Violet

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  1. Concordo con Jigen... Inotre hai il problema che virtualmente nessun lievito di quelli che utilizziamo noi semplici homebrewers arriva a tale gradazione... In pratica (e se qualcuno ha notizie diverse mi smentisca, perchè sono interessata all'argomento) i lieviti arrivati ad una certa gradazione alcolica muoiono, o comunque si inattivano. I vari ceppi posso arrivare a gradazioni diverse, ma nessuno di quelli che io conosco supera i 13-14 gradi. Per la verità, alcuni fanno una fermentazione (generalmente la seconda o terza per alcune birra trappiste particolari) con dei ceppi di Saccaromyces Cerevisie utilizzati per fare vino (che sono diversi). Ma anche così credo che sia virtualmente impossibile superare i 16 gradi. Il lievito che io conosco che tollera il maggior grado alcolico è il T58 della Fermentis, seguito subito dopo da S33. La fermentis li da per buoni fino a circa 11,5, ma io personalmente conosco due ragazzi, birraioli per hobby ma con tanta esperienza, che sono riusciti a "replicare" una st.miklaus a circa 13 gradi usando appunto il T58. Ma come ti ho detto è piuttosto difficile...
  2. Violet

    Sour Mash E+G

    Dimenticavo, quando fai il sour acido, il malto che metti dentro deve restare li per tutti i giorni della fermentazione, non lo togli. E quando ho detto il 5% del totale,questo dipende ovviamente dai gusti (quanto acida la vuoi) e dall'acqua che stai usando. Se ha molto calcare, l'acidità si sentirà meno, e devi aumentare. La mia birra è comunque solo leggermente acida, come piace a me.
  3. Violet

