gioacchino Inviata 2015 Febbraio 22 Segnala Share Inviata 2015 Febbraio 22 scusate l'irruzione... avendo una cantina dentro la quale non si superano mai i 18/20° in estate, ma naturalmente la temperatura scende in inverno (circa 12/14°) il mio problema volendo costruire una camera di fermentazione sarebbe quello di scaldare solamente, ma nel caso volessi un sistema per abbassare lievemente la temperatura interna (nel caso aumentasse di un paio di gradi...) potrebbero bastare un paio di ventola da PC che all'accensione portassero l'aria calda dall'intero verso l'esterno e basta? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
schiuma81 Inviata 2015 Febbraio 22 Segnala Share Inviata 2015 Febbraio 22 solo con le ventole non riesci ... il progetto di giuggiolo da quello che ho capito è una doppia camera con del ghiaccio che sostituisce ogni due giorni ... la più semplice rimane sempre un vecchio frigo e cavetto resistenza che fai sia caldo che freddo... 1 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giuggiolo77 Inviata 2015 Febbraio 23 Segnala Share Inviata 2015 Febbraio 23 scusate l'irruzione... avendo una cantina dentro la quale non si superano mai i 18/20° in estate, ma naturalmente la temperatura scende in inverno (circa 12/14°) il mio problema volendo costruire una camera di fermentazione sarebbe quello di scaldare solamente, ma nel caso volessi un sistema per abbassare lievemente la temperatura interna (nel caso aumentasse di un paio di gradi...) potrebbero bastare un paio di ventola da PC che all'accensione portassero l'aria calda dall'intero verso l'esterno e basta? Dovresti avere ventole collegate con l'esterno, Fattibili , ma costose poiché devono chiudere bene poi una eventuale fuga anche di caldo interno e quindi rovinerebbero la coibentazione. Il miglior sistema rimane sempre il frigo controllato con STC-1000 ... a me la camera è molto comoda per i fermentatori grandi, ce ne stanno due da 60 litri.....ma soprattutto per carbonare bene le bottiglie ... ed in quantità ! 1 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Antonio C Inviata 2015 Febbraio 25 Segnala Share Inviata 2015 Febbraio 25 Buonasera vorrei tornare sul discorso del posizionamento della sonda. Leggo pareri contrastanti, qualcuno dice di metterla a contatto del fermentatore, altri dentro una bottiglia piena di acqua, altri in un recipiente pieno di acqua con le stesse caratteristiche del fermentatore infine chi afferma che deve misurare semplicemente la temperatura dell'aria. Secondo me la sonda deve sempre e comunque misurare e tenere costante la temperatura dell'aria per evitare l'effetto del "volano termico", se inserisco la sonda a contatto di un solido o di un liquido questa misurerà' ovviamente la temperatura del solido e del liquido e non quella dell'aria ma a questo punto per alzare la temperatura del liquido (o del solido) dobbiamo portare la temperatura dell'aria ad un livello più' alto. Così' quando la sonda immersa nell'acqua dara' l'indicazione al termostato di spegnersi, l'ambiente sarà' ovviamente ad una temperatura più' alta e il nostro mosto continuerà' a riscaldarsi, cosa che non vogliamo. il ragionamento secondo voi e' corretto? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
schiuma81 Inviata 2015 Febbraio 27 Segnala Share Inviata 2015 Febbraio 27 la temperatura scritta di lavoro ottimale scritta sul lievito e quella che dovrebbe avere il liquido fermentabile. io faccio un lavoro che analizzo tutti i giorni liquidi a contatto con l'aria e quindi ti posso assicurare che il liquido ha sempre qualche grado in piu rispetto alla t esterna dopo la stabilizzazione della temperatura .. quindi mettendo una sonda su un fermentatore a meno che non usi un pozzetto, non stai rilevando la t reale si usa per questo motivo un contenitore di qualsiasi genere per approssimare il più possibile la t reale del fermentatore... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessandro69 Inviata 2015 Febbraio 27 Segnala Share Inviata 2015 Febbraio 27 Ragazzi, stiamo parlando di fare birra in casa e non cercare la perfezione al centesimo o decimo di grado. Differenze di 1-2 gradi non cambiano assolutamente nulla. Non facciamoci troppe seghe mentali altrimenti se un novizio prende alla lettera tutto quanto dopo 2 ore di lettura butta via fermentatori, lieviti , mosti e quant'altro. E' un' hobby e questo non bisogna mai dimenticarlo. 1 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
