Birra A Pompa British Style


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Ciao a tutti !

Visto sto incontrando sempre più persone che amano le birre britanniche e non solo le classiche tedesche e belghe inizio a sentirmi meno solo al pub !

Sarà la moda, sarà la diffusione di una cultura birraria, sta di fatto che ci sono sempre più locali che propongono, o cercano quantomeno, un prodotto differente che si scosta dai soliti stili.

Si riesce così a bere Bitter, Stout e e quant'altro la Gran Bretagna ha da offrire.

Quasi sempre però, in bottiglia od alla spina.

Fortuna vuole che la tecnologia ci sta venendo in aiuto con innovazioni che rendono la vita a noi birraioli meno amara (non per via del luppolo ;-) )

 

Chiunque abbia viaggiato in Gran Bretagna ed abbia provato una loro birra spinata "a pompa" sa quanto possano essere buone e beverine e via discorrendo...

Salvo poi tornarsene a casa con il ricordo di quelle birre poco carbonate leggere, da bere in quantità industriali senza ritrovarsi ubriachi marci e gonfi come bestie...

E quindi, via di nuovo di bottiglia e/o di spina...

 

Purtroppo queste innovazioni noto non sembrano essere così diffuse ancora molto, nonostante costi non eccessivi di impiantistica, ma che senza stravolgere i locali, potrebbero rivelarsi delle novità per i clienti, attirarne di nuovi, e permettere di creare nuovo businness e cultura brassicola: L'impiano a pompa con "fusti" usa e getta.

 

Per farvi un'idea ecco qualche immagine

 

Il cosidetto fusto, BAG IN A BALL, solitamente poi contenuto in un fusto di cartone

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/9/98/Bag-in-ball_technologie.jpg

 

http://www.keykeg.com/uploads/images/baseline-20-1.jpg

 

Ecco la pompa da aggiungere al bancone

http://stewover.com/wp-content/uploads/2012/03/beer_pump_large.jpg

alla quale poi andranno raccordati i tubi

 

Ecco il sito di un produttore per farsi meglio l'idea del tipo di fusto

http://www.keykeg.com/en/home

 

Oltretutto sono acquistabili anche da privati

 

Ed ecco il negozio on-line di uno dei maggiori produttori di pompe

http://www.angramltd.com/shop/products/

 

Come vedete, con un piccolo investimento ogni pub birreria potrebbe dotarsi di un tipo di servizio nuovo, ampliare l'offerta e finalmente soddisfare noi amanti delle Ale & Co.

 

IL VANTAGGIO PRINCIPALE (scusate se evidenzio) è sia per i gestori che per i produttori.

Con questo sistema, almeno dalle mie parti, ma è così anche altrove spero, si stanno diffondendo nuovi Microbirrifici d'Oltremanica, che hanno la possibilità di spedire all'estero le proprie birre senza dover recuperare poi i fusti in metallo vuoti, con relativi enormi costi di trasporto (il Keg usa è getta pesa meno all'andata, ed al ritorno si può ricilare in loco)

Il Birrificio ha la possibilità di personalizzare il cartone del fusto, ottenendo una maggiore pubblicità ancora.

Per il gestore del locale, avvalendosi di un distributore di birre, c'è la possibilità di prendere pochissi fusti, anche due tre solo, o comunque di dare una rotazione notevole agli stili ed alle tipologie, ulteriormente accrescendo la sua offerta ed attrattiva commerciale....

Io ho avuto la possibilità (persa perchè non sono andato in pub mannaggia !!) di bere birra brassata alle Isole Orcadi !! Avete presente dove sono ? Prendete un atlante ;-)

Così come le decine e decine di microbirrifici britannici d'Inghilterra e Scozia.

E fidatevi, se ne avete assaggiate in bottiglia, le stesse spinate a pompa, sono un altro mondo.

 

Se siete più o meno in confidenza con qualche gestore appassionato (fidatevi che ce ne sono, così come ce ne sono di C***oni) parlategliene, è un'opportunità che può fare la differenza nel mare di locali che ci sono, per chi si vuole distinguere !

 

Spero di non avervi annoiato, e aspetto commenti, opinioni, e naturalmente segnalazioni di locali pompa-muniti, ovunque Voi siate in Italia !

 

Bag-in-ball_technologie.jpg

Modificato da Rudy InAction
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Come sempre molto interessante Rudy,

Questa volta mi si è chiuso un cerchio,ne avevamo gia parlato ma ora ti dico francamente che non avevo ben capito.

Anche io aggiungo una domanda,ma le bags si possono acquistare e riempire?????e poi per spinarle a casa ci vuole tutto l'impianto???

Grazie

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Inviata (modificato)

Grazie dei complimenti ! Bhe ferrato mi sembra esagerato, comunque grazie...

