Prime birre, soddisfazioni, cantonate e...qualche dubbio!


ErVito

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Ciao a tutti,

approfitto del messaggio per presentarmi brevemente.
Mi chiamo Marco e con un paio di amici ci siamo buttati (da un anno ormai) nella produzione di birra artigianale.
Sembra tanto ma tra lo studio ed il lavoro siamo solo alla seconda birra prodotta con kit di malto già luppolato (sì, siamo partiti dalla base).
La prima birra è uscita benino, abbiamo usato il preparato lager di Brewmaker (per quanto fosse un azzardo provare una lager come primo esperimento) con il lievito saflager s-23 e abbiamo seguito fedelmente le indicazioni generali per l'utilizzo di un preparato (sanitizzazione, riscaldamento del preparato, scioglimento del lievito, ecc... fino alla lagerizzazione che, dal momento che le bottiglie sono state divise fra tre persone, è avvenuta in tre luoghi diversi: in frigorifero, in cantina e sul balcone).
Il risultato è stata una birra dal sapore buono malgrado le apparenze (non so se il preparato sia pensato per una lager ambrata).
L'unica critica, che facciamo a posteriori, è che le bottiglie (anche quelle lagerizzate in frigorifero) sono risultate schiumogene all'apertura.
Quelle lagerizzate in frigorifero, una volta aperte (con tanto di schiocco), nel giro di qualche minuto producevano una schiuma consistente che si alzava lentamente fino ad uscire dalla bottiglia.
Le ultime bottiglie aperte, lagerizzate in cantina, sono risultate talmente schiumogene all'apertura che la birra è fuoriuscita immediatamente a fontana (un po' come uno spumante agitato).
Per la seconda birra, invece, abbiamo usato il preparato per una blanche tarwebier di Brewferm con il lievito incluso nella confezione (da alta fermentazione) e, anche in questo caso, abbiamo seguito fedelmente le specifiche generali della preparazione (detersione del fermentatore, sanitizzazione, riscaldamento del preparato, scioglimento del lievito, ecc...) e quelle del preparato (in merito alla densità alla quale imbottigliare e alla quantità di zucchero per la fermentazione in bottiglia).
Il risultato questa volta è stato deludente, la birra ha un cattivo sapore, probabilmente accentuato anche dal livello elevato di alcol (io la trovo acidella ed uno dei miei amici trova sia marsalata), e non produce schiuma (fortunatamente o purtroppo?).
E queste sono le motivazioni per le quali ci rivolgiamo a voi: la prima birra possiamo dire che è andata anche bene (fortuna dei principianti?) ma la seconda è stata proprio un flop e non ci è chiaro se il fallimento della seconda possa essere correlato alla schiumosità della prima.
Ossia ci chiediamo se il difetto della prima (la schiumosità) ed il pessimo risultato della seconda possano essere accomunate dalla stessa causa.
La domanda sorge da una pagina web (questa) nella quale ci siamo imbattuti cercando la risposta.
A giudicare dagli autori della pagina si direbbe che il denominatore comune del problema (di entrambe le birre!) sia la sanitizzazione che non è stata ottimale.
Però le bottiglie sono state dapprima lavate a mano o in lavastoviglie e, successivamente, sono state sanitizzate col chemipro.
Quindi, a nostro modo di vedere, le bottiglie erano state lavate perfettamente.
Cosa ne pensate? Ritenete che sia ragionevole pensare che la sanitizzazione non sia stata ottimale o potrebbe esserci un'altra spiegazione?
Grazie anticipatamente per la cortese attenzione e la collaborazione.

Saluti,
Marco

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32 minuti fa, ErVito ha scritto:

Quelle lagerizzate in frigorifero, una volta aperte (con tanto di schiocco), nel giro di qualche minuto producevano una schiuma consistente che si alzava lentamente fino ad uscire dalla bottiglia

Sovracarbonazione... dovuta a troppo zucchero (quando si fermenta a bassa va presa in considerazione la co2 disciolta... che a 10° é decisamente maggiore di quando si fermenta a 20°) priming o fg non raggiunta.

 

38 minuti fa, ErVito ha scritto:

Cosa ne pensate? Ritenete che sia ragionevole pensare che la sanitizzazione non sia stata ottimale o potrebbe esserci un'altra spiegazione?

Quando si apre il coperchio del fermentatore x quanto tu possa essere stato attento alla sanitizzazione.. basta uno starnuto, un peluncolo, una caccoletta sul rubinetto, kit e/o lievito stoccati male, mani sporche, sputazzi vari e suocere nei paraggi.. a far andare tutto a P.... farsi benedire!!! Ora nella prima ci siamo spiegati... ma per la seconda e per le prossime é essenziale prendere nota di tutti i dati di lavorazione x dare pareri o giudizi!!! Buona birra!!

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