciaio inox, e ricircolo del mosto con pompa a trazione magnetica. (utilssima ma non indispensabile)  Per il controllo della temperatura è opportuno bypassare il sistema di regolazione di dotazione, ed usare un controllore PID che assicura il perfetto controllo della temperatura. Personalmente uso la pentola elettrica della Bielmeier debitamente coibentata, che viene venduta per 2,5KW, ma che in realtà non supera mai 1,8KW (valore misurato da me). Purtroppo la potenza fornita è insufficiente ad una  bollitura vigorosa, specialmente per volumi di 23-25lt,  infatti per il Boil uso una pentola professionale (Fassi) in alluminio spesso, dalla capienza di 45 lt e fornellone a gas.

Se mi dai il tuo indirizzo Email ti mando un po di foto per illustrarti meglio il tutto.

Spero di essere stato sufficientemente chiaro ed esauriente, contrariamente potrai chiedermi chiarimenti in merito.

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