EnricoP

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Contenuti inviati da EnricoP

  1. Buone vacanze a tutti, anche a chi come me brasserà pure ad agosto! PS: affitto grotta ad homebrewers con ATTUALMENTE temperatura a 15 gradi... contattare ore pasti, che prima e dopo bevo! ahahaha
  2. un po' come "diversamente sobri"! ahahahahah
  3. ottimo! ora che hai capito i passaggi potrai migliorare i kit facilmente per avere ancora più soddisfazione!
  4. probabilmente, usando un lievito specifico di marca (tipo wb06 o altri), avresti avuto risultati più evidenti, così come con un paio di gradi in più. Nelle prossime magari valuta l'utilizzo di lieviti diversi, daranno risultati di gran lunga migliori, per ora goditi la tua (delicata) weiss
  5. probabilmente no, i sentori che dici dovrebbero essere subito ben presenti. A che temperatura ha fermentato e con che lievito?
  6. Neanche per me è infetta, però in travaso eviterei quella robaccia come la peste, a costo di lasciare litri nel fermentatore...
  7. Io faccio sempre il contrario, mash più denso (che corrisponde ad attività enzimatica maggiore e più controllata, vedi il contrario in biab) e uno sparge molto abbondante, che è più mirato ad estrarre, mentre il mash a convertire. A parità di litri finali hai eff più alte.. nella mia esperienza
  8. Puoi anche stare più stretto con il mash, l'estrazione dell'amaro per il volume d'acqua la gestisci con uno sparge più abbondante (soluzione per quanto mi riguarda preferibile)
  9. Comunque regolati su una OG abbastanza alta, sopra i 1060, in modo da avere un buon contenuto alcolico che insieme al lievito belga possa legare tutto il calderone di ingredienti!
  10. Con meno dell'8% di pilsner, del protein rest me ne sbatterei... o al massimo lo farei in una pentola piccola separata con 5 litri d'acqua, per poi mettere tutto a 68. Che lievito hai in mente? essendo un po' scarico di sapore sui luppoli andrei di s04
  11. di conseguenza potrà essere leggermente più bassa, ma comunque quella specificata nel kit è completamente indicativa... non è detto che arrivi proprio a quel valore
  12. dopo la fase tumultuosa, il grado alcolico praticamente è arrivato a regime, la coltura batterica è ben radicata e difficilmente nuovi batteri potranno trovare terreno fertile per prendere via. Poi la probabilità c'è sempre, ma in genere la si porta dietro dalle prime fasi. Questo è quello che ti salva quando fai dry hopping, visto che di fatto inserisci ingredienti non sanitizzati nella birra. Credo tu possa tranquillamente spaccare in due il travaso per fare i tuoi test, però nel caso ad esempio di due DH diversi, un grande volume d'aria interno limita un po' l'effetto del DH stesso nelle mie esperienze. Entrano in gioco moltissimi altri fattori come la freschezza del luppolo etc, però nei miei esperimenti a parità di luppolo, con meno aria (non avevo diviso la cotta) l'effetto è più marcato. Rimarrebbe comunque un buon test per sentire le differenze
  13. no travaso in un fermentatore in plastica standard, ma a quel punto non cambierebbe molto tra 25 o 50, visto che il grado alcolico proteggerà dai più comuni batteri normalmente presenti nell'aria
  14. benvenuto!! di guide se ne dovessi avere bisogno ce ne sono tante, poi per domande specifiche cerca nel forum, soprattutto se legate alle prime esperienze ce ne sono praticamente di continuo
  15. faccio abitualmente 25 litri in fermentatore inox da 50, per ora zero problemi, però uso un metodo no chill quindi mi ritrovo nel fermentatore il mosto a 100 gradi e i suoi vapori che sanificano tutto il volume praticamente...
  16. Considera che il normale estratto wheat commerciale dovrebbe essere già circa 50% frumento e 50% orzo...come lo stile vorrebbe. Non sarà che il sapore acido e un po' strano che avverti provenga dalle aggiunte (ad occhio molto consistenti) di buccia, miele arancio e coriandolo? Di fatto hai mischiato ingredienti weiss a quelli di una blance...
