alessandro69

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  1. Puoi benissimo usare la serpentina da sola oppure affiancarla al controflusso per avere maggiore efficenza di raffreddamento in particolare in estate. Io sono uno appassionato di fai da te e, a parte fondere l'acciaio per le pentole, mi sono fatto tutto da solo, ho brassato con le 3 pentole per anni ma ora ti posso garantire che con il gf e' solo piu' comodo e da ottimi risultati di gran lunga superiori al modo classico, e' ancora meglio che il braumaster. Ti puoi gestire la cotta in tutti i suoi passaggi, variare il flusso di mosto che passa nei grani, le temperature e tempi a mash iniziato, se si ha un controller di temperatura puoi lasciare andare tutto in automatico o in manuale . Insomma fai tutto quello che facevi prima ma molto meglio . NON e' vero che butti i grani lasci andare e versi in fermentatore.
  2. Concordo con BLEM, aggiungo anche che a causa del loro processo produttivo i malti liquidi (anche i non luppolati) sono sempre piu' scuri rispetto al normale di conseguenza se poi li si bollono si inscuriscono ulteriormente suppur non intaccando tanto il sapore. Quando vengono confezionati sono gia' sterili e la loro concentrazione di zucchero e' talmente alta che li protegge li protegge da attacchi batterici. Detto cio' consiglio sempre ai novellini di seguire le istruzioni dei vari produttori alla lettera abituandoli cosi ad un pulizia quasi maniacale di tutta l' attrezzatura.
  3. Ma chi si scola la birra direttamente dalla bottiglia vuol dire che non la apprezza minimamente, mi sembra di vedere quei pseudoalcolizzati quasi nulla facenti del mio paese fermi davanti al bar con una ceres in mano. Questo non e' bere birra
  4. in poche parole in america l'unica cosa che sanno fare e' il barbecue.
  5. Piu' che altro spero che non abbiate messo il mosto bollente nel fermentatore, fino ad 80 ° non succede nulla ma oltre la plastica di cui sono fatti rilascia sostanze sicuramente poco sane e/o gradevoli
  6. Personalmente in lattina hanno un saporaccio, non so a cosa sia dovuto. Anche se in america hanno ormai questa tendenza non e' detto che sia la via giusta e come si sa, la vanno a mode e quasi tutte molto contestabili.
  7. Ho votato grainfather ma non perche' lo reputo migliore ma nemmeno peggiore del classico impianto a 3 pentole; ma semplicemente perche' dopo anni passati con pentole gas e fornelloni tubi ecc. ed avendo pochissimo spazio ormai mi era passata la voglia di far tanta fatica per fare solo 20 litri birra. Ora con il gf e' una passeggiata senza togliere il piacere di personalizzare ogni fase di produzione ed in piu' con maggiore precisione negli step di ammostamento e una maggiore ripetibilita' delle ricette.
  8. e' fioretta, un consiglio; non usare bottiglie cosi chiare e i tappi meccanici, spesso le spore si annidano proprio nella guarnizione o nella porosita' del tappo. si potranno anche bere, di fatto non succede nulla
  9. puoi usare la soda solvay , costa molto meno ed e' lo stesso prodotto. la mia procedura e' questa: le bottiglie bevute da me: subito dopo averle bevute le lavo con sapone per piatti o soda solvay, sciacquate molto bene e fatte asciugare quelle di recupero: metto un cuchiaino di soda caustica e riempite a meta' di acqua bollente, spazzolata con scovolino metallico , sciacquata abbondante e lasciata asciugare. prima di imbottigliare do una passata di vapore con la vaporella. L'attrezzatura la lavo con soda solvay subito dopo l'uso, lasciata asciugare e conservata in ambiente chiuso, asciutto e pulito . mai avuto problemi di infezioni e le plastiche non hanno nessun odore residuo
  10. Bene , mi fa piacere esserti stato utile. 3-4 mesi sono il minino di attesa per iniziare a berla, inizia a berla regolarmente dopo i 6 mesi dall' imbottigliamento. Nel frattempo fai altre birre magari piu' veloci e meno complesse per ingannare l' attesa.