schiuma81 Inviata 2015 Febbraio 27 Segnala Share Inviata 2015 Febbraio 27 la camera di fermentazione un novizio non la usa , e non per fare polemica ma due gradi di differenza fanno e come cambiano completamente il sapore di una birra soprattutto con determinati tipi di lievito.... il novizio fa le birre da kit e quelle le puoi mettere anche a fermentare sul tetto di casa che sono a prova di errore ... ma quando fai una birra e ci sprechi 5 o 6 ore di tempo ne vale veramente la qualità della birra calcolare bene le t.. questo è il mio pensiero poi ognuno fermenta come vuole... ciaoo Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessandro69 Inviata 2015 Febbraio 28 Segnala Share Inviata 2015 Febbraio 28 Con le mie all' grain e fermenti liquidi 1 grado di differenza la differenza di qualita' non l'ho mai sentita cosa che invece ho notato per i grani ed i luppoli, Cerco sempre di stare al centro del range consigliato dai lieviti o magari un po' piu' basso per avere una fermentazione piu' tranquilla. Nel mio freezer a pozzetto provai una sonda attaccata esternamente ed isolata dall' aria con un pezzo di polistirolo (quella che uso ora) una sonda dentro ad una bottiglia con acqua ed una dentro al mosto e non ci fu differenza , l'unica differenza e' che nella bottiglia da 50 cl la temperatura era piu' reattiva alle variazioni rispetto a quella misurata dentro al fermentatore per via delle quantita' diverse . Ovvio che NON USO termometri super professionali , ma quelli normalmente in commercio e digitali ma il fatto che mi diano sempre le stesse temperature sia in caldo che in freddo mi fa supporre che siano tarati bene. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
schiuma81 Inviata 2015 Febbraio 28 Segnala Share Inviata 2015 Febbraio 28 Il fatto che metti la sonda in una bott e la t sia piu rettiva ti sembra una vos ada niente? È molto importante ed eviti continui stress ai lirviti... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessandro69 Inviata 2015 Febbraio 28 Segnala Share Inviata 2015 Febbraio 28 (modificato) Nella bottiglia c'e meno liquido ed e' acqua per quello che e' piu' reattiva rispetto al mosto il quale e' piu' denso e ci sono 23 litri invece di 1/2 inoltre erano esperimenti iniziali . Ora la sonda la tengo fuori dal fermentatore ed isolata con polistirolo e la temperatura corrisponde all' interno del fermentatore come da prove fatte in precedenza. quindi niente stress per i lieviti, Una volta andata in temperatura il termostato me la tiene costante on scarti di 0,5 gradi ripetto a quella impostata. Ti diro' di piu' ho parlato dei vari fattori che influenzano le varie cotte con 2 birrai e visto lavorare i loro impianti professionali ed anche loro hanno confermato che la variazione di temperatura nell' ordine di cosi pochi gradi non influisce sul risultato finale. loro fanno lo steso tipo di birra a distanza di una settimana tra le cotte usando le stesse partite di malti, luppoli, lieviti e acqua l'unica variante significativa e' appunto la temperatura con variazioni di 1-2 a volte anche 3 gradi. ANTONIO C tornando al tuo dubbio : io attacco la sonda a meta' fermentatore con un pezzo di scotch poi isolo il tutto con un po' di polistirolo dove ho cresato un' alloggiamento porta sonda tenuto stretto da altro scotch ed ultimamente solo da un elasticone molto piu' pratico ed affidabile Modificato 2015 Febbraio 28 da alessandro69 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Antonio C Inviata 2015 Marzo 7 Segnala Share Inviata 2015 Marzo 7 domenica scorsa ho fatto il mio primo kit, il Saturno di Birramia messo tutto nel fermentatore e impostata temperatura a 16 gradi con uno scarto di 0,5. la temperatura per la fermentazione consigliata era da 15 a 16. sonda messa in giro senza essere attaccata a niente, in pratica misura la temperatura dell'aria. Lunedì' gorgoglio molto molto lento da martedì' sempre più' vigoroso e anche stamani (sono passati 6 giorni) continua a gorgogliare. ho controllato tutta la settimana con un termometro digitale la temperatura ed ho avuto una t costante fra i 15 e i 16 giorno e notte. rimango convinto che la sonda debba stare all'esterno e non all'interno di un liquido. il fatto che sia all'aria ho attaccata al contenitore non credo cambi molto. comunque finito questo kit faccio delle prove e poi posto i risultati.