Consigli priming


Sonda85

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Ciao a tutti. Innanzitutto mi presento. Mi chiamo Fabio, sono un principiantissimo, oggi ho preparato la mia terza prova da kit, una ipa della coopers. Le mi prime due esperienze sono andate abbastanza bene, ma ho un dubbio che per molti di voi sarà certamente banale. Durante l'aggiunta di zucchero per il priming nel secondo fusto,mescolando, non si rischia di ossigenare troppo e quindi rischiare di ossidare il mosto? Lo dico perchè alla mia prima esperienza la birra aveva un leggero sentore di aceto, e nella tabella che ho scaricato è segnalato come difetto con probabile causa di ossidazione dovuta all'ossigenazione del mosto durante l'imbottigliamento. 

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Durante il priming si mescola in maniera decisa, senza far schiumare, per 30 sec circa, ogni 10 bott si rimescola.

Se hai fatto cosí, Mi sembra difficile che sia dovuto a quello.

I travasi come li hai fatti? In quelle situazioni bisogna stare attenti a non splashare.

Dacci qualche info in più sulla cotta "acetata" lievito, temperature quale kit ecc

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1 ora fa, Cristi4n ha scritto:

Durante il priming si mescola in maniera decisa

cristian ma che m...a dici!!:o vedi sotto!!!

 

2 ore fa, Sonda85 ha scritto:

Durante l'aggiunta di zucchero per il priming nel secondo fusto,mescolando, non si rischia di ossigenare troppo e quindi rischiare di ossidare il mosto?

x tutti e due... si usa sciogliere e far bollire il quantitativo di zucchero in 200ml di acqua, si raffredda e si mette nel fermentatore pronto a ricevere il travaso... quando terminato si da una "leggera" mescolata senza spalsciaree si ritappa subito il fermentatore.. durante il travaso si posso dare un paio di leggerissime .. mescolate...! il sentore di aceto compare già solo dopo 45/60 min che la birra zuccherata è a  contatto con l'aria.. è per questo che il coperchio deve essere semre chiuso e l'operazione di imbottigliamento una volta messo lo zucchero deve essere piu veloce possibile... meglio ancra se la soluzione viene messa con una siringa ad ogni bottiglia.. ma questo è un altro discorso e non voglio  complicarvi la vita!!!!!

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5 ore fa, baccomax ha scritto:

cristian ma che m...a dici!!:o vedi sotto!!!

 

x tutti e due... si usa sciogliere e far bollire il quantitativo di zucchero in 200ml di acqua, si raffredda e si mette nel fermentatore pronto a ricevere il travaso... quando terminato si da una "leggera" mescolata senza spalsciaree si ritappa subito il fermentatore.. durante il travaso si posso dare un paio di leggerissime .. mescolate...! il sentore di aceto compare già solo dopo 45/60 min che la birra zuccherata è a  contatto con l'aria.. è per questo che il coperchio deve essere semre chiuso e l'operazione di imbottigliamento una volta messo lo zucchero deve essere piu veloce possibile... meglio ancra se la soluzione viene messa con una siringa ad ogni bottiglia.. ma questo è un altro discorso e non voglio  complicarvi la vita!!!!!

Ho utilizzato un fermentatore da 25 l per una produzione di 23 l, la birra prodotta è una English Bitter ed ho utilizzato il lievito del malto pronto. La birra ora ha due mesi di maturazione a una temperatura di cantina a 14 gradi. Ma il sentore di aceto è ancora leggermente fastidioso. Ho sicuramente commesso l'errore di travasare senza coperchio e non ho fatto sciogliere lo zucchero in acqua come sopra descritto per cui il danno è stato sicuramente commesso in questo frangente,ma non ho mescolato in maniera troppo energica appunto per evitare ossigenazione. Ho comunque fatto attenzione ad appoggiare il tubo sul fondo del secondo secchio travasando con una portata di circa 2 litri al minuto. Seguiró queste indicazioni per le prossime, grazie mille per le dritte 

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41 minuti fa, Sonda85 ha scritto:

Ho sicuramente commesso l'errore di travasare senza coperchio 

Questa credo sia la chiave di tutto!! Come dicevo una volta mescolato lo zucchero con la birra a contatto con l'aria impiega davvero poco ad inacidire/ossidare!!

Io ho modificato la paletta in modo da lasciarla all'interno e far uscire una estremità dal buco del gorgogliatore...in modo da mescolare senza aprire il coperchio

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18 minuti fa, baccomax ha scritto:

Questa credo sia la chiave di tutto!! Come dicevo una volta mescolato lo zucchero con la birra a contatto con l'aria impiega davvero poco ad inacidire/ossidare!!

