Meglio Il Cavo O Il Cuscino?!


BEBENTA

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Salve a tutti,
sono nuovo di questo forum, e a giorni ordinerò il mio primo kit.

L'unico grande dilemma è quello della temperatura, infatti tendendo il fermentatore in cantina si hanno temperature troppo basse.
Ho pensato quindi di comprare il Cavo riscaldante Brew Belt , magari con il termostato per regolare al meglio la temperatura.
Poi ho visto che c'è anche un cuscino, che però non sembra regolabile in base alla temperatura voluta.
VOI CHE CONSIGLIATE!?
Inoltre è meglio isolarlo con coperte o pannelli o ponendolo in un armadio!?

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Salve a tutti,

sono nuovo di questo forum, e a giorni ordinerò il mio primo kit.

L'unico grande dilemma è quello della temperatura, infatti tendendo il fermentatore in cantina si hanno temperature troppo basse.

Ho pensato quindi di comprare il Cavo riscaldante Brew Belt , magari con il termostato per regolare al meglio la temperatura.

Poi ho visto che c'è anche un cuscino, che però non sembra regolabile in base alla temperatura voluta.

VOI CHE CONSIGLIATE!?

Inoltre è meglio isolarlo con coperte o pannelli o ponendolo in un armadio!?

 

Se lo colleghi ad un termostato con sonda prendi il cuscino(che però non ho mai visto) copri anche il fermentatore più che altro per risparmiare energia altrimenti la resistenza è sempre accesa. Se non lo colleghi ad un termostato devi fare attenzione a non scaldare troppo. Cosa ancora migliore è non comprare elementi scaldanti e non scaldare una cippa ma usare i lieviti a bassa fermentazione perchè fermentano a partire dai 7°C circa

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Premetto che non sono particolarmente esperto ma un po' di tempo addietro mi ero posto anche io il dubbio: "Cintura o cuscino riscaldante?". In alcuni forum inglesi dicevano che il cuscino tende a sollvare i lieviti nel centro facendo una corrente convettiva. Vagamente quello che succede quando si mette una padella sul fuoco, mentre la cintura non stando sul fondo smuove meno lieviti.

Inoltre dicevano che si va a scaldare i depositi sul fondo del recipiente (dove noi non dobbiamo più far fermentare nulla), mentre potenzialmente si possono sviluppare batteri non desiderati.

Passatemi qualche imprecisione... è il mio primo post... :rolleyes:

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"scusate l'ignoranza. come si collega il termostato alla cintura riscaldante o al cuscino? sono piuttosto ignorante in elettoronica e pi che attaccare una presa non so fare nulla. grazie"

 

Se per termostato intendi questo: http://www.birramia.it/termostato-birramia-uss58.html#.UsxjU3i9LCQ

 

sul retro trovi 2 prese della corrente vere e proprie (caldo e freddo).

 

Ti basta collegare la spina della tua cintura alla presa del caldo, poi appiccicare con uno scotch la sonda del termostato a meta' tra dove metti la cintura e il fondo in modo tale che senta una temperatura "media", imposti il termostato a 21° cosi' da avere presumibilmente 22/23° nei pressi della cintura e 21° sul fondo.

 

Ciao !

Modificato da Metalplant
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Con la cintura scaldante si può fare benissimo a meno del termostato.La temperatura si regola spostando la cintura verso l'alto per diminuire la T, verso il basso per aumentare.il tutto è descritto nel foglietto illustrativo che inviano all'acquisto

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Vero, però così la cintura, non essendo termostatata, rimarrebbe accesa 24h su 24h con conseguente spreco di energia (>25W minimo), invece con termostato e SOPRATTUTTO rivestire il fermentatore anche con un paio di giri di cartone (anche il coperchio), o usando quei materassini da palestra spessi 2cm, si risparmierebbe energia! Che coi tempi che corrono non guasta!!

