hindoo

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  1. se ne è già parlato. Gimp è la versione opensource di photoshop... è un elaboratore di immagini/foto... non lavora con file vettoriali. come elaboratore di immagini a mio parere è molto valido, pecca un po' in stabilità. Va benissimo per lavorazioni amatoriali... ma il top resta sempre photoshop.
  2. Non sono tanto bravo a specificare cosa sento... con parole tue
  3. sicuramente è il più semplice da utilizzare perché ti dà già degli schemi preimpostati. Purtroppo però, per lo stesso motivo è un po' limitante.
  4. Cosa ne pensi del vecchio Corel-Draw 10? Penso che vada benissimo. Corel è stato il mio primo "amore" Fondamentalmente i software per la grafica vettoriale sono molto simili se utilizzati in modo amatoriale. Le differenze si vedono quando se ne fa un uso più professionale, dove si richiede più stabilità e fluidità.
  5. wow brvo pinco.. sei sulla buona strada! Una volta imparate le basilari nozioni tecniche è tutta discesa!
  6. seguendo quel link che ti ho passato sono riuscito a fare qualcosa. http://img541.imageshack.us/img541/1438/text2538.png il tutorial mi ha spiegato come trasformare un disegno realizzato a mano in un'immagine vettoriale. Poi per dare il colore giallo non ho fatto altro che ricalcare in modo grossolano il perimetro esterno della pecora con lo strumento "disegna tracciati e linee dritte" (il simbolo è la punta di una penna con una linea e un quadratino), in modo da ottenere una sagoma che posso colorare come voglio. Non mi resta che portare la sagoma ad un livello sotto la pecora, così che vada a coprire tutti gli spazi bianchi. Esempio pratico. Col primo passaggio è come se avessi ridisegnato la pecora su un foglio da lucido (quindi tutto ciò che è bianco diventa trasparente), col secondo passaggio invece è come se avessi ritagliato un pezzo di cartoncino giallo (dandogli la forma della pecora) e l'avessi messo sotto il mio foglio trasparente, facendolo combaciare con la pecora. guardate qui http://img294.imageshack.us/img294/1530/text2538a.png il testo in alto l'ho cancellato con lo strumento "modifica tracciati dai nodi" (il simbolo è un puntatore di forma triangolare che punta su uno di tre quadratini posti su un segmento) e ho scritto il testo modificato scegliendo un font simile (non esisterà mai un font uguale ala vostra scrittura, se volete mantenere il vostro testo scritto a mano, potete benissimo farlo...bastava scrivere direttamente "la pecora bionda" al posto di "blonde geit") adesso non resta che creare una linea di testo in basso dove inserire gli ingredienti. Utilizzo il comando "crea e modifica oggetti testuali" (il simbolo è una A) scegliendo il carattere che più mi piace. Scegliere caratteri, centrare il testo ecc.. sono cose che dovreste aver già fatto con programmi tipo word. Io che un'ottima conoscenza tecnica del programma, sono riuscito a realizzare l'idea di pincopallino in pochi passaggi, partendo da un disegno. Ma c'era già un'idea chiara (addirittura pinco aveva già immaginato il tipo di carattere da utilizzare)... senza un'idea avrei passato il pomeriggio a provare e riprovare, mettere questo, togliere quello, disegnare e cancellare... senza concludere nulla. Ma come fa chi non ha un'ottima conoscenza del programma? ... semplice... Studia o chiede consiglio a chi sa già come fare (come ha fatto pincopallino) E chi (come me) non sa disegnare? Scommetto che troverete tante persone che lo possono fare al posto vostro, oppure cercate in rete... ci sono siti web dove potete scaricare gratuitamente anche delle immagini vettoriali http://www.vecteezy.com
  7. se rileggi bene il mio post vedrai che dico si che è una passeggiata, ma solo dopo che hai sviscerato il programma e acquisito conoscenze tecniche (aiutandoti con i migliaia di tutorial che si trovano in rete). Se hai la possibilità di darmi l'immagine ad una risoluzione più alta, ti faccio vedere il risultato e ti spiego i passaggi. niente è impossibile! intanto ti passo un link http://grafica.html.it/guide/lezione/658/f...di-autotracing/
  8. Che il difficile poi non è tanto per la distanza, quanto il dover correre a gambe larghe per tutti quei km. ahahhahahahha bella!!! @pincopallino, ti assicuro che basta applicarsi non più di una settimana, guardando qualche tutorial per lavorare in modo fluido col più complicato dei programmi!! e poi carta e matita servono a buttare giù delle idee, non a copiare. Non serve nemmeno saper disegnare, sono solo degli appunti, schizzi, pasticci (chiamali come vuoi) che ti servono ad inquadrare ciò che vuoi fare. Una cosa è trovarsi un foglio bianco e 2000 opzioni ed effetti, un'altra è avere un'idea chiara e capire come realizzarla. Se lo fanno anche i designer professionisti, ci sarà un motivo no?
  9. gimp e inkscape sono le versioni opensource rispettivamente di photoshop e illustrator. Il primo quindi è un elaboratore di immagini e il secondo gestisce file vettoriali. Sono molto validi ma come i fratelli commerciali, vanno sviscerati per capire bene le loro potenzialità tecniche (su youtube esistono diversi videotutorial)... e cmq anche conoscendoli alla perfezione, le etichette non si creano da sole in poche parole quello che voglio dire è che non è il programma che fa l'etichetta. Consiglio sempre di partire da carta e matita che è il modo più semplice per farsi un'idea. Quando le idee sono chiare, riportarle in versione digitale è una passeggiata.
  10. di solito queste sono le birre che vengono meglio
  11. ah no guarda la haka non è più di hindoo haka pacifi gem e rakau credo sia un abbinamento sublime, sicuramente poco americano, ma ottimo! Facci sapere frizz (e per me ovviamente tieni una bottiglia da parte )
  12. non mettermi in bocca certe minchiate allora 1 kg di cara red per una apa secondo me è esagerato. Resterei molto basso (200/300 gr) poi 40 min di saccarificazione sono pochi, minimo 60 min per la luppolatura vai di warrior
  13. Riscaldi l'acqua (3,5-4 l/Kg) che avrai aggiustato a Ph 5,5 a 55°C, immetti il malto macinato e la temperatura si porterà intorno ai 52°C. Se usi il pils rimani a 52° per 15-20 min poi fai unp step unico a 67-68 °C x 40-45 minuti (controlli col test tintura di iodio). A saccarificazione avvenuta ti porti a 78 °C x 15 minuti poi filtri e risciacqui con acqua a 78-80°C Ph 6 fino a raggiungere la quantità di mosto pre-boil che hai previsto. La scelta dell 'ora per la cotta ti porterà inevitabilmente a fare sera tardi. Auguri e complimenti per il passaggio all' All-Grain. io di solito il ph lo aggiusto (a 5,2) una volta aggiunti i grani e raggiunta la temperatura di saccarificazione. Se si aggiusta solo l'acqua, si possono avere brutte sorprese una volta gettati i grani. Ma cmq fossi in frizz al momento penserei alle basi del mash. Il ph è importante ma al momento pensa a far bene i passaggi
  14. proverò a fare qualche ripresa
  15. hindoo

