Dubbio Lagerizzazione


Stefano2019

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Buongiorno a tutti, un dubbio atroce mi assale e ringrazio chiunque può aiutarmi. Sto facendo una pils, fermentata a 10 gradi e sembra essere andato tutto per il verso giusto. Ho messo in frigo a lagerizzare ma per questioni di spazio ho levato il gorgogliatore sostituendolo con una specie di tappo e in effetti il fermentatore non è più perfettamente sigillato. Ora temo che il mosto, che era diventato simpaticamente frizzantino, si sgasi. Ho fatto un guaio? E' stata 24 ore in frigo. Attendo suggerimenti, grazie! 

 

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9 minuti fa, Stefano2019 ha scritto:

Buongiorno a tutti, un dubbio atroce mi assale e ringrazio chiunque può aiutarmi. Sto facendo una pils, fermentata a 10 gradi e sembra essere andato tutto per il verso giusto. Ho messo in frigo a lagerizzare ma per questioni di spazio ho levato il gorgogliatore sostituendolo con una specie di tappo e in effetti il fermentatore non è più perfettamente sigillato. Ora temo che il mosto, che era diventato simpaticamente frizzantino, si sgasi. Ho fatto un guaio? E' stata 24 ore in frigo. Attendo suggerimenti, grazie! 

 

passando da dieci gradi alla T del frigo non dovrebbe sgasarsi perché il freddo tende ad agevolare il discioglimento della Co2 nei liquidi...se non é stagno potrebbe solo ossidarsi...

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6 minuti fa, Stefano2019 ha scritto:

Quindi per il priming non dovrò aggiungere maggiore quantità di zucchero?

stefano..!! che lievito hai usato? la og? che fg hai raggiunto? quanti giorni hai fermentato? hai fatto la sosta diacetil come consigliato da giuseppes?

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5 minuti fa, baccomax ha scritto:

stefano..!! che lievito hai usato? la og? che fg hai raggiunto? quanti giorni hai fermentato? hai fatto la sosta diacetil come consigliato da giuseppes?

Allora: 

doppia bustina di w34/70.

OG 1.041 e FG 1.010.

La sosta diacetile l'ho fatta dopo travaso a fermentazione quasi ultimata. Quindi ho lasciato finire la fermentazione a 18 gradi per 3 giorni. Poi ho lasciato raffreddare naturalmente a 10 gradi e infine in frigo dove appunto non ho ben sigillato il fermentatore.

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mettici un cerotto di quelli tondi  a tappare il buco!!!! la co2 disciolta non si disperde.. a meno che non agiti la birra!!! 18° di sosta diacetil è altina... meglio 15/16°. x la lagerizzazione dovresti scendere sotto i 4° possibilmente..!!  ma a quanto ho capito stai usando i ghiaccioli come sto facendo io!!! per il priming procedi regolarmente!!

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9 minuti fa, baccomax ha scritto:

mettici un cerotto di quelli tondi  a tappare il buco!!!! la co2 disciolta non si disperde.. a meno che non agiti la birra!!! 18° di sosta diacetil è altina... meglio 15/16°. x la lagerizzazione dovresti scendere sotto i 4° possibilmente..!!  ma a quanto ho capito stai usando i ghiaccioli come sto facendo io!!! per il priming procedi regolarmente!!

Grande!!! Grazie mille, tra 2 / 3 mesi vi faccio sapere il risultato allora! 

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2 ore fa, giuseppes ha scritto:

poi un consiglio dopo la lagherizazione  mettici  un lievito tipo f2 o T58 per rifermentazione in bottiglia che di 34/70 lievito ne e sceso molto nel fondale fermentatore io lo faccio mi trovo bene  

Ah ok, questa non la sapevo. Mai aggiunto lievito per rifermentazione. Va aggiunto solo in caso di lagerizzazione quindi? 

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4 ore fa, Stefano2019 ha scritto:

 

Ah ok, questa non la sapevo. Mai aggiunto lievito per rifermentazione. Va aggiunto solo in caso di lagerizzazione quindi? 

mi permetto di differenziare lagerizzazzione e lagerizzazione!!! se fai un mese a 1° è una cosa se fai due settimane a 1° è un'altra se lagerizzi a 4° è  un'altra cosa ancora.. piu tempo passa in freezer e meno lievito avrai a disposizione x la carbomazione...! c'è chi usa sempre lievito aggiunto dopo lagerizzazione e chi non lo ha mai aggiunto, il punto qual'è.. se metti lievito come consigliato da giuseppe sicuramente male non fai.. e procedi con i classici 15 gg x carbonare.. mentre se non aggiungi lievito dopo una lagerizzazione dovrai lasciare le bottiglie a carbonare x un periodo X 2-3-4-5 settimane a seconda della vigoria dei lieviti rimasti!!! morale della favola se non vuoi sbattimenti e stare sereno al travaso x il priming tira dentro 2-3 grammi di lievito e fine della storia.., altrimenti continua come hai sempre fatto con l'accortezza di tempistiche piu lunghe;)

