therattaz Inviata 2017 Marzo 17 Segnala Share Inviata 2017 Marzo 17 Salve a tutti, sono alla mia prima esperienza con la birra fatta in casa e sono pieno di dubbi! Innanzitutto: ho acquistato il mio kit su birramia.it e sono davvero impaziente di provarlo, ma purtroppo le temperature di Milano in questi giorni so no ancora troppo altalenanti per poter garantire una buona fermentazione... Vorrei posizionare il fermentatore nella mia camera da letto dove la temperatura è costante sui 20 °C, ma i miei genitori non sono molto d'accordo per paura di eventuali odori che la fermentazione potrebbe produrre. Mi sono documentato ma non sono riuscito a capire se davvero il fermentatore produce odori forti e che possono essere fastidiosi e quindi mi conviene aspettare che le temperature salgano oppure fermentare in casa è una pratica normale e non mi devo fare problemi. Inoltre, per la fase di seconda fermentazione in bottiglia la temperatura deve essere costante come nella prima (e in questo caso dovrei riempire la casa di bottiglie...) oppure le posso lasciare sul balcone o in cantina dove la temperatura è costante ma più bassa (circa 12 °C)?Vi ringrazio in anticipo per le risposte che mi darete, un saluto! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Francesco mvef Inviata 2017 Marzo 17 Segnala Share Inviata 2017 Marzo 17 ciao, birrificare in casa e' piu' che normale, normalissimo. a fermentatore chiuso odori non ne passano se nn una minima bolla d'uscita dal gorgogliatore, ma se la tieni incamera e questo fa la sua attivita' dormire sara' difficile.. per il priming, non sul balcone sicuramente, al sole e sbalzi di temperatura nn fa bene, meglio in cantina o in un posto dove la temperatura sia vicina a quella tenuta in prima fermentazione. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
therattaz Inviata 2017 Marzo 17 Autore Segnala Share Inviata 2017 Marzo 17 Cavolo! Non pensavo che facesse così tanto rumore da impedire di dormire... Quindi per il priming mi consigli di lasciare le bottiglie una 15ina di giorni magari nella stessa stanza dove è stato il fermentatore? Devo coprirle con qualcosa che le ripari completamente dalla luce oppure essendo marroni (tranne alcune che sono verdi) sono già abbastanza riparate? Invece la maturazione può avvenire tranquillamente a temperature più basse o è sconsigliabile? Grazie per la disponibilità! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Francesco mvef Inviata 2017 Marzo 17 Segnala Share Inviata 2017 Marzo 17 non è che sia uno stereo acceso, ma un "bl..bll.blbllblll." continuo e intenso nelle orecchie per i primi 3-4 giorni o notti beh... si per il priming stessa temperatura, se la luce non impatta sulle bottiglie è meglio. la maturazione non è altro che la continuazione della fermentazione dei lieviti. se vai a temperature troppo basse e stai facendo ad esempio una ALe (alta fermentazione) potrebbe richiedersi allora più tempo o in casi estremi di temperature troppo basse far addormentare il lievito. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
miomao_felix Inviata 2017 Marzo 19 Segnala Share Inviata 2017 Marzo 19 (modificato) .... Vorrei posizionare il fermentatore nella mia camera da letto dove la temperatura è costante sui 20 °C, ma i miei genitori non sono molto d'accordo per paura di eventuali odori che la fermentazione potrebbe produrre. Mi sono documentato ma non sono riuscito a capire se davvero il fermentatore produce odori forti e che possono essere fastidiosi ............. Assolutamente da non fare in ambienti chiusi dove si soggiorna per molte ore potrebbe saturarsi con la CO2 prodotta dalla fermentazione che è inodore ma, in questi casi letale. Dal Web: Effetti sull'uomo del monossido di carbonio La CO2 (anidride carbonica o biossido di carbonio) è un gas inerte, inodore ed incolore, naturalmente presente i n atmosfera in concentrazione limitata Per le sue caratteristiche rappresenta un inquinante molto insidioso, soprattutto nei luoghi chiusi non areati dove si può accumulare in concentrazioni letali. Tali situazioni sono purtroppo frequenti ed innumerevoli sono i casi di avvelenamento con incidenti anche mortali. Essendo la CO2 incolore insapore inodore, e non irritante, può causare morti accidentali senza che le vittime si rendano conto di quel che a loro sta succedendo. Modificato 2017 Marzo 19 da miomao_felix Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
agamennone Inviata 2017 Marzo 19 Segnala Share Inviata 2017 Marzo 19 la co2 prodotta da un fermentatore da 30 lt e' paragonabile a quella di un paio di piante , ovvio non e' consigliato tenerle in stanza ma da qui a dire che e' letale ce ne passa... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
miomao_felix Inviata 2017 Marzo 19 Segnala Share Inviata 2017 Marzo 19 A me non piacciono i consigli dati con molta superficialità. Durante la fermentazione, specialmente nella fase tumultuosa, si sviluppa una notevole quantità di CO2 che, anche se non sufficiente ad essere letale, è sicuramente dannosa. Personalmente sono stato testimone di un episodio. Un mio amico entrò un garage dove stava fermentando uva, non sentendolo più attivo, ho voluto verificare se tutto fosse ok e quindi sono entrato anch'io. Il mio amico era in stato di semi incoscienza a causa delle esalazioni di CO2. Il tutto si è risolto in modo positivo grazie alla mia presenza. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
therattaz Inviata 2017 Marzo 27 Autore Segnala Share Inviata 2017 Marzo 27 Ringrazio tutti per i consigli utilissimi! Ora la mia birra sta fermentando, ma purtroppo mi trovo davanti a un problema: ho iniziato la fermentazione sabato (ossia due giorni fa) e domenica il gorgogliatore andava a manetta (un gorgoglio ogni meno di 10 secondi) e l'odore era ottima, oggi il gorgoglio è diminuito drasticamente (una volta o due al minuto) e l'odore si è fatto più acido. Incuriosito ho provato ad aprire il fermentatore per vedere se ci fosse lo strato di schiuma e mi sono trovato davanti a quello che si vede in foto... È possibile che il mosto sia infetto? Non mi sembra una schiuma "normale", mi sembra che ci sia qualcosa di simile a muffa sopra... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
morrison Inviata 2017 Marzo 27 Segnala Share Inviata 2017 Marzo 27 A me sembra un normale mosto in fermentazione, stai sereno ed aprilo il meno possibile o sarai tu la causa dei suoi guai Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
therattaz Inviata 2017 Marzo 27 Autore Segnala Share Inviata 2017 Marzo 27 Quindi il fatto che ci siano parti più scure nella schiuma eè da considerarsi normale? So che non dovrei aprire il fermentatore ma non sono riuscito a resistere! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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