Lieviti E Preparati Per Liquori.


Rudy InAction

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Ciao a tutti...

Ho notato osservando le foto postate dal team Birramia alla fiera di Rimini, che prossimamente saranno disponibili lieviti e preparati per liquori.

Ora so che al momento (purtroppo) in Italia è illegale la produzione di alcolici distillati, anche per l'autoconsumo.

Però consultando il sito del produttore dei lieviti e preparati ho notato che alcuni di questi sono appositi per la preparazione di un "wash" atto ad essere successivamente distillato con piccoli alambicchi ottenibili anche utilizzando il Grainfather (Sostituendone con appositi accessori) la sommità.

Lo spirito poi distillato va aromatizzato con estratti ed essenze varie.

Ora immagino che molti sapranno che si può ottenere alcool dai cereali.

Ma allora è cambiata la normativa o che ?

 

Se cercate su YouTube i video della Still Spirits potrete farvi un idea.

 

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  • 3 weeks later...

Usando acqua normale però si cambia il sapore dell'alcool.

Nelle distillerie infatti quando imbottigliano, per portare la gradazione al livello desiderato, allungano con acqua distillata sino alla gradazione desiderata.

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Certo ! Penso sia un discorso dato dal contenuto minerale dell'acqua.

Se assaggi alcune acque scozzesi, ad esempio, sono molto ricche di minerali, ed hanno un sapore diverso dall'acqua a cui siamo abituati.

Credo derivi da ciò l'usanza.

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  • 4 weeks later...

Prepareresti mai una birra sciogliendo la "polverina" e gasando ? (esiste un prodotto americano del genere)

Personalmente sono molto scettico su questi "liquori" e onestamente preferisco un acquisto commerciale.....

 

Parlando con un collega mi diceva che comunque non sono una novità (lui è un vinificatore casalingo), dice che è da qualche anno che girano questi "prodotti", il problema del uso in italia è che dopo la fermentazione la soluzione acqua alcool a 20° andrebbe distillata per ottenere una concentrazione maggiore (40°/60°) e a quel punto aromatizata. Infatti nelle descrizioni si parla sempre di partire da wodka o alcool.

 

Distillare in italia risulta tuttora INLEGALE per una questione di tasse (a memoria il ticino ha regolamenti diversi)

inoltre se si sbaglia a distillare nel prodotto finito si possono trovare tracce di METANOLO che provoca danni irreparabili al nervo ottico.

 

ciao ThEnGI

Modificato da ThEnGi
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Produrre superalcolici è illegale però operativamente è piuttosto semplice.basta una pentola a pressione e una serpentina per il raffreddamento dei vapori alcolici che deve passare all'interno di un recipiente pieno di acqua mantenuta fredda. Il whiskey barricato che ho in cantina non è niente male come anche il grappino ma preferisco la birra :)

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Certo ThEnGi...

Il metanolo viene prodotto nella prima fase di distillazione.

Tra i 60 e gli 80 gradi (L'Alcool evapora prima dell'acqua).

Basta scartare la prima parte, la cosidetta testa.

Il cuore è la parte che evapora tra gli 80 ed i 100 gradi.

Sopra i 100 gradi si ha la cosidetta coda, composta da esteri ed odori indesiderati...

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Il metanolo (testa) e le aldeidi (coda) si eliminano soltanto nel caso di distillazione delle vinacce fermentate per la produzione della grappa. Il distillato di orzo (ovvero di birra) per la produzione di whisky non contiene nè l'uno nè l'altro dei due sotto prodotti di fermentazione di fatti si tiene tutto. Io avevo fatto 2-3 cicli di distillazione per affinare meglio ed il risultato vi assicuro che è notevole

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  • 1 month later...

Il metanolo (testa) e le aldeidi (coda) si eliminano soltanto nel caso di distillazione delle vinacce fermentate per la produzione della grappa. Il distillato di orzo (ovvero di birra) per la produzione di whisky non contiene nè l'uno nè l'altro dei due sotto prodotti di fermentazione di fatti si tiene tutto. Io avevo fatto 2-3 cicli di distillazione per affinare meglio ed il risultato vi assicuro che è notevole

Mio nonno distillava il vino e otteneva il Mistrà, liquore aromatizzato all' anice tipico della mia regione, di solito si utilizzava la partita di vino venuta un po' meno buona, senza sprecare quello più raffinato, con la sua attrezzatura mi sono dilettato a fare anche io qualche litro di Mistrà e una volta anche della grappa (quest'ultima non è che sia venuta questa grande specialità)

Ora la mia domanda è questa: partendo da della birra normalmente imbottigliata (magari una cotta che non è di nostro gradimento) si potrebbe ottenere del buon whisky?

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si,l'avevo scritto sopra :)

Grazie della risposta, non avevo capito se utilizzavi birra finita oppure un mosto similbirra non luppolato.

Avrei una trentina di litri do Waizen fatta in E+G che fa abbastanza schifo, magari potrei sfruttarla a tale scopo!

 

 

Il metanolo (testa) e le aldeidi (coda) si eliminano soltanto nel caso di distillazione delle vinacce fermentate per la produzione della grappa. Il distillato di orzo (ovvero di birra) per la produzione di whisky non contiene nè l'uno nè l'altro dei due sotto prodotti di fermentazione di fatti si tiene tutto. Io avevo fatto 2-3 cicli di distillazione per affinare meglio ed il risultato vi assicuro che è notevole

 

Quindi se ho capito bene distilli il mosto poi quello che ne esce lo ridistilli un' altra o altre due volte............. per affinare il prodotto dove lo metti? Io avrei pensato di metterlo in un fusto di acciaio inox di quelli per l'olio e al suo interno aggiungere le scaglie di quercia per dare un po' di colore e sapore.

Dopo quanto tempo è bevibile?

Modificato da ManowaR
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  • 2 weeks later...

Il metanolo (testa) e le aldeidi (coda) si eliminano soltanto nel caso di distillazione delle vinacce fermentate per la produzione della grappa. Il distillato di orzo (ovvero di birra) per la produzione di whisky non contiene nè l'uno nè l'altro dei due sotto prodotti di fermentazione di fatti si tiene tutto. Io avevo fatto 2-3 cicli di distillazione per affinare meglio ed il risultato vi assicuro che è notevole

Un pò in ritardo, ho trovato questa discussione.

 

Avevo accantonato già da tempo l'idea di produrre grappa, per la pericolosità del prodotto finito. Inoltre l'odore, che pare si diffonda nelle vicinanze, può procurare inconvenienti di carattere legale.

 

Del whisky avevo finora visto i kit di polverine, poco appetibili. Sarei grato a chi volesse indicarmi un link dove apprendere le nozioni basilari e pratiche

sulla produzione casalinga di whisky e, perché no, del mistrà. Ovviamente, preferirei utilizzare un'attrezzatura perlopiù casalinga e non particolarmente costosa.

 

Grazie

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  • 3 weeks later...

Sarei grato a chi volesse indicarmi un link dove apprendere le nozioni basilari e pratiche sulla produzione casalinga di whisky e, perché no, del mistrà.

Ovviamente, preferirei utilizzare un'attrezzatura perlopiù casalinga e non particolarmente costosa.

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