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1 ora fa, baccomax ha scritto:

mi permetto di differenziare lagerizzazzione e lagerizzazione!!! se fai un mese a 1° è una cosa se fai due settimane a 1° è un'altra se lagerizzi a 4° è  un'altra cosa ancora.. piu tempo passa in freezer e meno lievito avrai a disposizione x la carbomazione...! c'è chi usa sempre lievito aggiunto dopo lagerizzazione e chi non lo ha mai aggiunto, il punto qual'è.. se metti lievito come consigliato da giuseppe sicuramente male non fai.. e procedi con i classici 15 gg x carbonare.. mentre se non aggiungi lievito dopo una lagerizzazione dovrai lasciare le bottiglie a carbonare x un periodo X 2-3-4-5 settimane a seconda della vigoria dei lieviti rimasti!!! morale della favola se non vuoi sbattimenti e stare sereno al travaso x il priming tira dentro 2-3 grammi di lievito e fine della storia.., altrimenti continua come hai sempre fatto con l'accortezza di tempistiche piu lunghe;)

Concordo con Bacco, tra l'altro leggo che l'F2 riporta da scheda dosaggi di 2 - 7 gr/hl :blink: Su una cotta da 23 litri praticamente glielo dovresti far annusare!

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Nelle me basse fermentazioni non ho mai aggiunto lievito in bottiglia ed il tutto si è risolto dopo 4/5 settimane.

Il punto è:  chi usa un lievito da rifermentazione come Giuseppe deve rifermentare almeno a 18 °C,  io onestamente  non  me la sento di lasciare una bassa fermentazione  a quella temperatura.

 Una bassa  deve uscire dal frigo solo per essere goduta ( cit. )

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Ok, più o meno mi è chiaro il concetto. 

In realtà quando ho deciso di fare una Pilsner sapevo a cosa sarei andato incontro (in termini di tempo). E avevo preventivato almeno 2 mesi per la carbonazione! Quindi valuto, in ogni caso se non aggiungo lieviti sul lungo periodo non dovrebbero esserci problemi...

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13 ore fa, Stefano2019 ha scritto:

Ok, più o meno mi è chiaro il concetto. 

In realtà quando ho deciso di fare una Pilsner sapevo a cosa sarei andato incontro (in termini di tempo). E avevo preventivato almeno 2 mesi per la carbonazione! Quindi valuto, in ogni caso se non aggiungo lieviti sul lungo periodo non dovrebbero esserci problemi...

io ho una discreta quantità di cotte in bassa e anch'io come il mastro morrison non ho mai aggiunto lievito per la rifermentazione,e grattandomi le biglie hanno sempre carbonato bene,ovviamente con più calma...cmq dopo un mesetto fai un assaggio,due mesi mi sembra troppo...

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Il 23/1/2019 in 16:24 , baccomax ha scritto:

mi permetto di differenziare lagerizzazzione e lagerizzazione!!! se fai un mese a 1° è una cosa se fai due settimane a 1° è un'altra se lagerizzi a 4° è  un'altra cosa ancora.. piu tempo passa in freezer e meno lievito avrai a disposizione x la carbomazione...! c'è chi usa sempre lievito aggiunto dopo lagerizzazione e chi non lo ha mai aggiunto, il punto qual'è.. se metti lievito come consigliato da giuseppe sicuramente male non fai.. e procedi con i classici 15 gg x carbonare.. mentre se non aggiungi lievito dopo una lagerizzazione dovrai lasciare le bottiglie a carbonare x un periodo X 2-3-4-5 settimane a seconda della vigoria dei lieviti rimasti!!! morale della favola se non vuoi sbattimenti e stare sereno al travaso x il priming tira dentro 2-3 grammi di lievito e fine della storia.., altrimenti continua come hai sempre fatto con l'accortezza di tempistiche piu lunghe;)

Ma quindi la lagerizzazione potrei farla durare anche meno delle canoniche 4 settimane? Potrebbe convenire 2 o 3 settimane per non uccidere i lieviti? Ora come temperatura oscillo tra i 2 e i 4 gradi

6 ore fa, DAVIDROVORA ha scritto:

io ho una discreta quantità di cotte in bassa e anch'io come il mastro morrison non ho mai aggiunto lievito per la rifermentazione,e grattandomi le biglie hanno sempre carbonato bene,ovviamente con più calma...cmq dopo un mesetto fai un assaggio,due mesi mi sembra troppo...

Mi gratto anche io preventivamente allora e vediamo come va :lol:

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14 minuti fa, Stefano2019 ha scritto:

Ma quindi la lagerizzazione potrei farla durare anche meno delle canoniche 4 settimane? Potrebbe convenire 2 o 3 settimane per non uccidere i lieviti?

Stefano i lieviti non li uccidi neanche se li sotterri nel permafrost in Alaska!!! si congela il lievito di birra x mantenerlo!!! solamente che vanno a fondo col freddo... c'è chi lagerizza un mese, una setimana due ecc, piu sta al freddo piu è limpida e meno lievito avrai e piu lunga sarà la carbonazione!!! ma non esiste che riuscirai  a filtrarli tutti.. a meno che non pastorizzi !! 

ps per darti un'idea ora sto winterizzando la mia pseudo saison a 3,5° da 6gg e nonostante il lievito ad alta continuavano a sentirsi delle bole mentre calavo la temperatura fino a 8-9°.. per farti capire che i bastardelli sono belli tenaci!!

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21 minuti fa, baccomax ha scritto:

Stefano i lieviti non li uccidi neanche se li sotterri nel permafrost in Alaska!!! si congela il lievito di birra x mantenerlo!!! solamente che vanno a fondo col freddo... c'è chi lagerizza un mese, una setimana due ecc, piu sta al freddo piu è limpida e meno lievito avrai e piu lunga sarà la carbonazione!!! ma non esiste che riuscirai  a filtrarli tutti.. a meno che non pastorizzi !! 

ps per darti un'idea ora sto winterizzando la mia pseudo saison a 3,5° da 6gg e nonostante il lievito ad alta continuavano a sentirsi delle bole mentre calavo la temperatura fino a 8-9°.. per farti capire che i bastardelli sono belli tenaci!!

Hai reso perfettamente l'idea!:P

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ciao Stefano, vedo con molto ritardo il tuo post e mi permetto di dire la mia a riguardo. La tua domanda è lecita e richiede una sola risposta: va bene così, se non riesci a far scendere la temperatura, pazienza, continua così per i canonici 30 giorni o anche più. Non ti preoccupare se c'è una perdita, il gorgogliatore serve solo a far uscire la CO2 senza esporre il mosto all'ambiente col rischi si possa contaminarsi, quindi se c'è uno "spiffero" che lascia uscire la CO2 va benissimo, anche se sarebbe necessario tenere il mosto isolato dall'esterno del fermentatore. La soluzione può consistere, nel tuo caso, nel mettere un tubicino di adeguate dimensioni, tramite un tappo o attraverso il gommino sul quale normalmente si inserisce il gorgogliatore e metterlo all'interno di un recipiente contenente acqua, che non prende molto spazio e può essere tenuto all'interno del frigo,

Nessuna preoccupazione per i lieviti, il freddo li addormenta ma non li uccide, e torneranno vitali non appena si troveranno in ambiente alla loro temperatura di fermentazione..Altro consiglio: Non aggiungere lievito per la rifermentazione in bottiglia, perchè, a meno che non hai avuto una A.A molto alta, e sicuramente non è questo il tuo caso, non necessita nessuna aggiunta. Continua così e non fare null'altro.

 

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Il 23/1/2019 in 20:27 , morrison ha scritto:

Nelle me basse fermentazioni non ho mai aggiunto lievito in bottiglia ed il tutto si è risolto dopo 4/5 settimane.

Il punto è:  chi usa un lievito da rifermentazione come Giuseppe deve rifermentare almeno a 18 °C,  io onestamente  non  me la sento di lasciare una bassa fermentazione  a quella temperatura.

 Una bassa  deve uscire dal frigo solo per essere goduta ( cit. )

convengo

 

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11 ore fa, miomao_felix ha scritto:

ciao Stefano, vedo con molto ritardo il tuo post e mi permetto di dire la mia a riguardo. La tua domanda è lecita e richiede una sola risposta: va bene così, se non riesci a far scendere la temperatura, pazienza, continua così per i canonici 30 giorni o anche più. Non ti preoccupare se c'è una perdita, il gorgogliatore serve solo a far uscire la CO2 senza esporre il mosto all'ambiente col rischi si possa contaminarsi, quindi se c'è uno "spiffero" che lascia uscire la CO2 va benissimo, anche se sarebbe necessario tenere il mosto isolato dall'esterno del fermentatore. La soluzione può consistere, nel tuo caso, nel mettere un tubicino di adeguate dimensioni, tramite un tappo o attraverso il gommino sul quale normalmente si inserisce il gorgogliatore e metterlo all'interno di un recipiente contenente acqua, che non prende molto spazio e può essere tenuto all'interno del frigo,

Nessuna preoccupazione per i lieviti, il freddo li addormenta ma non li uccide, e torneranno vitali non appena si troveranno in ambiente alla loro temperatura di fermentazione..Altro consiglio: Non aggiungere lievito per la rifermentazione in bottiglia, perchè, a meno che non hai avuto una A.A molto alta, e sicuramente non è questo il tuo caso, non necessita nessuna aggiunta. Continua così e non fare null'altro.

 

Grazie della risposta! Alla fine sono riuscito a rimettere il gorgogliatore e la temperatura si e assestata sui 3 gradi quindi direi ottimo.

A questo punto approfitto per chiedere un'altra cosa: il gorgogliatore ovviamente è fermo, tranne quando cambio il ghiaccio che riprende un pochino il gorgoglio, non mi sembra normale! Può essere dovuto a un minimo e repentino cambio di temperatura? Prima di lagerizzare ovviamente la densità era quella di FG e non gorgogliava più. Che ne pensi?

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