Aromatizzare kit bitter


ErVito

Recommended Posts

 

Ciao a tutti,

 

ci risiamo: complici le feste, un po' di tempo libero e tanta voglia di fare, in questi giorni è salita la voglia di fare una birra!

Ho già un preparato per bitter e, fatto salvo porti male, vorrei utilizzarlo in questi giorni per provare qualcosa di nuovo.

Questo è il terzo kit della mia storia da "mastro" e, per ricapitolare le puntate precedenti, il primo è stato un successo ed il secondo un fiasco.

Le domande sono:

- c'è qualche controindicazione o consiglio preliminare legato al preparato specifico?

- vorrei provare a rendere "speciale" questa birra, ed i modi per farlo sono svariati (luppoli, grani, erbe, spezie, ecc.): cosa mi suggerite per aromatizzare una bitter senza richiedere ingredienti rarissimi, costi esorbitanti e difficoltà nella preparazione?

 

Grazie anticipatamente per la cortese attenzione, la collaborazione e auguri a tutti per un felice anno nuovo!

 

Saluti,

Marco

Link al commento
Condividi su altri siti

6 ore fa, ErVito ha scritto:

- c'è qualche controindicazione o consiglio preliminare legato al preparato specifico?

L'unica controindicazione sarebbe una eventuale repulsione per lo stile bitter da parte tua!!!

 

6 ore fa, ErVito ha scritto:

- vorrei provare a rendere "speciale" questa birra, ed i modi per farlo sono svariati (luppoli, grani, erbe, spezie, ecc.)

mah...se è un kit da malto luppolato non credo si possa aggiungere chissachè per migliorarla,tantomeno dei grani....poi se ci dici di quale kit parliamo magari qualcuno esperto ti può dare due dritte su aggiunte o sostituzioni tipo beermalt maltosio o roba similare anche se per quanto ne so io,aumentare il corpo a una bitter è come mettere all'ingrasso una fotomodella....

Auguri anche a te e salute!!

Link al commento
Condividi su altri siti

9 ore fa, ErVito ha scritto:

 

Ciao a tutti,

 

ci risiamo: complici le feste, un po' di tempo libero e tanta voglia di fare, in questi giorni è salita la voglia di fare una birra!

Ho già un preparato per bitter e, fatto salvo porti male, vorrei utilizzarlo in questi giorni per provare qualcosa di nuovo.

Questo è il terzo kit della mia storia da "mastro" e, per ricapitolare le puntate precedenti, il primo è stato un successo ed il secondo un fiasco.

Le domande sono:

- c'è qualche controindicazione o consiglio preliminare legato al preparato specifico?

- vorrei provare a rendere "speciale" questa birra, ed i modi per farlo sono svariati (luppoli, grani, erbe, spezie, ecc.): cosa mi suggerite per aromatizzare una bitter senza richiedere ingredienti rarissimi, costi esorbitanti e difficoltà nella preparazione?

 

Grazie anticipatamente per la cortese attenzione, la collaborazione e auguri a tutti per un felice anno nuovo!

 

Saluti,

Marco

Usa l'acqua piu leggera che trovi e una fermentazione a T ben controllata. In genere i kit non si modificano... poi ti sei pescato proprio la bitter che di spezie non ne vuole!! Fai la cotta tranquillo e x le prossime chiedi prima di comprare;)

Link al commento
Condividi su altri siti

5 minuti fa, baccomax ha scritto:

[...] fermentazione a T ben controllata. In genere i kit non si modificano... poi ti sei pescato proprio la bitter che di spezie non ne vuole!! [...]

 

Ecco, la prima è un'ottima dritta; fatemi capire, in particolar modo per una bitter è importante che la temperatura non sballi più di tanto da quella ottimale??

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, ErVito ha scritto:

 

Ecco, la prima è un'ottima dritta; fatemi capire, in particolar modo per una bitter è importante che la temperatura non sballi più di tanto da quella ottimale??

Per capire... nessuna...NESSUNA!!! Fermentazione deve sballare..deve restare nel range ottimale del lievito.. a meno che non si abbia un buon motivo... come ad esempio ricavare degli esteri particolari.. ma qui andiamo oltre!!

Come dice David non ci mettere troppo le mani.. oltre ad acqua e T l'unica vera marcia in piu potrebbe essere il lievito.... che marca è il kit??

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Ciao a tutti,

scusate per la risposta tardiva...

 

Il 31/12/2018 in 21:49 , baccomax ha scritto:

Per capire... nessuna...NESSUNA!!! [...]

Cosa intendevi???

Il kit è della Coopers.