    ciao a tutti :D

    Eccomi qui. Scusa, ho visto solo adesso il tuo post. Il dottore esagera sempre coi complimenti. Vedrai presto che più birre produci e più ti rendi conto che non si finisce mai di scoprire. Quindi capirai che il concetto di "bravo" è relativo. Sono di rg, non è proprio a 2 passi ma se ti trovi in zona (e viceversa) possiamo beccarci.
  16. hindoo

    brassin public

    brassin public io ho già fatto i biglietti per bruxxelles, troverò qualcuno di voi?
  17. hai ragione pincopallino, ma nzpa suona maluccio no? bell'acronimo se non la vuoi troppo amara spingi l'aroma (anche se una apa o nzpa deve essere amara). Se guardi sul mio blog, c'è una ricetta in cui ho usato il centenial insieme al Nelson Sauvin. è venuta molto buona. Un volta ne assaggiai una con ns e saphir, ottima! Cmq se non l'hai mai provata, falla pure single hop..
  18. è l'impatto doc... vai a bere un lambic a bruxelles e poi dimmi ancora che non ti piace
  19. ma c'è uno specchio o hai una riserva mostruosa?? io credo che le hai posizionate nel modo giusto nei birrifici che ho visitato, ho visto che fanno la rifermentazione stipando le bottiglie in posizione orizzontale dentro grossi cesti... credo più che altro per comodità!
  20. è vero, è molto particolare... ma a lungo andare diventa quasi nauseante. Io farei un blend con un luppolo americano o meglio ancora con un europeo.
  21. e lo stesso esperimento che presto farò anch'io. Ti appoggio alla grande io sto facendo una base molto semplice con pils e un po' di frumento. Luppolatura molto blanda, da blanche o weiss. Pensavo di mettere 300 gr/lt di uva pigiata. Come vitigno ho scelto un frappato, tipico delle mi zone.
  22. Secondo me puoi spingere ancora col luppolo (magari provando ad usarne anche un altro insieme al sauvin), poi il crystal mi sembra troppo. Che lievito userai?
  23. ma infatti non si parla di bottiglie usate