Primo Idromele


caie85

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Ciao a tutti! Vi scrivo perché ho bisogno di consigli per produrre il mio primo idromele,soprattutto per quanto riguarda il lievito da usare,io ho a disposizione l's04 e ho letto che può andar bene anche questo non avendo a disposizione lieviti più specifici,qualcuno di voi l'ha provato? Se si con quali risultati? Inoltre il luogo dove fermenterá è una cantina che in questo periodo ha una temperatura stabile di 19°..posso tenerlo li anche se tra pochi mesi la temperatura scenderà e l'idromele continuerà la sua lunga fermentazione o dovrò poi spostarlo in un luogo che manterrà la stessa temperatura che ora ho in cantina?

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Ciao Caie...

Non sono strettamente necessari, nemmeno io li avevo.

Considera che i lieviti da birra sono specifici per gli zuccheri del malto, per cui possono trovarsi in difficoltà a dover digerire quelli del miele.

Sono solo un aiuto ma niente di necessario.

Io ne avevo aggiunto 1 gr / litro, ma non mi sembrava molto attiva la fermentazione, per cui ho aggiunto anche il resto.

Già il Safale 04 non sarebbe il più indicato, ma non volevo rischiare di andare in underpitching (sotto inoculo di lievito) e prolungare all'infinito la fermentazione.

Per cui vai tranquillo, la bustina mettila pure tutta, poi un ruolo lo gioca anche il miele appunto...

Alcuni lieviti da vino li trovi in erboristeria o farmacia o presso conaorzi agrari, se hai la possibilità prendi quelli, non più di 1 gr per litro in tal caso, se no come ti ho detto sopra.

Fammi sapere !

 

P.s.: non aspettarti una fermentazione tumultuosa, anzi, è molto pacata quella dell'idromele a confronto con la birra...

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fatti i 5 litri,

ingredienti:

 

acqua di rubinetto

 

Mieli artigianali non pastorizzati annata 2013

1 kg di millefiori con prevalenza castagno

1 kg di tiglio

 

5 gocce di acido lattico per acidificare un po' (facoltativo e non so se possa servire)

 

lievito weiss in polvere generico fornito dai kit luppolati

 

Procedimento;

scaldato a 60° i mieli a bagnomaria , a parte ho scaldato a 60 gradi 3 litri di acqua con 5 gocce di acido lattico

sciacquato un barattolo con acqua a 50 ° e messo nel pentolone a 60° per 15' per uccidere eventuali lieviti selvaggi, poi raffreddato con serpentina fino a 25 °

nel frattempo all'altro barattolo ho aggiunto 1/2 litro di acqua a 50° ed ho sciolto tutto il miele rimasto, raffreddato a 25 ° e messo la bustina di lievito chiuso il barattolo agitato bene e messo a riposare aperto.

arrivato con il mosto a 25 ° ho versato nella dama da 5 litri agitato energicamente ed inoculato il lievito, altra agitata ed ho portato a livello con acqua fredda.

 

misurato OG con rifrattrometro 29,60 brix (1127)

 

chiuso il tutto e messo gorgogliatore, dopo 1 ora si è spostato il livello del liquido nelle ampolle.

 

 

ora osservando il tutto mi chiedo:

Il livello del mosto arriva quasi al collo , Non e' che sia troppo alto e la superfice del mosto a contatto della aria sia troppo piccolo? Era meglio un fermentatore da birra o magari tenere il livello piu' basso?

 

Deve stare al buio o la luce non incide? nel dubbio l'ho avvolto (per ora) in carta stagnola

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Ciao Alessandro !

Che ci sia poco spazio non è un problema purchè non esca dal gorgogliatore...

Comunque il lievito consumerà prima l'ossigeno nella sua fase riproduttiva e poi genererà CO2 e quindi gorgoglio... che sia poco o di più il cappello di anidride, sarà utile ad evitare si contamini.

Se non prende luce meglio, io sto usando una maglietta nera ed è dietro una porta.

Direi che è partito bene comunque (non sono un esperto)...

Controlla magari per evitare fuoriuscite.

Dopo un mese si può fare un travaso perdendo parte del liquido e lasciando le fecce sul fondo. Questo per chiarificare, ovviamente...