    Sour Mash E+G

    Io ho fatto una birra del genere, circa un mese fa... Dai primi assaggi risulta niente male, con una acidità gradevole e dissetante e un ottimo profumo di frutta. Se però vuoi una vera kriek, non si può ottenere con questo metodo. Soprattutto, le kriek sono birre che "invecchiano" almeno 2 anni, e questo, oltre alla fermentazione spontanea, fornisce alla birra una complessità che non si può ottenere con facilità. Per il resto, la mia bira promette bene e credo che con un altro mese di cantina diverrà ottima... Anche io ho seguito le indicazioni dell'articolo su Brew Your Own, e secondo indicazioni reperite in rete, il liquido del mash acido deve essere intorno al 3% del totale. Deve però rimanere fuori aperto molto più a lungo, se vuoi che diventi acido. Almeno tre giorni o più. Te ne accorgi perchè puzza dopo. A quel punto è pronto, lo aggiungi in bollitura, almeno 5-10 minuti prima della fine per essere sicuro di sterilizzare, o rischi di infettare la birra. La birra viene meglio se usi una buona percentuale di grano, o un malto tipo weiss, almeno da quello che so io. A me è stato molto utile questo articolo, http://www.nabbirra.net/ciraseddra.aspx che mi ha ispirato su dosi e metodi. Io però ho usato fragole e non ciliegie,perchè non ce le avevo. Ho copiato anche l'idea della sterilizzazione a freddo, e cioè di surgelarle e inserirle nel mosto caldo. In un colpo solo ti aiutano anche a raffreddare il mosto In bocca al lupo e buona birra!
  4. Questa l'ho fatta in AG, più o meno le dosi sono queste: 3500 g di grano Pilsner 450 g di fiocchi d'avena 900 g di frumento (grano e farro) non maltato Se vuoi una EG puoi provare a farla con una latta di un kit weizen da 1,7-1,8 kg e malto secco light (circa 1,5 kg). Luppolo Hallertau, oppure E.K.goldwing per amaro e saaz per aroma... e spezie. Non viene proprio una wit, ma ci somiglia. Comunque grazie ragazzi, provo ad aspettare. Speriamo bene!
  5. Salve ragazzi, sabato ho fatto una blanche (o wit) belga a cui ho aggiunto arancio amaro, cardamomo, e anice stellato. Questa ultima spezia non l'avevo mai usata, e mi sono attenuta rigorosamente alle dosi indicate nella ricetta (10 gr su di una cotta di 23 litri). La birra sta fermentando ma dal fermentatore esce un odore piuttosto marcato di anice, che non mi sembra gradevole. Cosa ho sbagliato? E qualcuno sa consigliarmi un rimedio? Grazie
  6. Io ho usato il lievito del kit. Suppongo che si possa trovare di meglio, ma in media i lievit brewferm sono abbastanza buoni e adeguati allo stile del kit. La fermentazione è stata violentissima. Non mi è mai capitata di vederne una cosi... Pensa che la sera quando sono rientrata da lavoro ho trovato il gorgoliatore che perdeva liquido per quanta ne usciva. Allora ho stappato il contenitore (mi sembrava che la pressione interna fosse molto alta, e avevo paura che si rompesse il fermentatore in vetro che avevo usato) infilato il fermentatore nel lavello e sono corsa a sterilizzare un fermentatore in plastica più grande per cercare di travasare il tutto in emergenza. Dopo circa mezzora, al mio ritorno, questo era l'aspetto del primo fermentatore E comunque, nonostante tutto, non si è minimamente infettata!
  7. Una volta a me ha causato una cosa così brutta un lievito, che invece di andare sul fondo ha fatto una patina orrenda sulla superficie della birra. Credo però che fosse andato a male, non so bene come mai. Io buttai tutto per precauzione ma dopo mi hanno detto che avevo sbagliato e che la birra era buona e si poteva imbottigliare. Ma la tua birra puzza o ha un odore normale?
  8. Preparai un kit di brewferm blanche per mia cognata lo scorso anno. Io in genere non uso kit, faccio EG e AG, ma devo dire che questi della brewferm sono molto ben bilanciati. In verità, dopo circa due mesi di invecchiamento la birra aveva un gusto ottimo, e anche le spezie e gli aromi erano ben calibrati. Sinceramente una buona birra, non sembra quasi un kit... L'unico inconveniente è il colore, non aspettarti un colore da blanche perchè è impossibile con un kit (anche in EG è impossibile per la verità), verrà un po' più scura. A me venne particolarmente buona aggiungendo solo miele, malto dry e qualche scorzetta di agrume che avevo per casa (mandarino se non ricordo male). Detto questo, tu la puoi preparare come vuoi ma io starei molto attento a: - non aggiungere altro coriandolo (impesta per quanto si sente se esageri, e non è per niente gradevole quando è troppo) - il dry hop in una blache non è assolutamente in stile, e a mio modestissimo avviso, in una birra delicata con sfumature dolciastre e spezie varie mettere un luppolo agrumato forte e resinoso come il sorachi ACE ci sta come il cavolo a merenda. Inoltre, almeno nel mio caso, la birra produsse una fermentazione stratosferica, con un cappello gigantesco di schiuma densa come panna che aveva intasato completamente il gorgogliatore. Ho notato che generalmente le birre con una buona percentuale di frumento tendono a fermentare più tumultuosamente delle altre. E hanno una schiuma molto più alta e persistente quando le versi nel bicchiere. Perciò stai attento e calibra bene l'aggiunta di altro malto wheat e di fiocchi, o rischi di avere una birra schiumosissima che farai fatica a versare. Io ad esempio, dopo averla fatta, i fiocchi non ce li metterei, sinceramente. Però come ti dicevo questa è la mia esperienza, magari la tua verrà diversa. A volte sperimentare ci fa scoprire cose interessanti... Buona birra!