  17. quoto anche io morrison e uomo, con il secondo "me d'obbligo" anche se a quanto mi risulta, la fase di moltiplicazione avviene in modalità aerobica, quindi strettamente dipendente dalla saturazione d'ossigeno nel mosto in seguito all'ossigenazione. La seconda fase, anaerobica, avviene in base alla quantità di zuccheri, la vera e propria fermentazione. Esistono infatti parecchi kit che prevedono un inserimento di fermentabili dopo il primo travaso. Questo è quello che ho sempre trovato nei libri di riferimento ma se avete informazioni diverse, ben vengano spunti di riflessione!
  18. Se pensi che sia infetta e adesso è buona, la soluzione è unica... grande cena con amici e ve la finite!
  19. O non mi riesco a spiegare oppure non ci capiamo, ci riprovo : il problema SECONDO ME, è che tu hai messo zucchero, imbottigliato e messo praticamente subito (una settimana è troppo poco) a 12 gradi una birra ad alta fermentazione. In questa fase il lievito era ancora in lavorazione, quindi stava avvenendo la fermentazione; con le temperature ben sotto il limite può dare questi effetti. In maturazione, si presuppone che le varie attività del lievito siano esaurite, proprio perchè si è già mangiato tutto il fermentabile. 21 gradi contro 18 da ricetta non sono assolutamente un problema anzi. Non esiste una tempistica assoluta, così come una ricetta può essere solo indicativa; con l'esperienza si impara a capire quando una fase è finita, poi ben vengano esperimenti ovviamente!
  20. Posso dirti che il (malto) mais è utilizzato da alcuni produttori di massa perchè meno costoso del malto d'orzo. In generale il mais ha sapore più leggere, così come i fiocchi di mais, non c'è da stupirsi che nessun produttore di birre artigianali lo usi, mentre venga impiegato da moretti/nastro...
  21. la persistenza a temperature troppo basse per i lieviti ad alta fermentazione possono causare questi problemi.... se è specificato un range, un motivo ci sarà
  22. A parte il "signori miei" come direbbe Renzi, il tuo discorso non fa una piega. Vai a spendere 0.6 euro/litro per una birra sicuramente bevibile, come del resto la "fralle brau", con l'unico valore aggiunto che te la sei fatta da te: poi quale è meglio sarà tutto da vedere, ma di sicuro ti è costata il triplo. Vedila così, chi ti vieta di comprare cibo da discount in scatolette, metterti ai fornelli e tirare fuori qualcosa sicuramente non eccezionale (sicuramente mangiabile)... ovviamente nessuno ed è una scelta rispettabilissima, però non puoi di certo dire che sia uno stimolo per avvicinare le persone al mondo della cucina. per la birra è la stessa cosa. Tu ti sei avvicinato a questo hobby per cercare di risparmiare sulle sbronze oppure perchè hai apprezzato il gusto di alcune birre artigianali?
  23. Se agiti le bottiglie, crei ossigenazione che a fermentazione iniziata, ed in corso, causa cattivi effetti. E' vero che l'attività del lievito sarà minima, quindi gli effetti molto poco accentuati, però è comunque sconsigliato... poi fai tu
  24. io ti direi di riportarle gradualmente alla temperatura di fermentazione e lasciarcele per 2-3 settimane almeno, poi la assaggi e vedi se ha carbonato, in caso continua ad aspettare. Dopo fai la maturazione. Se si sono rovinate non saprei che dirti, fosse stato per pochi giorni sicuramente no, però il lievito potrebbe essersi assopito in due settimane. Non scuotere le bottiglie
  25. Quelle descritte da tommaso riguardano le temperature per la maturazione in bottiglia... si sarà fatto un po' confusione con i termini. Appena imbottigliate, le birre dovranno stare per 2-3 settimane fino a carbonazione raggiunta alla stessa T della fermentazione