La prossima volta proverò anche io ad usare l'acido lattico.

Io avevo messo già tutti e tre i litri nella pentola con i due kg di miele.

La prossima volta affinerò la preparazione.

Tienici aggiornato !

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Ok grazie a tutti,seguirò le vostre ricette.. So che è un po presto per i travasi ma mi è venuto un dubbio,non è che con i travasi si rischia di eliminare troppo lievito? Il travaso come lo si fa? Attraverso il principio dei vasi comunicanti riempiendo il tubo d'acqua?

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Ciao Alessandro !

Che ci sia poco spazio non è un problema purchè non esca dal gorgogliatore...

Comunque il lievito consumerà prima l'ossigeno nella sua fase riproduttiva e poi genererà CO2 e quindi gorgoglio... che sia poco o di più il cappello di anidride, sarà utile ad evitare si contamini.

 

 

 

Si questo lo so però è la superfice molto piccola che mi mette dubbi, Forse la fermentazione procede meglio con una superfice + vasta come con i nostri fermentatori da birra, a pensarci bene tutti i fermentatori per qqualsiasi tipo di mosto sono cilindrici e non a collo di bottiglia o almeno realizzati in modo che il liquido abbia la superfice maggiore possibile

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Ok grazie a tutti,seguirò le vostre ricette.. So che è un po presto per i travasi ma mi è venuto un dubbio,non è che con i travasi si rischia di eliminare troppo lievito? Il travaso come lo si fa? Attraverso il principio dei vasi comunicanti riempiendo il tubo d'acqua?

Prego, pero' sia io che Rudy, come vedi, sperimentiamo alla grande ed applicando le nostre conoscenze birrarie ed almeno io sto esponendo dubbi , domande e riflessioni varie sull' argomento per ottenere e dare consigli a quelli che verranno.

 

Per il travaso visto che non sono presenti rubinetti pensavo di fare come si fa con il vino in damigiane.

si attacca un bastone,asta (io forse usero' il manico della paletta da birraio) o qualunque altra cosa al tubo ma lasciando uno spessore in modo che questo non tocchi il fondo aspirando il sudiciume. l adistanza la valuterò al momento in base allo spessore del sedimento

 

anche facendo tanti travasi i lieviti comunque ne rimangono sempre, il problema sara' la loro vitalita' con l' aumentarre dell' alcool visti i lieviti usati da noi assolutamente non adatti allo scopo (ci manca uno che usa uno a bassa fermentazione cosi abbiamo il quadro completo).

Il mio mosto sicuramente rimarra' dolce e forse anche un po' torbido.

Tornando alla quantita' di lievito prendiamo in esempio una barley wine molto alcolica fatta con il suo lievito specifico, anche dopo molti mesi o anni comunque matura grazie al lievito presente dopo tanto tempo e vari travasi ed a vederla sembra limpida come acqua di fonte senza emmeno un' idea di fondo in bottiglia.

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Caie dopo un mesetto ci sarà già abbastanza feccia sul fondo per cui la parte attiva di lievito è ancora in sospensione.

Per renderlo più limpido è fondamentale.

Per quanto riguarda lo spazio tra mosto e collo dama dobbiamo ricordare che non parliamo di birra, ma di idromele, non è la stessa cosa, almeno in linea teorica non ci sino problemi. La procedura è quella descritta da Bertinotti, io mi fiderei ;-)

 

Alessandro. Le mie conoscenze birrarie sono zero, mi sono cimentato solo con l'idromele, è la prima volta tra l'altro, devo ancora comperare il kit, solo cerco di leggervi e carpire più nozioni possibili per partire più tranquillo e meno allo sbaraglio...

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ecco, , dopo 12 ore la fermentazione procedete fin troppo bene, 1 bolla ogni 2-3 secondI e si e' verificato quello che temevo:

 

TROPPA SCHIUMA IN POCO SPAZIO E FUORIUSCITA DAL GORGOGLIATORE

 

rispetto alle fermentazioni delle weiss che sono molto tumultuose questa non lo e' tanto ma la schiuma prodotta e' molto persistente ed in poco tempo ha occupato tutto il collo della bottiglia riempendo il fermentatore.

Forse , anzi sicuramente e' meglio usare un' altro tipo di contenitore. Purtroppo ho tutti i fermentatori occupati e sinceramente 5 litri di liquido mi si sarebbero persi dentro. oppure rimpirlo solo a meta' usando due dame.

Comunque poco male sara' solo il problema di togliere il tappo ogni tanto lavare e sanificare tutto sperando che in un paio di giorni si calmi la fermentazione.

Dopotutto sono abituato con la weiss che formava tappi dentro il fermentatore per poi "esplodere" improvvisamente.

Con queste ultime a creare tutta questa schiuma pensavo fosse dovuto alla presenza di proteine del frumento ma ora mi viene un dubbio....... Non e' che sia il lievito?

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Alessandro. Le mie conoscenze birrarie sono zero, mi sono cimentato solo con l'idromele, è la prima volta tra l'altro, devo ancora comperare il kit, solo cerco di leggervi e carpire più nozioni possibili per partire più tranquillo e meno allo sbaraglio...

 

 

rudy se vuoi un cosiglio fatti un' elenco di quello che ti puo' servire dal kit e compra le cose separatamente in un' unico ordine cosi eviti di avere cose che non userai mai tipo tappatrice scarsa, misurino per lo zucchero , densimetro.

oppure prendi il kit free aggiungendo , se non l'hai gia', la tappatrice con l'asta blu da 69 € circa che trovi nel sito che tra l'altro rispetto fuori ha un' ottimo prezzo ed e' molto valida in piu' anche lo scolabottiglie rosso con base verde da 81 bottigiie a poco piu' di 10 €

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Ciao Alessandro...

Grazie per le dritte intanto...

Per il kit è quello che pensavo.

Ho un brico vicino casa dove ho preso il Safale ed il gorgogliatore che vende anche prodotti per HB e vinificazione.

Il kit prenderò quello a due fermentatori per il travaso, per la tappatrice vedrò, ne hanno anche lì. Questa settimana in arrivo dovrei mettere sotto del sidro se gli è arrivato il lievito così do un occhiata alle tappatrici, se conviene. Se no prendo il kit che include quella a colonna, e poi si vedrà.

 

Per quanto riguarda l'idromele...

Cavolo ! Quanto lievito hai messo ?

A parte che tanto o poco non credo faccia grandissima differenza, il metabolismo che ha è quello, ma la tumultuosità penso dipenda dal ceppo a questo punto.

Il mio ad esempio non ha mai fatto schiuma, sembrava tutt'al più red bul che si sgasava...

È un lievito molto flocculante ?

Forse abbiamo scoperto un altro tipo di lievito che non va molto bene per chi vuole sperimentare...

Molti da quello che ho letto in giro e Bertinotti pure hanno usato la dama da 5 litri senza problemi...

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Ho messo una bustina ma non dipende dalla quantita' ma forse dal ceppo, comunque ora a quasi 24 ore dalla chiusura la frequenza delle bolle e' di una al secondo, la schiuma e' un po' calata, ho lavato e sanificato , tappo ,guarnizione e gorgogliatore e adesso procede tutto bene. Il gorgogliatore viaggia che e' un piacere la schiuma non tocca il tappo.

Io direi che ha una fermentazione abbastanza vigorosa paragonabile alla birra ma per averne la certezza assoluta bisognerebbe avere un fermentatore uguale e non un bottiglione ed il livello del mosto lungo il collo a 10 cm dal tappo

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Già. Non avrei detto che un lievito da birra weiss potesse fare questo effetto, immagino abbia una bassa tolleranza comunque...

Non sembra male no quel lievito della nuova linea.

Prossima volta voglio fare un idromele secco e penso di provare il lievito apposito della WhiteLabs...

Vediamo che ne esce da questo intanto...

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Idromele fatto,alla fine ho usato il lievito s-04,tutta la bustina da 11,5g,2kg di miele millefiori,acqua fino a riempire la damigianetta (meno di 5 litri,4,5 circa) e il succo di mezzo limone. Ho messo il tutto in cantina a una temperatura di 19 gradi..spero che tutto vada bene!!

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