Io ho modificato la paletta in modo da lasciarla all'interno e far uscire una estremità dal buco del gorgogliatore...in modo da mescolare senza aprire il coperchio

Ma no, dai! Questa è paranoia!

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Sono d'accordo che l'operazione debba essere fatta il più velocemente possibile, ma non è che appena arriva un po' di ossigeno sulla birra si trasformino in aceto 23 litri di birra.  

Per mescolata decisa non intendo frullatura con minpimer ad immersione baccomax, ma durante in priming la cosa secondo me fondamentale è mescolare bene e a fondo per far si che ogni birra abbia la stessa carbonazione, il tutto senza far schiumare.

Poi io non ho molta esperienza come home Brewer, ma come degustatore direi più che sufficiente per dire che nessuna delle mie birre abbia mai avuto sapore di aceto.

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Se me n ci sono stati segni di infezioni da fioretta.. e la birra ha una punta di aceto.. ragazzi vuol dire che é stata troppo a contatto con l'aria..

6 ore fa, miomao_felix ha scritto:

Ma no, dai! Questa è paranoia!

 

19 minuti fa, Cristi4n ha scritto:

nessuna delle mie birre abbia mai avuto sapore di aceto

Potrebbe essere paranoia.., sono sempre iper attento a tutti i passaggi..!! Solo secondo me se tutte le operazioni di travaso ed imbottigliamento vengono fatti a coperchio aperto parliamo di oltre un'ora..., ergo se non ci sono infezioni secondo me questa è la causa..!! Ovvio il mio é un semplice parere..! Nel mondo della birra ho solo tre anni di esperienza.. ma nella produzione di vino (dove la sanificazione in confronto fa ridere) ci sto da 40 anni.. anche li se non c'è fioretta e il vino prende di spunto.. é colpa dell'aria!!:P

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Dopo 24 ore di fermentazione ho aperto il coperchio per riossigenare il tutto e far par partire una fermentazione più vigorosa. Almeno così ho letto. È sbagliato? Aggiungo che la temperatura di fermentazione si aggirava intorno ai 26/27 gradi, questo puó influire sull'acidità? 

 

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24 minuti fa, Sonda85 ha scritto:

Dopo 24 ore di fermentazione ho aperto il coperchio per riossigenare il tutto e far par partire una fermentazione più vigorosa. Almeno così ho letto. È sbagliato? Aggiungo che la temperatura di fermentazione si aggirava intorno ai 26/27 gradi, questo puó influire sull'acidità? 

 

Certo che é sbagliato ossigenare di nuovo.. l'ho scritto sopra che era un problema di esposizione all'aria..! Una volta inoculato il lievito non va più riaperto il coperchio fino al travaso!!!!!!! Poi la T di fermentazione é troppo alta... dovrebbe stare tra i 18/22° max!

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1 ora fa, Sonda85 ha scritto:

Dopo 24 ore di fermentazione ho aperto il coperchio per riossigenare il tutto e far par partire una fermentazione più vigorosa. Almeno così ho letto. È sbagliato? Aggiungo che la temperatura di fermentazione si aggirava intorno ai 26/27 gradi, questo puó influire sull'acidità? 

 

Ecco da dove arriva l'aceto, mai aprire il fermentatore se non in casi estremi... Una volta inoculato il lievito controlla solo che sia partita la fermentazione e poi non toccare nulla

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1 ora fa, Sonda85 ha scritto:

Io mi ero attento a questo testo

 

Se non erro la fermentis addirittura nelle specifiche di e propri lieviti attesta che non necessitano più di ossigenazione... ora sta cosa mi lascia di un poco interdetto.. quindi io una bella ossigenazione la faccio sempre prima di inoculare...!!

Queste istruzioni dove le gai lette???

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È un libro che ho comprato anni fa, per la prima cotta mi sono attenuato a queste indicazioni, come potete leggere infatti il testo parla di ossigenare il mosto dopo 6/12 ore dall'inoculo del lievito, ma effettivamente per la mia seconda cotta non ho fatto questo procedimento e non ho più avuto questo problema. 

 

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Boh, o ricordi male oppure è un pessimo libro.

L'ossigenazione tra l'altro non è nemmeno così fondamentale con i kit quasi per nulla, basta una mescolata vigorosa.

Io non ho mai sentito da parte di nessuno la manovra che hai hai descritto tu... Evidentemente se questa birra è venuta "acetosa" e le altre dove non l'hai fatto no il motivo è certamente questo

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52 minuti fa, Cristi4n ha scritto:

Boh, o ricordi male oppure è un pessimo libro.

L'ossigenazione tra l'altro non è nemmeno così fondamentale con i kit quasi per nulla, basta una mescolata vigorosa.