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Salve a tutti, m'inserisco xche sto birrificando in questi giorni, sono alla 3° cotta di cui due fermentate in settimane molto fredde nel sottoscala..

ho utilizzato una coperta di lana e 2 vecchie giacche a vento intorno al fermentatore..e tutto procede bene , certo se nella cantina si scende troppo di temperatura è ovvio che bisogna utilizzare metodi artificiali... :rolleyes:

approfitto x un buon 2014 a tutti gli amici del forum :rolleyes:

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Con la cintura scaldante si può fare benissimo a meno del termostato.La temperatura si regola spostando la cintura verso l'alto per diminuire la T, verso il basso per aumentare.il tutto è descritto nel foglietto illustrativo che inviano all'acquisto

 

A proposito di questa cosa, ho dei forti dubbi sulle indicazioni fornite dal foglietto illustrativo della cintura riscaldante...Alla mia prima birra mi è successo infatti di aver posto la cintura a 10cm dal fondo (appena dopo aver inoculato e mescolato a dovere) seguendo le indicazioni per una temperatura ambiente dai 16 ai 20...Dopo una notte e una mattinata la temperatura era a 30!! Ora sicuramente ho sottovalutato il fatto che all'inizio la fermentazione è più rapida e aumenta di suo le temperature e probabilmente non c'èra proprio bisogno di mettere la brew belt...ma 30° mi sembra comunque troppo pur non avendo considerato quest'ultimo fattore!

te che dici?

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A mio avviso usare un termostato (non necessariamente l'STC 1000), e' sempre utile per ottenere un target di temperatura ottimale, si imposta a 21° (o 20° o 22° oppure quello che si vuole) e si e' certi che "bene o male" la temperatura del mosto e' quella. Poi sapevo anch'io che la cintura e' progettata per mantenere una certa temperatura ma data l'importanza che ha una corretta fermentazione io qualche soldino in piu' per un termostato lo spenderei.

 

ciao !

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La brewbelt assorbe 20W. Ovviamente con un termostato che interrompe l'alimentazione tutto è più semplice ed economico (senza considerare l'acquisto del termostato).Per chi invece non vuole spendere dei soldi anche per quello, deve arrangiarsi e trovare il modo di scaldare senza cuocere il lievito. Nella fase di fermentazione tumultuosa possono essere sufficienti giacche e maglioni per trattenere il calore sviluppato dalla fermentazione stessa, ma verso la fine questo potrebbe non bastare e bisognerà fornire calore in qualche modo. La cosa più sensata come dico da anni, è l'utilizzo di lieviti a bassa fermentazione come i 2 ceppi Saflager che sono eccellenti,e si risparmia ancora di più perchè non si scalda per niente.

Io ho sia il termostato che la brewbelt ma non la uso perchè le ale le fermento in casa con temperature 17-20 tra giorno e notte e in inverno approfitto delle basse temperature per le lager.

Modificato da Blem
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Salve a tutti,

sono nuovo di questo forum, e a giorni ordinerò il mio primo kit.

L'unico grande dilemma è quello della temperatura, infatti tendendo il fermentatore in cantina si hanno temperature troppo basse.

Ho pensato quindi di comprare il Cavo riscaldante Brew Belt , magari con il termostato per regolare al meglio la temperatura.

Poi ho visto che c'è anche un cuscino, che però non sembra regolabile in base alla temperatura voluta.

VOI CHE CONSIGLIATE!?

Inoltre è meglio isolarlo con coperte o pannelli o ponendolo in un armadio!?

 

mi puoi quantificare al temperatura troppo bassa? che tipo di birre fai ?

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Se lo colleghi ad un termostato con sonda prendi il cuscino(che però non ho mai visto) copri anche il fermentatore più che altro per risparmiare energia altrimenti la resistenza è sempre accesa. Se non lo colleghi ad un termostato devi fare attenzione a non scaldare troppo. Cosa ancora migliore è non comprare elementi scaldanti e non scaldare una cippa ma usare i lieviti a bassa fermentazione perchè fermentano a partire dai 7°C circa

dipende dallo stile e se intendi seguirlo

si puo' usare uno ad alta per la lager ed uno a bassa per la ale, si puo' qualsiasi esperimento e la birra esce lo stesso .. ma se si vuole seguire una logica allora bisogna adattare il microclima a quello che si vuole produrre

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dipende dallo stile e se intendi seguirlo

si puo' usare uno ad alta per la lager ed uno a bassa per la ale, si puo' qualsiasi esperimento e la birra esce lo stesso .. ma se si vuole seguire una logica allora bisogna adattare il microclima a quello che si vuole produrre

appunto

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Ciao ragazzi,

La butto li cos캠ma se quando si travasa un po di mosto lo si mette in una bottiglia di plastica nella quale si infila la sonda del termostato? Credo che la temperatura all interno della bottiglia sia assimilabile a quella all interno del fermentatore senza rischiare il contagio se si infila la sonda direttamente nel mosto.

 

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