Week_Beer

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  1. l'idea vale anche per quelli sul mare?
  2. il peso della bombola a vuoto è stampato sulla bombola stessa, insieme all'anno di produzione ed altre informazioni.
  3. Bell'impianto, complimenti. Hai trovato migliore il raffreddamento utilizzando anche la serpentina nell'acqua ghiacciata?
  4. il grosso limite del BIAB è la quantità finale, dato l'alto rapporto acqua/grani in una pentola da 33 litri riesci ad ottenere massimo 18 litri. Si potrebbe aumentare le dimensioni della pentola, ma diventa difficilissimo dopo estrarre il sacco (a meno ni non farlo in cantina e di avere a disposizione appigli per cime e paranchi.
  5. "..Brew Jam, concorso in stile arebirra.it Una Brew Jam è un concorso “poco competitivo” del resto come dice il proverbio: “ l’importante è partecipare”, l’idea della giornata è certamente quella di nominare la birra più arrogante della giornata, ma soprattutto quella di fare un vero e costruttivo scambio di idee con altri homebrewers e alcuni esperti. Una via di mezzo fra una cotta pubblica e un vero e proprio concorso. Arroganza. L’arroganza è un modo di pensare alla birra, non stiamo parlando necessariamente di birre estreme, vogliamo che vinca una birra buona, indipendentemente dallo stile (infatti è libero) che ti lasci una terrificante voglia di berne ancora. Arroganza perché siamo all’Arrogant pub, perchè Arrogant Bastard Ale è abbastanza arrogante da essere un punto di riferimento, ma abbastanza bevibile da desiderarne ancora..." Info importanti sono: - Data: 05/02/2011 (Termine iscrizioni: 15/01/2011) - Luogo: Arrogant Pub, Via Fattori 1/a ,42019 Chiozza di Scandiano (RE) Il link al forum dove si possono consultare la locandina e il regolamento completo : http://forum.areabirra.it/concorso
  6. http://www.brewtopia.com.au/beerbuilder2/i...Type=beer_label
  7. Se devi modificare solo il Ph, acido lattico, se devi modificare anche la durezza dell' acqua, gypsum.
  8. AGGIUNTA DI CALCIO NEL MASHING Se il pH del mash è troppo elevato è possibile ridurlo mediante l'aggiunta di un sale di calcio. Non è il calcio di per sé che abbassa il pH, ma è la sua reazione con i fosfati contenuti nell'ammostamento che provoca il precipitare di fosfati di calcio e il liberarsi di ioni H che diminuiscono il pH. La quantità di sali da aggiungere dovrebbe essere piuttosto contenuta per evitare gli squilibri derivanti dall'aggiunta di altri ioni. I sali più utilizzati in questo impiego sono il solfato di calcio (CaSO4) che introduce ioni solfato e il cloruro di calcio (CaCl2) che introduce ioni cloruro. Quest'ultimo è in genere preferibile dal punto di vista organolettico.
  9. ACIDI, BASI E pH Nel mondo esistono milioni di sostanze chimiche. Alcune di esse hanno proprietà acide ed altre basiche. Gli acidi sono sostanze che poste in acqua liberano ioni idrogeno (H+), chiamati anche idrogenioni. Le basi sono sostanze che poste in acqua liberano ioni idrossido (OH-). Questi ioni reagiscono con gli ioni idrogeno formando molecole d'acqua: H+ + OH- = H2O, in questo modo le sostanze basiche fanno diminuire la concentrazione degli ioni idrogeno. Una soluzione ricca di ioni idrogeno è acida, una sostanza povera di ioni idrogeno è basica. Alcuni acidi si dissociano solo in parte e vengono chiamati acidi deboli, altri si dissociano completamente, liberando grandi quantità di ioni idrogeno e sono chiamati acidi forti. Nello stesso modo, anche le basi possono essere più o meno forti. Acidi e basi diluite sono meno concentrate e meno aggressive. Il grado di acidità o di basicità delle sostanze è misurato in pH. Questa scala va da 0 a 14. Le sostanze con pH inferiore a 7 sono considerate acide, quelle con pH pari a 7 sono considerate neutre e quelle con pH maggiore di 7 sono considerate basiche. Le sostanze con pH basso sono molto acide, quelle con pH alto sono molto basiche. Le sostanze acide o basiche concentrate sono molto corrosive e pericolose.