La differenza sta proprio nella Co2: non c'è !

Se noti, quando spinano con una pompa, alzano ed abbassano la leva più e più volte, questo perchè funziona tutto ad aria :)

Per quello la birra è anche molto meno gassata, non viene addizionata di Co2, che per quanto poco, ha una funzione anestetica sulla lingua, andando in parte a modificare la percezione del sapore.

Oltretutto la Co2 è anche un veicolatore di alcool nel sangue, ed è per quello che una birra molto gasata ubriaca più in fretta (oltre a gonfiarti appunto).

 

Nel Bag-in-a-ball, l'aria viene pompata tra il sacchetto e la sfera di plastica, così da schiacciarlo e spingere la fuoriuscita di birra.

Nei fusti classici invece credo semplicemente venisse pompata aria nel fusto, creando pressione, ed a seconda di quanto è vuoto, chiaramente devi pompare più volte per riempire il bicchiere... Proprio come le pompe d'acqua usate dai nonni...

 

Semplice e disarmante Modificato da Rudy InAction
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Quindi le microbollicine che si creano sono di ossigeno... ammetto che non lo sapevo!

a questo punto è molto economico anche per un HB privato... la pompa singola costa un centinaio di euro, la si può montare in taverna ed acquistare e riempire le kegs con la propria birra, giusto? non serve ulteriore impianto?

però se le kegs non vengono svuotate, come si conserva la birra al loro interno?

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Non ho consultato così precisamente il sito del fabbricante, però credo si possano comprare. Il problema e che ci vuole anche il relativo impianto. L'Angram ne vende anche di ricondizionati di quando in quando...

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Le microbollicine derivano comunque dalla rifermentazione... E' il gas naturala della birra, e non addizionato...

Sulla scadenza di keg riempite non saprei, credo valga il discorso dei fusti usa e getta che si possono già comprare da noi, quelli in plastica scura...

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Il fustino usa e getta è da 5 litri, e in una serata con gli amici lo si fa andare via in un attimo... una keg da 30 litri è un'altra cosa, se non hai un Pub è dura svuotarla...

ci dev'essere un sistema di conservazione, ora mi informo più approfonditamente.

 

 

Il priming non saprei, nelle real ale la birra è viva nel fusto, rifermenta direttamente lì

 

Ok ma nel fusto viene fatto il priming, altrimenti il lievito non troverebbe nessun alimento da digerire e non farebbe la rifermentazione

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Il fustino usa e getta è da 5 litri, e in una serata con gli amici lo si fa andare via in un attimo... una keg da 30 litri è un'altra cosa, se non hai un Pub è dura svuotarla...

ci dev'essere un sistema di conservazione, ora mi informo più approfonditamente.

 

 

 

Ok ma nel fusto viene fatto il priming, altrimenti il lievito non troverebbe nessun alimento da digerire e non farebbe la rifermentazione

Basta solo rispettare i parametri massimi di grammatura Co2 presente a seconda del modello di fusto...

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Inviata (modificato)

Il fustino usa e getta è da 5 litri, e in una serata con gli amici lo si fa andare via in un attimo... una keg da 30 litri è un'altra cosa, se non hai un Pub è dura svuotarla...

ci dev'essere un sistema di conservazione, ora mi informo più approfonditamente.

 

 

 

Ok ma nel fusto viene fatto il priming, altrimenti il lievito non troverebbe nessun alimento da digerire e non farebbe la rifermentazione

Leggendo la scheda tecnica di uno dei modelli mi sembra di capire che la fermentazione dev'essere completa prima di infustare, per evitare un'eventuale eccessiva pressione di Co2.

 

http://www.keykeg.com/uploads/files/technical%20properties%20combined%20ENG.pdf

 

Leggendo nello shop un modello sembra invece di possibile uso per la fermentazione secondaria

http://www.keykegshop.eu/keykeg/keykeg-20-slimline.html

Modificato da Rudy InAction
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Buon per te,io l'inglese lo mastico molto molto poco,traduci e riferiscici......grazie

Comunque non vi capisco quando parlate di fusti da 5 litri usa e getta,io quelli che utilizzo li uso piu e piu volte.....

Il video è fantastico ora importante è capire se davvero si possono riutilizzare...per la rifermentazione anche a me sembra possibile....

Un'altra cosa.....ma come fa ad uscire fresca?????

