Cerca nella Comunità
Visualizzazione dei risultati per tag 'temperature'.
Trovato 3 risultati
-
Salve a tutti. Sono un neofita birraiolo e dopo aver fatto le prime birre tramite kit mi sono deciso a procedere con una All-Grain. Breve premessa: visto che si passava dal “fa tutto il kit” al “faccio tutto io” ho pensato bene di comprare questo libro (http://www.progettaregrandibirre.it/) - oltre che scaricare varie guide online - in modo tale da entrare pienamente nel processo delle formule, dei materiali e della costruzione della ricetta. Per l’appunto il mio scopo finale (anche quello iniziale per cui ho iniziato a produrmi la birra) non era ricopiare qualche ricetta o qualche stile di birra preciso, ma creare le mie ricette. Il mio problema sorge sui tempi e temperature dell’ammostamento. Nessuno spiega gli effetti di una temperatura rispetto ad un’altra o di un tempo di decozione rispetto ad un altro. Tutti rimandano al seguire una determinata ricetta, ma se io voglio fare una mia ricetta (anche sbagliando) non dovrei sapere cosa comportano determinati tempi e temperature alla birra? L’unica guida che ho trovato è quella di Birramia, che li definisce così: Tra 50 e 52 gradi: rende piu' limpida e stabile la birra, migliora la schiuma. Dai 15 ai 30 minuti. (io chiedo: effettivamente cosa vedrò nella mia birra se la tengo 15 minuti oppure 30? La posso saltare?) Tra 60 e 65 gradi: piu' alcol. Dai 30 ai 60 minuti. (farla a 60° o a 65° cambia qualcosa? Quando alcol comporta nella birra finità tenendola 30 minuti o 60? E se si salta questo passaggio che succede?) Tra 68 e 70 gradi: maggior corpo nella birra. Dai 30 ai 60 minuti. (quando corpo da alla birra farla per 30 o 60 minuti? Si può saltare? E se la si tiene solo 15 minuti che succede?) Spero che qualcuno riesca ad illuminarmi. Grazie in anticipo
- 4 risposte
-
- tempi
- ammostamento
-
(e %d altro)
Contrassegnati con:
-
Salve a tutti! Mi chiamo Roberto e ho appena ricevuto in regalo un kit BirraMia! Ho iniziato cercando sul forum ma mi sono deciso a aprire un thread apposito. Avrei qualche dubbio da esporvi e li raggruppo qui! Ho iniziato domenica a fare la mia prima birra: Black Rock Lager 1.5 Kg in kit. Nonostante alcuni empassant (inevitabili il primo tentativo) il mosto fermenta regolare e gorgogliante in lavanderia: e qui il primo dubbio: in quella stanza ho una temperatura fariabile tra i 20 e i 24° ( 20° di notte e 24° di giorno) è una temperatura accettabile? Ho notato differeze di istruzioni tra quelle nel manualetto arrivato insieme al kit e alle istruzioni sul barattolo del malto: Nel dubbio, quali seguire? (quelle del barattolo direi.....) essendo uno studente universitario ho possibilità di controllare la fermentazione solo nel weekend avendo iniziato a fermentare domenica mattina, non riuscirei a imbottigliare al 10° giorno, ma almeno al 13° o 14° giorno. devo prevedere dei cali di qualità o delle problematiche? (mi sembra di aver capito che qualche giorno in più non è necesariamente un problema...) il metabisolfito una volta utilizzato per sanificare una latta può essere conservato e utilizzato nuovamente una settimana dopo o per sanificare qualcos'altro? consigliate qualche libro in particolare per iniziare a capire le tematiche e come produce la birra e perchè o trovo abbastanzafacilmente documenti in rete? Grazie in anticipo!
- 10 risposte
-
- temperatura
- fermentatore
-
(e %d altro)
Contrassegnati con:
-
Buongiorno, Sto cercando di creare una mia ricetta e vorrei sapere se qualcuno può aiutarmi con temperature e tempistiche sul mash. Vorrei sapere se esiste una tabella indicativa su come procedere a seconda dei malti utilizzati, sarebbe sufficiente su quelli da utilizzare al 100%, tipo pilsner, vienna, monaco, ecc... Se possibile vorrei anche avere direttive sulle caratteristiche che ogni step può dare alla birra ed istruzioni su come procedere per applicarli alla mia ricetta; per esempio per avere una birra più corposa oppure avere una bella schiuma è necessario fare uno step più lungo od ad una diversa temperatura, ecc... Grazie come al solito della vostra collaborazione Lorenzo