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alex Inviata 2015 Marzo 9 Segnala Share Inviata 2015 Marzo 9 Ciao.... Sonda nel liquido non e' sicuro a meno di usare un pozzetto... Attaccata al fermentatore e non all'aria si, fa differenza... La fermentazione del mosto produce calore, in pratica, il mosto si autosostiene producendo calore che aumenta la fermentazione ed altro... Se non sei a contatto col fermentatore non valuti la temperatura di fermentazione, ma quella intorno al fermentatore... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Antonio C Inviata 2015 Marzo 9 Segnala Share Inviata 2015 Marzo 9 Ma allora se vogliamo fare i pignoli, quando nelle istruzioni troviamo scritta una temperatura, ci si riferisce alla temperatura ambientale o alla temperatura del mosto? Io penso si riferisca alla temperatura ambientale e quindi preferisco mettere la sonda all'aria e non sul fermentatore.. Se la metto a contatto con il fermentatre automaticamente la temperatura ambientale dovrà essere più bassa.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alex Inviata 2015 Marzo 9 Segnala Share Inviata 2015 Marzo 9 (modificato) Se e' la temperatura di fermentazione, e' la temperatura a cui fermenta il lievito.... ed il lievito dove si trova...? Ecco xke' sui fermentatori in plastica il termometro e' incollato sulla superficie... Come potrebbe qualcuno dirti a che temperatura tenere una camera termica se non conosce la quantità di mosto, il materiale del fermentatore e sua capacità di scambio termico, la potenza della camera termica...Se tu metti un fermentatore in un ambiente freddo, e ci appoggi la mano sopra mentre fermenta in pieno, sentirai che rimane più caldo... Per esempio, a me capita che fermentatore tenuto in camera termica a 18 gradi, comunque, mantenga i 22 gradi durante la piena fermentazione, per cui abbasso ulteriormente la temperatura della camera per equilibrare... E' naturale che alla fine il mosto tenda alla temperatura della camera, quando la fermentazione tende a diminuire... Modificato 2015 Marzo 9 da Alex Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Antonio C Inviata 2015 Marzo 10 Segnala Share Inviata 2015 Marzo 10 Mmmmm, mi stai convincendo.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
schiuma81 Inviata 2015 Marzo 10 Segnala Share Inviata 2015 Marzo 10 io però continuo a pensare che mettendo la sonda attaccata sulla plastica non sia reale come quella interna .. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alex Inviata 2015 Marzo 10 Segnala Share Inviata 2015 Marzo 10 (modificato) certo che non lo e', ma l'alternativa sarebbe mettere un pozzetto, ma poi resterebbe difficile scegliere l'altezza giusta... Sicuramente la superficie e' con buona approssimazione uniforme e fedele visto che e' lei che deve poi dissipare il calore... certo dipende anche dal materiale...comunque, sempre meglio dell'aria... Modificato 2015 Marzo 10 da Alex Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Antonio C Inviata 2015 Marzo 10 Segnala Share Inviata 2015 Marzo 10 pero' se la sonda la metti interna, prima che avvenga lo scambio di calore la temperatura esterna potrebbe aumentare troppo e quando arriva in temperatura invece di fermarsi continuerebbe a salire e potrebbe far partire il raffreddamento creando un effetto a a pendolo.