  9. E' un po' come chiedersi "come mai le mele che ho comprato ieri al mercato erano dolcissime e quelle di oggi del fruttivendolo fanno schifo?"... Sono prodotti agricoli, il luppolo viene coltivato come ogni altra pianta. E come ogni pianta ha le sue variabili, dovute a terreno, clima, ecc...
  10. Ok, grazie per i consigli. Leggendo un vecchio numero di Brew Your Own Magazine avevo trovato una strana tecnica, che consentirebbe di replicare con buoni risultati (ovvio, non sarà mai una Kriek, ma comunque mi basterebbe una birra gradevole!) delle birre acide alla frutta. In pratica consiste nel realizzare un mini mash con dei grani pilsner spezzati (da calcolare in circa 2-3% dei litri finali in fermentazione) che vengono poi lasciati in infusione per 3-4 giorni. A quel punto questa mini cotta (che sarà acida di suo, perchè lasciata all'aria aperta) viene aggiunta al mash totale (consigliano di usare ua ricetta tipo weiss, cioè con frumento), alla frutta, e messo a fermentare con un lievito neutro (addirittura c'è chi consiglia il lievito di birra secco che si usa per il pane e la pizza ). Secondo voi è una tecnica con un qualche fondamento o verrà una schifezza inimmaginabile??
  11. Bene, metto qui una ricetta in E+G per una "sperimentazione" di smoked porter che invece è risultata ampiamente superiore alle mie aspettative e che quindi ho deciso di condividere. L'unica cosa è che si sente pochissimo lo "smoked", pertanto se dovessi ripeterla alzerei i grani peated fino a circa 150 gr. In questa porter ho anche avuto modo di sperimentare (con successo e con mia grande soddisfazione dopo un anno di semi-fallimenti) l'utilizzo di sciroppo candito scuro FAVOLOSO realizzato in casa con zucchero di canna integrale grazie ai consigli e alla condivisione di link ed esperienze di Miomao_felix che pubblicamente ringrazio per la gentilezza. Lo zucchero candito derivante da questa collaborazione è profumato di uva passa, e si sposa perfettamente con la porter. Nome: Baltic Smoked Porter Dimensione cotta: 23,0 Mosto in bollitura: 28,0 Grani totali (gr.): 4330 OG prevista: 1,057 Plato: 13,9 EBC previsto: 37,0 IBU prevista: 30,1 Efficienza: 70 % Bollitura: 60 minuti Malti e Zuccheri Nome prodotto Quantità (g.) Potential EBC Amber Liquid Extract 3000,000 g. 1,036 24,625 Candi sugar (amber) 500,000 g. 1,046 147,750 Honey 500,000 g. 1,035 1,970 Peated Malt 80,000 g. 1,038 9,850 Chocolate Malt 130,000 g. 1,029 689,500 Brown Malt 120,000 g. 1,032 128,050 Luppoli Nome Qt. (g.) Form Alpha.a IBU Boil time Sorachi ACE 25,0 gr. Fiore 12,0 % 28,3 60 min. Goldings, E. K. 7,0 gr. Fiore 5,4 % 1,8 15 min. Lieviti Nome prodotto Codice Note SafLager W. Euro Lager S-23
  12. Salve ragazzi, stavo cercando ricette un po' qua e là nella rete per vedere di riuscire a mettere su una birra alla frutta (mi piacerebbe una tipo kriek se possibile) per l'estate. Purtroppo non ho la possibilità di effettuare la fermentazione acida, quindi non verrà esattamente come una lambic o simil-lambic, ma in ogni caso vorrei tentare. Ho però letto, su vari forum stranieri, che alcuni aggiungono piccole percentuali di glicerina (o glicerolo, non so come sia la traduzione corretta). Perchè?? Presa da dubbio amletico sono andata anche sul sito della Brewferm a leggermi gli ingredienti dichiarati in etichetta dei loro kit e per la kriek, e solo per lei, unica tra tutte quelle che producono, dichiarano che c'è glicerina. A cosa serve esattamente?? Limita l'eccessiva acidità che altrimenti conferirebbe la frutta in infusione? O perchè la birra che ne esce è eccessivamente secca? Altra domandina: che lievito mi consigliate per una birra alla frutta? Grazie
  13. Non conosco l'acqua che citi, ma personalmente ti sconsiglio nella maniera più assoluta di usare acqua gassata, sia essa di origine naturale che artificiale. L'effervescenzza nelle acque è infatti data da anidride carbonica, anche in quelle effervescenti naturali. Il lievito ha bisogno di ossigeno per vivere ed effettuare la fermentazione della birra. E' per questo che subito prima dell'inoculo (o contestualmente all'inoculo) si ossigena molto bene il mosto. Se tu usi acqua con anidride carbonica, e chiudi il tutto in un fermentatore, è evidente che saturi l'ambiente di CO2 e che uccidi il tuo lievito (o almeno ci provi) dal momento che lo privi di ossigeno. Dal mio punto di vista è il modo migliore per ottenere una fermentazione imperfetta, o nulla. Senza contare che una maggiore concentrazione di CO2 nell'acqua aumenterà anche l'acidità della tua birra, e bisogna vedere se è compatibile con stile e qualità della birra che vai a fare...
  14. Io la vedo meglio in una london porter, ma questione di gusti... A proposito, una volta ho fatto in E+G una porter, e nella fase finale ho aggiunto alcune foglie di stevia avute da un amico. Ebbene, la stevia addolcisce, ma da un retrogusto di liquirizia pazzesco secondo me...
  15. Ok scusa, non avevo capito che eri così all'inizio... forse dovresti fare ancora qualche kit per prendere confidenza... Comunque, in E+G i grani si aggiungono al mash solo per conferire sapori e colori, non per dare materia fermentabile, che è fornita dall'estratto. Ad esempio il Crystall aggiunge note caramello alla birra, ed un colore più dorato/rossiccio. Tu se non lo vuoi/puoi usare potresti iniziare sostituendo questi ingredienti con zucchero di canna, o miele, ecc... per dare un gusto più personale alla tua birra. In ogni modo, ti ho inviato un messaggio privato dove trovi varie birre solo da estratto, vedi se ti può essere utile.