Kit Gallia 1,5 Kg - Odore Di Salamoia Nel Fermentatore


tronix

Recommended Posts

Salve a tutti,

 

è la prima volta che scrivo su questo forum ma ho imparato moltissimo dalle vostre esperienze e consigli. Mi trovo al mio terzo kit: un malto pronto (gallia) della brewferm. Ho fatto anche una ricerca sul forum ma non ho trovato una risposta. Il problema è che mi sono ritrovato un odore di salamoia quando ho aperto il fermentatore per il travaso pre imbottigliamento. Ho letto in giro e ci sono diverse spiegazioni. Poichè sto per birrificare un altro kit della brewferm (gran cru) non vorrei si ripetesse un'eventuale mio errore. Se qualcuno potesse aiutarmi vi elenco le cose che penso possano aver influito negativamente nel processo:

  • per mescolare il malto con l'acqua bollente ho usato un mestolo in acciaio preso dalla lavastoviglie appena terminata e che per brillantate usa aceto. Non l'ho sanificato pensando che il contatto con l'acqua e mosto bollente bastasse;
  • ho usato acqua in bottiglia Sant'Anna (qualcuno sui forum dice che sant'anna e brewferm non sia una buona combinazione);
  • non ho fatto il travaso intermedio per la pulizia dei fondi e chiarificazione della birra.

Queste invece sono le cose che penso di aver fatto correttamente:

  • sanificato tutto accuratamente con oxi e risciacquato con acqua presa da bottiglia sigillata
  • temperatura di fermentazione tenuta costante a 19-21 gradi grazie a fascia riscaldante e arduino (attaccava a 19°C e staccava a 20°C)
  • inoculo lievito a 23-24 °C direttamente sulla schiuma formatasi in seguito all'ossigenazione del mosto
  • densità iniziale 1.052, finale 1.010

Nota: nessuna modifica al kit, ho usato zucchero bianco e il lievito del kit.

 

Cosa ho sbagliato secondo voi?

 

Grazie. Saluti

 

Angelo

Modificato da tronix
Link al commento
Condividi su altri siti

Salve a tutti,

 

è la prima volta che scrivo su questo forum ma ho imparato moltissimo dalle vostre esperienze e consigli. Mi trovo al mio terzo kit: un malto pronto (gallia) della brewferm. Ho fatto anche una ricerca sul forum ma non ho trovato una risposta. Il problema è che mi sono ritrovato un odore di salamoia quando ho aperto il fermentatore per il travaso pre imbottigliamento. Ho letto in giro e ci sono diverse spiegazioni. Poichè sto per birrificare un altro kit della brewferm (gran cru) non vorrei si ripetesse un'eventuale mio errore. Se qualcuno potesse aiutarmi vi elenco le cose che penso possano aver influito negativamente nel processo:

  • per mescolare il malto con l'acqua bollente ho usato un mestolo in acciaio preso dalla lavastoviglie appena terminata e che per brillantate usa aceto. Non l'ho sanificato pensando che il contatto con l'acqua e mosto bollente bastasse;
  • ho usato acqua in bottiglia Sant'Anna (qualcuno sui forum dice che sant'anna e brewferm non sia una buona combinazione);
  • non ho fatto il travaso intermedio per la pulizia dei fondi e chiarificazione della birra.

Queste invece sono le cose che penso di aver fatto correttamente:

  • sanificato tutto accuratamente con oxi e risciacquato con acqua presa da bottiglia sigillata
  • temperatura di fermentazione tenuta costante a 19-21 gradi grazie a fascia riscaldante e arduino (attaccava a 19°C e staccava a 20°C)
  • inoculo lievito a 23-24 °C direttamente sulla schiuma formatasi in seguito all'ossigenazione del mosto
  • densità iniziale 1.052, finale 1.010

Nota: nessuna modifica al kit, ho usato zucchero bianco e il lievito del kit.