Grazie

Modificato da peppe74
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le real ale hanno una carbonazione bassa.la pompa serve a sollevare di quel tanto la birra dal keg per farla arrivare alla pompa ma la carbonazione è già presente dalla rifermentazione, è naturale come in ogni altro fusto o bottiglia. Quei fusti in plastica per pompa hanno la particolarità di non mettere a contatto la birra con l'aria perchè la birra sta nel sacco all'interno della boccia e l'aria arriva nell'intercapedine. di conseguenza la birra "avanzata" non si ossida e dura giorni. Ho visto anche degli spinatori refrigerati, mi pare della Carlsberg che sfruttano lo stesso principio ma utilizzando il gas per spingere la birra al posto della pompa. Quei keg devono essere preventivamente refrigerati se è il caso ma del resto, le real ale non si bevono di certo fredde.

I "bag in a ball" avranno degli attacchi brevettati dal costruttore, non standard quindi per collegarli alla pompa bisognerà recuperare anche l'attacco

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Esatto Blem, la Keykeg ad esempio parla proprio nelle caratteristiche tecniche dei propri attacchi per i fusti.

Peppe74 credo che per rinfrescarla un minimo si debba interporre un refrigeratore tra fusto e pompa nel caso, oppure tenere il fusto in cella frigorifera (come fanno alcune birrerie che non hanno i fusti direttamente sotto il bancone) o averlo tenuto in fresca.

Anche l'Heineken ha il cosidetto Cellar System per spinare senza gas...

 

Dalle Vostre parti ci sono locali con spine a pompa ?

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I fusti usa e getta sono quelli di metallo da 5 litri, tipo come quelli del supermercato.

Almeno credo si rieferisca a quelli. Non usandoli ancora non so se quelli acquisatbili in rete si possano riutilizzare...

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Esatto Blem, la Keykeg ad esempio parla proprio nelle caratteristiche tecniche dei propri attacchi per i fusti.

Peppe74 credo che per rinfrescarla un minimo si debba interporre un refrigeratore tra fusto e pompa nel caso, oppure tenere il fusto in cella frigorifera (come fanno alcune birrerie che non hanno i fusti direttamente sotto il bancone) o averlo tenuto in fresca.

Anche l'Heineken ha il cosidetto Cellar System per spinare senza gas...

 

Dalle Vostre parti ci sono locali con spine a pompa ?

 

A Genova c'è il Cafè Latino in Piazza delle Erbe che ha la spina a pompa oltre un'ottima selezione di birre

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Dove vivo io ci sono:

 

-Beerhouse a Camposampiero (PD)

-Al Foramoda a Padova

-Open Gate a Fiesso d'Artico (PD)

Tutti e tre i locali oltre ad una selezione di birre alla spina ed in bottiglia sono dotati di pompa con selezioni a rotazione.

 

Fuori provincia conosco "La Taverna del Luppolo" a Torri di Quartesolo (VI), anche quì variegata selezione di birre in bottiglia, alla spina e pompa (sempre a rotazione). Quest'ultima per gli amanti del Birrifcio Brewdog è un paradiso perchè le passano tutte...

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La discussione è molto interessante e vorrei integrarla con alcune considerazioni.

 

La spillatura a pompa richiede un frigo per contenere i fusti, a meno che non si abbia una cantina a 10 gradi. La spillatura a pompa in origine non necessitava di refrigerazione in quanto i fusti venivano tenuti in cantina e nel Regno Unito le temperature sono diverse dalle nostre.

Da noi in estate devi avere un frigo.

 

Quello che avete chiamato BAG in a BALL viene chiamato KEYKEG ed è un fustio costituito da un imballo di cartone esagonale, con una palla di plastica (o altro materiale simile) con all'interno un sacchetto dove viene introdotta la birra.

Sull'argomento spillatura nel keykeg il CO2 non etrando mai a contatto della birra è come spillare a pompa anche con l'impianto a gas.

Contro dei KEYKEG:

costo (è comodo per i birrifici che vendono la birra infustata così non hanno problemi dei resi dei fusti in metallo)

un po più macchinoso riempirli per noi HB

difficli da smaltire: catone - plastica e il sacchetto di cosa è fatto, sembra platica con il domopac appiccicato sopra (dove va in smalòtimento?)

 

Avverimento: Prima di dividerli per lo smaltimento bisogna sfiatarli altrimenti la palla scoppia!!!! C'è un'attrezzo apposta che viene mandato con i fusti.

 

Ne so qualcosa: durante il penultimo Artebirra qualcuno non ha sfiatato un fusto: per noi è prassi sfiatarlo appena finito, e non chi lo stava dividendo si è accorto che la palla era dura (se sfiatato diventa molle) apena ha tentato di aprirlo è esploso. Sembrava una bomba, io ho preso un pezzo della palla in una natica e mi è rimasto un ematoma per 15 GG, per fortuna non ha colpito nessuno in faccia

Memore della cosa ora ripasso personalmenete i fusti vuoti tutte le mattine della festa.

 

Ciao

 

Mimmo

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