alessandro69

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  1. Anche i negozi e beer shop si riforniscono dai soliti siti web, hanno la comodita' che hanno alcune cose subito pronte anche se a volte non sono molto convenienti. Oppure si puo' ordinare tramite loro che facendo grossi ordini non si pagano le s.p.
  2. fai un primo travaso ed aspetta almeno altri 7 giorni. devi dire anche la densita' iniziale (OG) per iniziare a fare paragoni
  3. Ciao a tutti , spero di aver postato nel posto giusto, sto studiando la ricetta una stout da potermi bere con coltello e forchetta questo inverno: ora mi sto concentrando sui malti e luppoli , per il mash ci pensiamo in un secondo momento ma accetto consigli. Mi piace molto corposa , quasi da masticare.... per il lievito sono indeciso tra S04 della FERMENTIS oppure usare per la prima volta i liquidi e magari specifici per le stout come il Newcastle Dark Ale della Mangrove oppure quelli liquidi. Ho fatto questa ricetta con brewplus Ricetta per stout 2016, litri finali 23,0 (in bollitura 28,0) efficienza 80%, bollitura 60 min. OG 1,057; IBU: 38,3; EBC: 100; Malti: 4000 gr Pale, 1,030; 400 gr Black Malt, 1,016; 400 gr Black Roasted, 1,016; 1000 gr Fiocchi di Orzo, 1,030; Luppoli e altro: 45 gr Target, 9,0 %a.a., 60 min, Kettle; devo fare modifiche per ora?
  4. a parte l'olio, la cosa peggiore e' che sono prodotti di sintesi
  5. non succede nulla , ma se riesci a portarla a 20-22 ° dovrebbe ripartire, a imbottigliarla adesso avresti troppi zuccheri in bottiglia con poco alcool e la birra potrebbe avere un cattivo sapore inotre se ti si alza la temperatura e la fermentazione parte in bottiglia rischi la sovracarbonazione e rottura
  6. Per i grandi quantitativi non ti posso aiutare se non fare le dovute proporzione ma lasciano il tempo che trovano perche' non ho esperienza oltre i 46 litri di mosto nel fermentatore. ma se' e' tua intenzione usare fermentatori da 200 litri inizia ad essere molto problematico e costoso il raffreddamento per le lager. Chiediti se non stai esagerando con i quantitativi; un conto è fare 23 o 46 litri dove puoi sbizzarirti con freezer a pozzetto, provare ricette ed imbottigliare e /o preparare le bottiglie perdi relativamente poco tempo un' altro discorso sono 200 L, i locale dove fare la cotta , rmentazione ecc. , solo per le bottiglie sarebbero 303 bottiglie da 0,66. o 266 da 0,75, a meno chenon la "regali" dovresti bere birra a garganella e sempre la stessa per mesi. Non puoi controllare la temperatura in nessun modo se non con impianti al glicole professionali e molto costosi. Per fare un mash e bollire 200 litri di mosto hai idea di quanto gas o corrente e tempo ti ci vuole? Un fornellone comunemente in commercio non ce la fa, e anche se riuscisse credo che ti parta una bombola da 25 kg a cotta. I miei sono solo pensieri perche' mi dispiacerebbe se poi rimani deluso quando ti accorgi di avere esagerato ed allontanato da questo bellissimo hobby, si fa tanto per parlare , poi per il resto sono affari tuoi.