Una buona acqua commerciale che sia leggera...cosa consigliate??

Grazie a tutti per l'attenzione e la collaborazione.

 

Saluti,

Marco

Link al commento
Condividi su altri siti

Intendevo che nessuna fermentazione puo prescindere da una corretta temperatura!!

Ieri ho preso 6 casse della Gonad era in offerta!!! Morale... prendi quella che costa meno!! Comunque le piu leggere sono la Panna, Levissima ecc, basta guardare il residuo fisso!!

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 months later...

 

Ciao a tutti,

faccio un brevissimo recap delle puntate precedenti.

- ai primi di febbraio (02.02.2019) abbiamo preparato la bitter;

- ai primi di marzo (08.03.2019) dopo una fermentazione lenta (in tutti i sensi, il fermentatore non ha suonato per niente e la densità è scesa lentamente) abbiamo imbottigliato.

Le mie note (critiche):

- il preparato era "vecchiotto" (per usare un eufemismo, non è la prima volta che viene affrontato l'argomento: un preparato "vecchiotto" di un anno è da buttare? E' molto probabile che sia da buttare o, contrariamente, molto probabilmente è ancora buono?);

- non trovo siano stati commessi errori grossolani se non, forse, l'aver aperto il fermentatore per i "controlli di rito" (che, per essere rigorosi, potrebbero essere evitati, però, quando il fermentatore non fischietta, che si misuri la densità o si guardi il mosto, qualche controllo è da fare...);

- abbiamo provato a migliorare la sanitizzazione utilizzando una soluzione di peracetico all'1% (invece che chemipro).

E adesso veniamo al risultato che, per il momento, è ancora incerto:

- una prima bottiglia aperta (ad un mese dall'imbottigliamento) aveva un color rosso acceso, un buon sapore, non troppo amara (forse non proprio dello stile) ma _buona_;

- altre due bottiglie (aperte ieri), invece, avevano un color bruno, una punta di marsalato (sintomo di infezione) e niente di più entusiasmante.

Come dicevo, questa volta abbiamo voluto migliorare (almeno, questa era la nostra idea) la sanitizzazione utilizzando una soluzione di peracetico all'1% invece che il chemipro.

Per sanitizzare abbiamo preparato 1-2 litri di soluzione di peracetico in una bottiglia di acqua minerale (ma con dell'acqua di rubinetto); abbiamo versato all'incirca 250 ml di soluzione in una prima bottiglia (utilizzata per l'imbottigliamento) e, successivamente, abbiamo travasato quella porzione di soluzione nelle altre bottiglie (cambiando i 250 ml di soluzione ogni 10 bottiglie circa).

Che dire, si accettano consigli e osservazioni!

L'esperienza con il secondo preparato (anch'esso un fiasco) mi ha lasciato un po' perplesso perché, ad un mese dall'imbottigliamento, la birra era pressoché imbevibile per il sapore marsalato che aveva (moooolto probabilmente infetta, anche per la presenza di strane formazioni che all'imbottigliamento non ci avevano più di tanto colpito, dal momento che siamo dei novellini) eppure, a distanza di oltre 4 mesi dall'imbottigliamento ha assunto, inaspettatamente (e, forse, inspiegabilmente?), un buon sapore.

Può essere che anche questa bitter un po' anomala, a distanza di quasi due mesi dall'imbottigliamento, possa migliorare dopo altri mesi?

Non credo che la nostra esperienza sia sufficiente per valutare esattamente quale sia la fase più critica del processo ma penso sia la sanitizzazione; c'è qualche altro aspetto molto critico al quale prestare molta attenzione?

Ritenete che il metodo di sanitizzazione che abbiamo utilizzato (fin dal primo preparato) sia corretto o no?

Grazie anticipatamente per la cortese attenzione e la collaborazione.

 

Saluti,
Marco

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao a tutti,

scusatemi se riporto il topic in evidenza ma vorrei avere qualche conferma o smentita in merito al procedimento.

Ritenete che il metodo di sanitizzazione descritto sia corretto o no?

Generalmente si dice che i tempi del kit sono almeno 1 settimana di prima fermentazione ed almeno 1 mese di seconda fermentazione in bottiglia (chiaramente sono delle linee guida mediate sui diversi stili, kit, ecc. quindi non vogliono essere assolutamente una regola valida per ogni birra), quindi non penso che i tempi indicati nel post precedente siano sbagliati, personalmente reputo che per un motivo o per un altro c'è qualcosa che non va nella sanitizzazione...

Attendo un vostro riscontro in merito.
Grazie.

Saluti,

Marco

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.