Utilizzo Acqua Rubinetto


cane89

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Ciao a tutti,

 

vorrei utilizzare l'acqua del mio rubinetto per birrificare. Questo perchè:

 

1 - è più comoda, meno inquinante, meno costosa di quella in bottiglie.

2 - è microbiologicamente più controllata di quella in bottiglia, essendoci alte concentrazioni di cloro.

 

Premettendo che l'acqua del mio acquedotto è potabile (il Comune inoltre fornisce le caratteristiche) facendola bollire (in modo da sterilizzarla) la sera prima di quando birrifico e lasciandola in un fermentatore tappato ed opportunamente pulito, il cloro evapora, facendomi avere un'acqua sterile e senza residui?

 

Grazie a tutti per l'attenzione

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ciao,

condivido le tue ragioni, sopattutto la scelta ecologica, ma io non riesco a fare nemmeno il te con l'acqua dell'acquedotto; .... è vero che non la faccio bollire a lungo perchè uso il microonde ma il sapore di cloro è evidente.

Considerato però che il mosto deve bollire per un'ora, forse non è nemmeno necessario prepararla la sera prima.

Bisognerebbe provare a far bollire un poco d'acqua per mezz'ora, un tempo conservativo, e poi assaggiarla per vedere se in quel tempo il cloro se ne va. Unica incognita è l'effetto del cloro sul composto mosto. Durante la bollitura potrebbe infatti avere un effetto su proteine, enzimi, amidi, ...?!

Io purtroppo ne so di meccanica ma poco di chimica.

Comunque discussione interessante, ciao

Luca

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Quello che vi posso dire è che personalmente ho sempre utilizzato l'acqua del rubinetto. Anche tutti i microbirrifici che ci sono nella mia zona (Como) e credo in tutta Italia, utilizzano l'acqua di acquedotto. Io l'ho sempre utilizzata così come esce dal rubinetto, anche per la diluizione del mosto dopo la bollitura.

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corretto raggogliere l'acqua la sera prima e lasciarla decantare, il cloro evaporerà nella notte.

PH? misurato?....solo questo potrebbe essere un problema per le bionde...per le scure non problem i grani o il mosto lo abbasseranno in automatico avendo presenza di gani acidi

dotatevi di un misuratore di Ph e cartine tornasole se fate bionde, correggete con acido lattico e l'acqua sarà come quella della FORST per la sua Urquell :o ....(non è vero ma fa ...notizia :D )

nel caso su 23 Lt un mezzo limone spremuto fa il suo effetto, ma okkio alle quantità o avrete birra al limone.....

buena cerveza

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Grazie a tutti per le risposte, l'acqua presenta le seguenti (ho riportato solo ciò che pensavo fosse utile) :

 

Azoto ammoniacale (come NH4+) < 0.05 mg/L

Conduttività a 20° 506 microS/cm

Concentrazione ioni idrogeno 7.30 (quindi pH=7.3? la chimica è mia nemica da sempre)

Torbidità 0.85 NTU

Azoto nitroso < 0.05 mg/L

Cloro residuo libero 0.04 mg/L

Cloruri (Come Cl-) 13.4 mg/L

Solfati (come SO4--) 39.5 mg/L

Durezza 27.3 f°

Residuo secco a 180°C 362 mg/L

 

 

E' un'acqua che si abbina meglio alla produzione di quale stile?

 

Per quali stili invece va modificata "parecchio" per poter essere utilizzata (in caso io fossi un purista filologo della birra!)?

 

Ciao e grazie a tutti nuovamente!

 

 

 

P.S. : per permettere che il cloro evapori e che non entrino schifezze nell'acqua per "allungare" il mosto (che quindi non verrà bollita ulteriormente) posso metterci il gorgogliatore? Non rimangono tracce di calcare nel fermentatore?

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