  7. senza un frigo modificato per portarla a 1-2 ° non riesci a lagherizzare
  8. lager ad alta fermentazione = kolsch
  9. Basta farne 2-3 litri in meno e le possibilita' che esca calano di molto, io uso il classico fermentatore da 30 litri in plastice per cotte da 23 litri ma in fermentatore ne metto solo 20, si alza un po' l'og e si ha maggiore corpo ed una punta di alcool in piu'. a me capita con la weiss perche' le proteine presenti fanno molta schiuma all' inizio con le altre non mi capita mai . Per la pilsner non e' normale che esca perche' 1° ha poco corpo, 2° la bassa temperatura rallenta la fase tumultuosa 3° in genrere che strabordi non' e' un problema ma si e' piu' esposti a contaminazioni. Un lievito che lavora a max 15° e' da bassa fermentazione ma che richiede tutta una procedura particolare per dare il meglio (tempi lunghi, lagherizzazione , sosta per diacetile , winterizzazione ecc) la bassa fermentazione e' molto complessa e richiede per farla al meglio ddi una camenra di fermentazione con controllo preciso e stabile della varie temperature. che si E+G biab AG o KIT non cambia nulla per la fermentazione se deve essere ad alta o ale oppure a bassa o lagher ci sono procedimenti ben precisi e lieviti specifici facendo degli ibridi di metodi si rischia che esca una schifezza. Magari aspetti l' FG (densita' finale) e non l' OG ( densita' iniziale)
  10. I rubinetti a tutte tre sono d'obbligo, al massimo a quella per l'acqua di sparge ne puoi fare a meno solo se usi una caraffa per fare il travaso ma e' uno sbattimento assurdo perche' potrebbe capitarti di fare sparge da 30 litri che oltre a non garantire la tenuta della temperaturarischio scottature per i 70°. Ottima scelta per il filtro bazooka o addirittura a doppio giro vista la quantita'.
  11. 70 (per bollitura) e 100 (per il mash) sono piu' che sufficenti , 2 da 100 sono sprecati, poi ti servira anche una da scaldare l'acqua per lo sparge da 30-35 con rubinetto perche' viste le quantita' ed i pesi dovrai usare una pompa
  12. La temperatura e' troppo bassa per il lievito fornito dal kit, che se anche in teoria dovrebbe essere una lager in realta' forniscono sempre lieviti ad alta fermentazione. metti il fermentatore in un posto piu' caldo , magari anche vicino ad un termosifone. Purtroppo la fermentazione va' molto a rilento ed i lieviti non riescono nemmeno a riprodursi e formare alcool esponendo il mosto molto zuccherino a possibili anche se rare infezioni. se non hai la possibilita' di scaldare il fermentatore aspetta ancora 3-4 settimane e poi misura la densita' , in questo tempo dovrebbe attenursi ancora un po'.
  13. Ok allora devi radoppiare rispeto ai canonici 23 litri di mosto, quindi 1 da 70 litri e l'altra da 100 a meno che non fai cotte con mosto concentrato pero' in questo caso sappi, se non lo sai gia', che sia il mash che l'estrazione dai luppoli sono ottimizzate da una grande quantita' di acqua.
  14. Ottima ed interessante discussione.. vi seguo per mia cultura anche se non ho intenzione e la possibilita' di coltivare o maltare
  15. Faresti bene a lsaciare il BIAB. Ho notato che il BIAB ha efficenze inferiori rispetto all' AG classico, per lo sparge e' meglio una pentola in allminio perche' la scaldi prima
  16. Nella bottiglia c'e meno liquido ed e' acqua per quello che e' piu' reattiva rispetto al mosto il quale e' piu' denso e ci sono 23 litri invece di 1/2 inoltre erano esperimenti iniziali . Ora la sonda la tengo fuori dal fermentatore ed isolata con polistirolo e la temperatura corrisponde all' interno del fermentatore come da prove fatte in precedenza. quindi niente stress per i lieviti, Una volta andata in temperatura il termostato me la tiene costante on scarti di 0,5 gradi ripetto a quella impostata. Ti diro' di piu' ho parlato dei vari fattori che influenzano le varie cotte con 2 birrai e visto lavorare i loro impianti professionali ed anche loro hanno confermato che la variazione