  11. Ma ci sta alla prima birra.. e' piu' che normale inoltre ti aiuta a capire le differenze di maturazione ed e' un modo come un' altro per farsi esperienza. la mia prima non arrivo' ai 3 mesi e quando finii l' ultima bottiglia mi dissi: "che peccato , ce ne fosse dell' altra... " e capii di aspettare
  12. Hai sbagliato a pensare che meglio di cosi non possa venire , tra 2 mesi sara' ancora meglio, hai fatto tutto bene ... buona bevuta
  13. Sono lieviti, come hai inoculato? hai sparso la bustina sulla superficie e non hai mescolato?
  14. SBAGLI... ci risentiamo tra 2 mesi e ti renderai conto dell' errore che hai fatto oggi
  15. ciao metallici compagnia di brassate , l'idromele a volte ha un' attenuazione anche superiore del 100% perche' a sua volte il miele contiene piccole percentuali di acqua, appena titrvo gli appunti degli idromeli che mi sono fatto te la posto, dopo 2 anni di maturazione in bottiglia diventano ottimi, dolciastri e beverini, poi bevuti freddi sono da panico. Al contrario di quelli che pensano e dicono tutti, è importante non bollire nulla; il miele, sopra i 45° perde tutte le sue caratteristiche benefiche, quindi versalo pure cosi' com'e' nel fermentatore ed al limite con acqua che non superi i 45° puoi cercare di sciogliere tutto quello rimasto nel barattolo. I mieli migliori sono tiglio e castagno perche' lasciano i sapori odori al prodotto finito mentre gli altri no. Il mio cruccio ora e' fare aceto da idromele (se lo trovi prendilo perche' e' ottimo), nonostante abbia provato in vari modi non riesco, sembra che anche la madre di aceto balsamico tradiizionale di modena (notoriamente formata da ceppi di acetobacter molto agressivi e robusti) non riesca ad aggredire l'alcool pensa che ho una bottiglia con dentro la madre da 1 anno ed e' ancora alcolico.
  16. Ciao, con certezza ti garantisco che la birra non e' infettata, e che ti si e' bloccata la fermentazione. Detto questo quei residui che hai raccolto possono essere o malto sciolto male o lievito coagulato e sarebbe la causa del blocco, l'amaro che senti e' l'alcool che si e' gia' formato ed essendo una protobirra ae' ancora tutta sbilanciata e lo fa con il malto liquido che ha meno corpo rispetto al secco perche' contiene acqua, con il finire della fermentazione, travasi e maturazione si riequilibria anche se sara' leggermente anacquata. Ora semplicemente ti basta aggiungere altro lievito come ti hanno gia' detto e tutto si risolve
  17. tutto ok ma attenzione ad usare la spugnetta gialla verde che oltre ad essere poco igenica e terreno di coltura per batteri e/o funghi, graffia con microsolchi la plastica che per le spore e batteri sono piu' che autostrade, in caso di incrostazioni secche conviene lasciare a mollo o bagnare bene la parte poi strofinando delicatamente con un panno in microfobra lavabile poi in lavatrice .
  18. che impianto hai usato ? come mai ti e' venuta un' og cosi alta? hai seguito la ricetta o hai apportato modifiche? per abbassare l' og hai diluito con acqua nel fermentatore? a che temperatura hai fermentato? Scusa questo bersagliamento di domande, ma visto che ho preso il tuo stesso kit (per ora ancora da fare) un po' per curiosita' ed un po' per impratichirmi con il grainfather a fare ricette gia' collaudate prima di passare a ricette personali mi informavo un po'.
  19. e' un ' ottimo prodotto anche se io prefertisco a parita' di efficacia e per un minor prezzo il percarbonato o il carbonato,che sono meno inquinanti.
  20. la candeggina disinfetta ma non pulisce, cioe' non toglie materialmente residui organici, ma uccide solamente i batteri e/o spore presenti ma non le toglie se sono aderenti al supporto, il metabisolfito non fa nulla di tutto cio' se non rallentare la proliferazione batterica- fungina, in pratica se dopo aver lavato e sanitizzato una spora si posa sul contenitore per poi essere trattata con metabisolfito questa rallenta solo la sua attivita' per poi riprenderla in un secondo momento. quindi o si usa del sapone in grado di togliere lo sporco e/o si disinfetta con ossigeno attivo, vapore, acidi o sostanze caustiche.
  21. come detto prima , puoi usare anche il chemipro oxi oppure l' economica soda solvay o altri prodotti privi di sbiancanti e profumi ma che sprigionino ossigeno attivo in soluzione
  22. La fg dovrebbe essere 1/4 dell' og cioe' ne l tuo caso 1038-1000= 38/4=9,5 Direi che sta andando benone, tra 7 giorni ricontrolla la densita' e fai lo stesso dopo 2 gg se coincidono imbottiglia pure. E' possibile che ora il gorgogliatore riprenda un debole movimento, e' normale, e' dovuto al movimento del travaso sul lievito ed una piccola ossigenazione del mosto (ormai birra). Scusa quando l' hai fatta questa birra? e quando il primo travaso?
  23. se hai fatto il priming e stoccaggio a dovere rifai il priming bottiglia per bottilglia e ritappa meglio. il problema puo' essere dovuto alla tappatura, se hai usatto il tappatore a 2 leve sicuramente erano chiusi male ed a volte capita anche con tappatrici a colonna di scarsa qualita'