 

Cosa ho sbagliato secondo voi?

 

Grazie. Saluti

 

Angelo

 

io punterei il dito sul mancato travaso intermedio....

questa fase ti permette di togliere via il lievito depositato esausto che deperendo produce cattivo odore tipo uova marce.

Modificato da Francesco mvef
Link al commento
Condividi su altri siti

grazie per la tua risposta. Quello che avvertivo non era odore di uova marce ma di salamoia di olive. E l'ho avvertito anche quando ho prelevato un campione per la lettura della densità dopo 8 giorni dalla chiusura del fermentatore.

 

Oggi ho fatto la grand cru e ho notato una differenza sul lievito dei due kit. Il lievito della grand cru e quello della gallia sono stati conservati per lo stesso tempo e nello stesso scomparto del frigorifero. Però quello della gallia aveva un odore di "medicinale" più forte e pungente rispetto a quello della grand cru.

Link al commento
Condividi su altri siti

ovviamente inteso che deve essere fatto bene e possibilmente senza contatto con l aria aperta, vedi tecnica con tubo da rubinetto a rubinetto in particolare o con attenzione pure con tubo finale in fondo al fermentatore, ma sono per scuola travaso. Non e' un obbligo comunque e rispetto l'altra linea di pensiero

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

io avevo due sospetti principali. Il mestolo tolto dalla lavastoviglie con aceto come brillantante e il lievito. Il mestolo poteva aver portato qualche batterio acetico nel mio mosto, ma la temperatura della lavastoviglie più la leggera bollitura del mosto mi ha fatto pensare che non fosse questo il problema. Sono abbastanza convinto che dipenda dal lievito. Dando per scontato che tutti i lieviti dei kit brefwerm sono praticamente uguali, la differenza di odore tra il lievito della gran cru e quello della gallia mi fa pensare ad una partita di lievito con qualche problema. Ora ho una ambriorix (sempre brewferm) da fare. Sentirò l'odore del lievito e in base a quello saprò (dopo la fermentazione senza travaso) con una discreta certezza se dipende dal lievito o meno.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non voglio smontare la tua teoria a priori, ma l'ipotesi che il problema arrivi da una partita di lievito contaminato è piuttosto remota, specialmente della brewferm che oltre ai malti luppolati produce decine di prodotti di qualità. No, credo che il problema (sempre se di infezione si tratta) sia da ricercare nel metodo e nella pulizia

Link al commento
Condividi su altri siti

Per puro caso ho trovato questo link:

 

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/cattivo-odore-dalle-bottiglie-auchan-ritira-lacqua-santanna-1359681.html

 

"Possibile alterazione organolettica (odore anomalo per eventuale presenza di tracce di H2O2/CH3COOH)"

 

Sapete che cos'è CH3COOH? La formula chimica dell'acido acetico.

 

Mi sa che l'acqua in bottiglia era contaminata anche se ho bevuto da una bottiglia di quella cassa e non puzzava...era solo particolarmente amara.

 

Che faccio... Scarico tutto nel lavandino?

Link al commento
Condividi su altri siti

il lievito era una mia convizione personale (per via dell'odore diverso da kit a kit) ma stesso tu mi hai detto che con la brewferm è altamente difficile. Quindi ho cercato tra i gli altri indiziati e mi sono imbattuto in un forum in cui si diceva che l'odore di salamoia potrebbe derivare da una lieve infezione da acetobacter, cioè un batterio che produce acido acetico ossidando etanolo. La mia ipotesi è che mi sono beccato l'acido acetico direttamente dall'acqua "contaminata". Ovviamente non sono ne un birraio esperto ne un chimico e posso solo fare congetture nella speranza che qualcuno più esperto di me mi porti sulla buona strada.

 

Sicuramente la terrò a maturare per un paio di mesi. Tutti quelli che hanno avuto questo problema dicono che poi è sparito e che comunque non si avverte nel sapore.

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovi formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento