jackino Inviata 2014 Maggio 10 Segnala Share Inviata 2014 Maggio 10 Ciao ragazzi scusate la domanda un po stupida, ma sto cercando del miele di agrumi, arancia o limone. Sapete se nei supermecati si trova o devo vedere nei posti piu specializzati? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pql89 Inviata 2014 Maggio 10 Segnala Share Inviata 2014 Maggio 10 si trova tranquillamente nei supermercati. ..soprattutto quelli abbastanza grandi come nei centri commerciali. ...se non li trovi nel reparto del miele prova a vedere se hanno tipo angolo bio o cose del genere!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aldo Inviata 2014 Maggio 10 Segnala Share Inviata 2014 Maggio 10 concordo Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
miomao_felix Inviata 2014 Maggio 11 Segnala Share Inviata 2014 Maggio 11 concordo anch'io ma...costa un botto! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jackino Inviata 2014 Maggio 11 Autore Segnala Share Inviata 2014 Maggio 11 Miele di agrumi nn l'ho trovato.. ho visto solo miele di arancio, limone, acacia, millefiori e basta... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Birra_Sarda Inviata 2014 Maggio 11 Segnala Share Inviata 2014 Maggio 11 approfitto di questa discussione sul miele per chiedere un parere fra poco dovrei iniziare la produzione della brewferm gallia e volevo aromatizzarla con 300 gr di miele in aggiunta allo zucchero....che miele mi consigliate? io avevo optato a quello di eucalipto per avere una birra molto rinfrescante e dai sentori balsamici Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aldo Inviata 2014 Maggio 12 Segnala Share Inviata 2014 Maggio 12 Scusa Jackino, ma non avevi detto di volere miele d'arancio? Se lo hai trovato non capisco il problema. (non esiste miele d'aranciA ma miele d'aranciO, perché si ricava dal nettare dei fiori d'arancio e non dal frutto dello stesso) 1 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erik Inviata 2014 Giugno 17 Segnala Share Inviata 2014 Giugno 17 buona sera anche io volevo aggiungere del miele allo zucchero al mosto solo che di aggiungere il miele nel fermentatore come ce scritto nel libbricino giallo di birramia lo bollito insieme al malto. è evaporato o va bene ugualmente?? grazie Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aldo Inviata 2014 Giugno 18 Segnala Share Inviata 2014 Giugno 18 Va bene ugualmente Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
satifal Inviata 2014 Giugno 18 Segnala Share Inviata 2014 Giugno 18 Miele di agrumi nn l'ho trovato.. ho visto solo miele di arancio, limone, acacia, millefiori e basta... Comunque arancio e limone sono agrumi Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneMI Inviata 2014 Giugno 18 Segnala Share Inviata 2014 Giugno 18 ERIK: Il miele che evapora mi è nuova :unsure: al massimo evaporerà un po' d'acqua che contiene il miele (gli zuccheri, sostanza organica, vengono distrutti e allontanati solo mediante carbonizzazione più passaggio in muffola per 5 ore a 550°C) quindi non penso che tu faccia ciò. JACKINO: Come dice aldo confermo che il miele è ricavato dal nettare prelevato dai fiori degli alberi da frutto o di altri fiori di piante... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
miomao_felix Inviata 2014 Giugno 21 Segnala Share Inviata 2014 Giugno 21 Il miele no va bollito, si inserisce nel fermentatore e se necessario si deve sciogliere ad una temperatura non superiore ai 40-45 °C Far bollire il miele è un grosso errore. Che il miele vada pastorizzato prima di inserirlo nel mosto è una grossa frottola. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aldo Inviata 2014 Giugno 22 Segnala Share Inviata 2014 Giugno 22 Interessante affermazione: forse ti riferisci alle nuove scoperte in fatto di azione battericida del miele che non solo è un potente battericida ma che ha anche un'azione di controllo della proliferazione microbica in prodotti alimentari: è così? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erik Inviata 2014 Giugno 22 Segnala Share Inviata 2014 Giugno 22 Miomao e siccome il lo bollito insieme al mosto cosa mi puo succedere? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aldo Inviata 2014 Giugno 22 Segnala Share Inviata 2014 Giugno 22 Niente Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
miomao_felix Inviata 2014 Giugno 23 Segnala Share Inviata 2014 Giugno 23 Interessante affermazione: forse ti riferisci alle nuove scoperte in fatto di azione battericida del miele che non solo è un potente battericida ma che ha anche un'azione di controllo della proliferazione microbica in prodotti alimentari: è così? si è proprio così ma questo si è sempre saputo, inoltre la bollitura lo priva delle cose più importanti che contiene e ne limita di moltissimo il sapore. 1 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