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alex Inviata 2015 Marzo 10 Segnala Share Inviata 2015 Marzo 10 (modificato) L' inerzia termica del mosto e' talmente elevata che con un'isteresi anche un grado soltanto, avresti un ottimo controllo di temperatura... Anche se un frigo abbassasse la propria temperatura interna di 5 gradi, a malapena otterresti la variazione immediata di 0.1 gradi nel mosto... certo... a meno che non usi il frigo per raffreddare solo un bicchere di mosto... E comunque, e' regola non provocare mai rapide variazioni di temperatura nel mosto, rischio lisi e shock termico dei lieviti... Anche se e' alta, bisogna abbassare la temperatura lentamente... io i solito lascio il tutto inizialmente a 20/22 gradi, per favorire l'inizio fermentazione, e poi scendo nel giro di 24 / 36 ore almeno...dipende dalla temperatura da raggiungere... Il pozzetto per una sonda interna e' valida se per esempio hai un fermentatore inox, che ha un'ottima rigidità, ma, io che lo ho, non lo ho messo xke' non ne varrebbe la pena... A seconda di quanto mosto hai e del modo di lavorare del lievito, ottieni grosse variazioni di temperatura tra il fondo del mosto ed it top, anche perche' il caldo tende sempre a salire, come faresti a decidere a che altezza mettere la sonda di lato... prova con mano o sonda infrarossi e vedrai... dovresti metterla in verticale dal coperchio, bella lunga e dovresti sempre coprirla per buona parte, per ottenere comunque una misura media della temperatura... Modificato 2015 Marzo 10 da Alex Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
schiuma81 Inviata 2015 Marzo 11 Segnala Share Inviata 2015 Marzo 11 io la sonda la metterei a 15 cm dal fondo del fermentatore, cioè il pozzetto, e così ottieni anche qualche beneficio sul discorso dell'inerzia del mosto che effettivamente non è poca... gia se usi la classica bottiglietta all'interno della camera di fermentazione ti rendi conto che per stabilizzare la t ci mette molto di più.. ma una volta andata a t sei apposto... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giuggiolo77 Inviata 2015 Marzo 17 Segnala Share Inviata 2015 Marzo 17 Io utilizzo la sonda immersa in una bottiglia di acqua da 1/2 litro.... è molto più efficiente il controllo degli sbalzi .... poi cè anche da dire che non utilizzo più STC .... Dopo aver fottuto una sonda impazzita gli ho messo un bel PID della Sestos... Voi direte sprecato .... invece mi sono imbattutto in aumenti di temperatura dovuti all'inerzia termica del cavo da terrario che continuava a scaldarmi la camera di oltre 2 gradi. Facendo fare al PID un ciclo di Autotuning durata parecchie ore ... ottengo un controllo precisissimo del decimo di grado ! 0,1 C° - Fantastico direi 1 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
schiuma81 Inviata 2015 Marzo 17 Segnala Share Inviata 2015 Marzo 17 secondo me non è sprecato proprio per niente specialmente se ripeti le cotte con le stesse ricette gli sbalzi di gradi fanno lavorare male i lieviti e si sente la differenza tra una birra e l altra Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Antonio C Inviata 2015 Marzo 17 Segnala Share Inviata 2015 Marzo 17 ho avuto il piacere di lavorare con dei PID ed e' tutta un'altra musica.... anche tutto un altro costo... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
schiuma81 Inviata 2015 Marzo 18 Segnala Share Inviata 2015 Marzo 18 ho avuto il piacere di lavorare con dei PID ed e' tutta un'altra musica.... anche tutto un altro costo... la roba buona si paga ... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Antonio C Inviata 2015 Marzo 21 Segnala Share Inviata 2015 Marzo 21 Oggi ho preparato la mia seconda birra, Artemide di birramia... Ho approfittato per fare esperimenti sulla temperatura.. Ho preso il mio termometro digitale con due sonde K e l'ho collegato al PC con un programma dedicato che rileva la temperatura ogni n secondi (n è un parametro che imposto dal programma) e crea un grafico temporale.. fermentatore dentro un frigorifero, sonda STC e sonda K una vicina all'altra posizionate di fianco al fermentatore nella parte più alta a misurare la temperatura dell'aria, seconda sonda K attaccata con nastro isolante al fermentatore a circa un terzo del l'altezza partendo dal basso. Temperatura iniziale dell'aria circa 15 gradi temperatura del mosto 18 gradi, STC regolato a 24 gradi con uno scarto di 0,5.. acceso il tutto, in circa mezz'ora la temperatura dell'aria e' arrivata a 24 gradi mentre quella del mosto è passata da 18 a 20.. Domani mattina vado a controllare il grafico e vi faccio sapere.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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