  10. Io credo che sia facile sanificare dell' acqua che scorre in un tubo, molto meno oggetti di varie forme e dimensioni. La distanza dalla fonte di luce non influenza il risultato? e avresti sempre la sicurezza che tutte le parti degli oggetti da sanificare hanno ricevuto la stessa esposizione? non c'è niente che fa " ombra"? in parole povere è un sistema valido, ma che per le nostre esigenze andrebbe costantemente "adattato", aumentando la possibilità di errori, e quindi diventerebbe un potenziale problema in più per molti di noi. Mi sembra il classico "cannone per sparare alle formiche"... Certo che se fosse possibile avere un dispositivo tipo "forno a microonde" in cui metti gli oggetti da sanificare, giri la manopola e tiri fuori tutto pronto magari sarebbe una svolta, ma riporta comunque altre problematiche. Poi è solo il mio umile pensiero...
  11. e quindi tanto vale usare sanificazione tradizionale. o no? E poi presuppone di avere posto anche per questo frigorifero ( o comunque un contenitore in più). Ultimo il prezzo che pur se basso, costa semre più della decina di euro che possono costare la varecchina, il MBS o comunque prodotti tradizionali. Se invece cominciamo a parlare i centinaia di bottiglie, un sistema simile a quello proporto è molto interessante.
  12. http://www.youtube.com/watch?v=ery3NjSjOOA Grande!!!
  13. Volevo dire che se non hai motivi particolari per fare espressamente cotte da 5/6 litri (sperimentazioni, varianti etc.) ti conviene comprare la pentola più grande e fare cotte più grandi, il procedimento AG è più lungo e più impegnativo, e per fare 6 litri o 60 il tempo cambia poco. Se invece hai solo paura di sprecare ingredienti, penso che alla fine ne sprecheresti di più con tutto quello che perdi fra travasi, prelievi, fondi di bollitura e di fermentazione etc. etc. Che una cotta vada male può succedere, ma per me il rimpianto non va al materiale ma al tempo perso, quello non si può ricomprare. Per il resto condivido i consigli di Nesi, salvo forse quello sulle buste di lievito da adoperare che mi sembra eccessivo, per le alte fermentazioni una busta da 11 g basta per 23 l, mentre per le basse la dose va da 0.8 a 3 g/l a seconda della temperatura, ma volendo ci sono anche gli starter...
  14. il mulino non è fondamentale, ma la pentola si.
  15. Mi sembra di aver capito che vuol fare una birra, metterla nel fermentatore e partire, non mi sembra di avergli quindi detto cose inesatte o confusionarie.
  16. La birra può stare nel fermentatore 3/4 settimane, ma: - aumentano i rischi di contaminazione e - il contatto prolungato con i fondi aumenta la possibilità che si sviluppino cattivi sapori.
  17. Scrivi il conteggio che hai fatto per il priming, e la temperatura di fermentazione...
  18. Io lo vedrei molto meglio per elettrificare un mulino...
  19. Sarebbe stato meglio mettere da subito il fermentatore in un contenitore coibentato con delle bottiglie ghiacciate, per stabilizzare la fermentazione alla temperatura consigliata per il lievito. Non aver paura se abbassi la temperatura di qualche grado ancora non gli fai alcun male.
  20. Per il raffreddamento del mosto, visto anche che si parla di estratto luppolato che verrà bollito in pentola piccola, si può tranquillamente raffreddare nel lavello riempito d'acqua fredda e bottiglie di d'acqua ghiacciata. Per il fermentatore, invece, devi solo trovare/costruirti un contenitore coibentato in cui tenere il fermentatore e una/due bottiglie ghiacciate da cambiare circa una volta al giorno. Ci sono diversi progetti/esempi da copiare, io uso dei pannelli coibentati da 4 cm (quelli per edilizia) che ho usato per fare basse fermentazioni o adesso per mantenere una temperatura stabile. Ci sono poi progetti più ambiziosi, con controlli di temperatura, celle di peltier per refrigerare o scaldare etc.etc.
  21. i kit servono proprio a questo, a smaltire gli errori di inesperienza e a guadagnare fiducia in se stessi e nel procedimento.
  22. sarebbe certamente un peccato, è vero. però non credo che tutta la produzione di birra di ogni batch verrà servita con bottiglia di vetro etichetta e cotillon. Penso che per parte della produzione, uso personale, assaggi e via dicendo, potrei passare sopra al fatto che non si presenta al top.
  23. Non so la tua, ma la mia nasce in un fermentatore di plastica. QUindi non vedo il problema di metterla in una bottiglia di plastica. Preferisco una birra discreta in una bottiglia di plastica, ad una birra mediocre in una stupenda bottiglia di vetro. Poi ovviamente ognuno ha i suoi gusti e le sue preferenze.
  24. immagino siano con il tappo a vite, si possono riutilizzare?