miomao_felix Inviata 2014 Giugno 23 Segnala Share Inviata 2014 Giugno 23 Da Wikipendia: La medicina ayurvedica, già tremila anni fa, considerava il miele purificante, afrodisiaco, dissetante, vermifugo, antitossico, regolatore, refrigerante, stomachico e cicatrizzante. Per ogni specifico caso era indicato un differente tipo di miele: di ortaggi, di frutti, di cereali o di fiori. Da: http://ilmielebiologico.com/ La pastorizzazione del miele Un processo tecnologico a cui può venire sottoposto il miele è la pastorizzazione. La pastorizzazione sottopone il miele ad un riscaldamento a temperature elevate (circa 75°C) per pochi secondi. La pastorizzazione del miele, a differenza degli altri prodotti destinati all'alimentazione umana, non serve per scopi di conservazione o sanitari, ma per mantenere il miele liquido quanto più a lungo possibile. In altri termini: sarebbe utile solo per mieli che, dopo l'invasettamento, dovessero restare per molto tempo negli scaffali prima di venir acquistato e consumati.Si deve tuttavia tenere conto che, a fronte di un vantaggio che, nel caso del miele, è più di forma che di sostanza (cioè impedire la fastidiosa cristallizzazione del miele dopo un certo tempo dall'invasettamento), gli svantaggi si scontano sul fronte della qualità: infatti il prezzo da pagare è una perdita di vitamine ed enzimi. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneMI Inviata 2014 Giugno 23 Segnala Share Inviata 2014 Giugno 23 E per quanto riguarda i lieviti???"Purtroppo il MIELE, di qualsiasi origine, è un prodotto che contienedei funghi microscopici unicellulari ( lieviti ) osmofili e saccarofili, in grado cioè, di sopravvivere e moltiplicarsi in un ambiente estremamente ricco di zuccheri : ne sappiamo qualcosa noi apicoltori, quando il miele può andare incontro a fermentazioni se (a volte succede) la percentuale di umidità risulta eccessiva.Questi microrganismi sono pressoché ubiquitari e raggiungono il mieleattraverso i fiori, il terreno, l'aria, le attrezzature, ecc. Tutti i mieli contengono lieviti, in misura variabile da 1 a 100.000 cellule per grammo." (lo staff medico di eurosalus) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aldo Inviata 2014 Giugno 23 Segnala Share Inviata 2014 Giugno 23 Però, anche nell'aria sono presenti i lieviti: ecco perché si usa il bisolfito che serve proprio allo scopo Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneMI Inviata 2014 Giugno 23 Segnala Share Inviata 2014 Giugno 23 io sarei quindi più per una blanda pastorizzazione a 75 gradi per 15 secondi ( una via di mezzo tra mettere il miele cosi com'è e tra il bollirlo completamente) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
miomao_felix Inviata 2014 Giugno 23 Segnala Share Inviata 2014 Giugno 23 Per attivarsi questi lieviti hanno bisogno di molto tempo per svilupparsi ed il mosto per fermentare impiega al massimo 15 gg, quindi il problema a mio parere non sussiste, infatti può fermentare anche spontaneamente ma impiega molti giorni a partire la fermentazione. In tutte le mie birre al miele, circa una ventina, ho sempre usato questa metodo e non ho mai avuto problemi. Evidentemente la birra finiva prima che potesse contaminarsi! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Luca KR Inviata 2014 Giugno 26 Segnala Share Inviata 2014 Giugno 26 Buond젡 tutti mi intrufolo anche io per chiedervi che risultati si hanno se aggiungo miele nel mosto al posto dello zucchero o se invece lo sostituisco nel priming . Cio蠤ove avrrisultati migliori di gusto,corpositNel priming mi potrebbe alterare frizzantezza e alcolicit Grazie Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
miomao_felix Inviata 2014 Giugno 26 Segnala Share Inviata 2014 Giugno 26 Nel mosto,oltre ad alcool, da aroma. Per sostituire un kg di zucchero ci vogliono circa 1,300 kg di miele. Nel priming non ha senso usarlo perché essendo esigua la quantità occorrente non contribuisce all'aroma, in questo caso meglio lo zucchero comune che costa notevolmente in meno. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Luca KR Inviata 2014 Giugno 26 Segnala Share Inviata 2014 Giugno 26 Nel mosto,oltre ad alcool, da aroma. Per sostituire un kg di zucchero ci vogliono circa 1,300 kg di miele. Nel priming non ha senso usarlo perché essendo esigua la quantità occorrente non contribuisce all'aroma, in questo caso meglio lo zucchero comune che costa notevolmente in meno. Nel mosto modifica la percebtuale di alcol in più o in meno a parita di proporzioni ? Poi mi consigli che l'aroma del miele sta melgio con quali stili di birra? io volevo provarlo in una Blanche. Grazie Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneMI Inviata 2014 Giugno 26 Segnala Share Inviata 2014 Giugno 26 a parità di peso da più alcool il saccarosio!!! (in 100g di zucchero sono presenti 100g di carboidrati fermentabili "SACCAROSIO", in 100g di miele sono presenti 80g di carboidrati fermentabili "GLU+FRU")-------> 80gdi carbo : 100g di miele = 100g di carbo : xg di miele-------> xg=125g Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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