Io non ho mai sentito da parte di nessuno la manovra che hai hai descritto tu... Evidentemente se questa birra è venuta "acetosa" e le altre dove non l'hai fatto no il motivo è certamente questo

Ma no che non ricordo male ho anche postato la foto sopra...prova a dargli un'occhiata 

 

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3 ore fa, Sonda85 ha scritto:

Ma no che non ricordo male ho anche postato la foto sopra...prova a dargli un'occhiata 

 

Si scusa non l'avevo vista....

Ma che libro è(autore titolo)? Magari è straniero ed hanno sbagliato a tradurre...

L'ossigenazione ai fini della fermentazione si fa prima di mettere il lievito.

Ho visitato piú di qualche birrificio anche industriale con impianti iper tecnologici....mai vista ne sentita questa cosa...boh nemmeno in Belgio dove visitai un micro birrificio ormai 10 anni fa dove faceva lambic; n vasche aperte in soffitta... 

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Sonda.... fatti un giro sul blog birramia e comincia dalle basi.. poi leggero col libro di bertinotti... il mega faq, il grande libro dell'homebreeing.. e così via...

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Il 11/5/2019 in 00:59 , Sonda85 ha scritto:

Ho comunque fatto attenzione ad appoggiare il tubo sul fondo del secondo secchio travasando con una portata di circa 2 litri al minuto...

Ciao, io per il travaso, invece di mettere il tubo all'interno del secondo fermentatore, lo collego al rubinetto. Prima di travasare, dentro al secondo fermentatore, metto la soluzione di acqua e zucchero per il priming. (Non faccio travasi intermedi). Facendo così, già il flusso del mosto in entrata si mescola gradualmente con lo zucchero. A travaso completo, do comunque una leggera mescolata e poi imbottiglio subito

 

Sono inesperto anch'io, ma ossigenare il mosto durante la fermentazione è sbagliatissimo e concordo nel dirti che molto probabilmente è per quello che senti uno strano odore da aceto. 

Ti consiglio anch'io di leggere il libro di Bertinotti: "La tua birra fatta in casa" ... è molto interessante 

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24 minuti fa, matteo44 ha scritto:

Ciao, io per il travaso, invece di mettere il tubo all'interno del secondo fermentatore, lo collego al rubinetto. Prima di travasare, dentro al secondo fermentatore, metto la soluzione di acqua e zucchero per il priming. (Non faccio travasi intermedi). Facendo così, già il flusso del mosto in entrata si mescola gradualmente con lo zucchero. A travaso completo, do comunque una leggera mescolata e poi imbottiglio subito

 

Sono inesperto anch'io, ma ossigenare il mosto durante la fermentazione è sbagliatissimo e concordo nel dirti che molto probabilmente è per quello che senti uno strano odore da aceto. 

Ti consiglio anch'io di leggere il libro di Bertinotti: "La tua birra fatta in casa" ... è molto interessante 

Ti ringrazio molto! Si, l'idea di collegare i due rubinetti effettivamente è ottima. Purtroppo mi son fatto fregare da sto maledetto libro che ho postato sopra in cui effettivamente parla di questo "misterioso" procedimento di ossigenare il mosto dopo 6/12 ore dall'inoculo. Ti ringrazio per i consigli

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6 minuti fa, Sonda85 ha scritto:

Ti ringrazio molto! Si, l'idea di collegare i due rubinetti effettivamente è ottima. Purtroppo mi son fatto fregare da sto maledetto libro che ho postato sopra in cui effettivamente parla di questo "misterioso" procedimento di ossigenare il mosto dopo 6/12 ore dall'inoculo. Ti ringrazio per i consigli

Ma figurati... sono gli stessi consigli che hanno dato anche a me. Tutti sbagliamo in buona fede... la cosa importante è non ripetere gli stessi errori.

Anch'io ho fatto cavolate... per fortuna che in questo forum c'è gente brava e disponibilissima ad aiutare noi principianti...

A presto ;)

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21 minuti fa, Sonda85 ha scritto:

6/12 ore dall'inoculo

magari è un errore di stampa e voleva dire 6/12 minutiB)

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La cosa migliore, a mio parere, è collegare i due rubinetti, mettere lo zucchero sciolto nel secondo e travasare : non si ossigena e si rimescola. se poi ogni tanto si mescola tanto meglio. Il volume del fermentatore è importante ma nel caso di fermenti 20 ltr di mosto in un fermentatore da 50! sopra i due terzi del volume totale credo vada bene, anche perché durante la fermentazione il cappello di schiuma e la CO2 prodotta contrasta l'ossidazione....

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