di temperatura nell' ordine di cosi pochi gradi non influisce sul risultato finale. loro fanno lo steso tipo di birra a distanza di una settimana tra le cotte usando le stesse partite di malti, luppoli, lieviti e acqua l'unica variante significativa e' appunto la temperatura con variazioni di 1-2 a volte anche 3 gradi. ANTONIO C tornando al tuo dubbio : io attacco la sonda a meta' fermentatore con un pezzo di scotch poi isolo il tutto con un po' di polistirolo dove ho cresato un' alloggiamento porta sonda tenuto stretto da altro scotch ed ultimamente solo da un elasticone molto piu' pratico ed affidabile
  17. Con le mie all' grain e fermenti liquidi 1 grado di differenza la differenza di qualita' non l'ho mai sentita cosa che invece ho notato per i grani ed i luppoli, Cerco sempre di stare al centro del range consigliato dai lieviti o magari un po' piu' basso per avere una fermentazione piu' tranquilla. Nel mio freezer a pozzetto provai una sonda attaccata esternamente ed isolata dall' aria con un pezzo di polistirolo (quella che uso ora) una sonda dentro ad una bottiglia con acqua ed una dentro al mosto e non ci fu differenza , l'unica differenza e' che nella bottiglia da 50 cl la temperatura era piu' reattiva alle variazioni rispetto a quella misurata dentro al fermentatore per via delle quantita' diverse . Ovvio che NON USO termometri super professionali , ma quelli normalmente in commercio e digitali ma il fatto che mi diano sempre le stesse temperature sia in caldo che in freddo mi fa supporre che siano tarati bene.
  18. Ragazzi, stiamo parlando di fare birra in casa e non cercare la perfezione al centesimo o decimo di grado. Differenze di 1-2 gradi non cambiano assolutamente nulla. Non facciamoci troppe seghe mentali altrimenti se un novizio prende alla lettera tutto quanto dopo 2 ore di lettura butta via fermentatori, lieviti , mosti e quant'altro. E' un' hobby e questo non bisogna mai dimenticarlo.
  19. Rieccomi... ad esattamente un mese dall' inizio della fermentazione il gorgogliare si e' fermato ed ho travasato. Ho travasato un' altra dama da 5 litri e sifonato usando il tubo cristal fissato al manico della paletta per la birra in modo da lasciare il fondo. Il mosto risulta ancora molto torbido ed all' assaggio si sente gia' parecchio l' alcool assieme ad un ottimo profumo e sapore di fruttato ed ancora una certa dolcezza. La densitaì' e' di 15 bx (1061) ma con la formula per il calcolo della densita' la reale e' di 5,545 bx ( 1022,1)... l' OG era 29,5 bx (1127). Ho calcolato per ora una gradazione di 14,09° alc. Direi che per ora va tutto perfettamente bene se il gorgogliatore non si muovera' piu' penso di imbottigliare tra 10-15 gg
  20. Non dovrebbe esserci problema. Non riesci a chiederne una in un ristorante o bar?
  21. perfetto, finalmente una spiegazione seria, affidabile e precisa
  22. Beh se in futuro pensi di produrre birra in E+G o AG direi che il passaggio e' obbligatorio, con 60 - 70 € lo compri. Quando sarai in bollitura potrai controllare la densita' usando il mosto bollente senza aspettare di portarlo a 20° e tabelle di adattamento
  23. I densimetri non si starano visto che sostanzialmente sono dei galleggianti che variano la loro posizione nel liquido da testare in base alla temperatura ed alla sua densita' sono tarati in fabbrica a 20° e se si misura a temperature diverse bisogna aggiungere o togliere dei gradi in base a quanto scritto sulle tabelle apposite. Io ho usato un rifrattometro , funziona diversamente e sfrutta l' inidice di rifrazione della luce nei liquidi a diverse densita', ha il vantaggio che mettendo solo 2/3 gocce la temperatura e' ininfluente, non si spreca mosto prezioso rispetto al densimetro. Pero' e' basilare conoscere la densita' iniziale per poi poter determinare (tramite una formula di aggiustamento) la densita' attuale.
  24. si puo' essere giusto , dal momento che 'l hai appena fatto. il mio era 1127 ( 29.5 bx)